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Campionato Nazionale Serie D
Fabiano: «Non potevo non allenare in una piazza così importante»
 

Da sinistra: Emilio Tuccella, Francesco Fabiano, Ernesto Ciafardoni, Moris Carrozzieri, Gaetano Iossa

 

GIULIANOVA, 23.9.2014 - Il Città di Giulianova ha presentato nel primo pomeriggio il nuovo allenatore Francesco Fabiano e il suo staff, composto dal vice Gaetano Iossa (suo ex calciatore che lo definisce «un papà a volte severo») e il preparatore dei portieri di prima squadra e giovanili, Emilio Tuccella, un gradito ritorno in giallorosso. Insieme ai tecnici del campo, l'addetto alle pubbliche relazioni Ernesto Ciafardoni ha presentato il nuovo direttore sportivo, Moris Carrozzieri, anche lui ex calciatore del Giulianova e attuale referente del gruppo di Antonio Esposito che sta rilevando la società. Fabiano, contattato già una settimana fa, ha firmato ieri il contratto che lo lega al Giulianova: «Non potevo non accettare la proposta di allenare in una piazza con una storia così importante, affamata di calcio, che milita in una categoria non sua per i lunghi trascorsi in Serie C e sempre a crescere. Ora sono qui con l'intento di ricreare innanzitutto basi solide per un futuro altrettanto importante», le prime parole dell'allenatore di Torre del Greco. Fabiano, in questa ottica, ha confermato di essere un tecnico particolarmente attento alla politica dei giovani

«Ho vissuto l'atmosfera del Fadini e so quali emozioni riesce a suscitare. Io vi ho anche vinto con una Arzanese giovanissima. Sono preparato a guidare giocatori di personalità in prima squadra ma per i giovani sono qualcosa di più di un allenatore, come possono dimostrare le esperienze ad Avellino, a Salerno ma anche a Nola, dove ho vinto un campionato italiano giovanile». Sul futuro immediato il tecnico campano è chiaro: «Dovrò valutare, insieme a Carrozzieri e alla società, quello che c'è prima di decidere quello occorre per completare la squadra. Prendere giocatori a vanvera non serve. Mi sono fatto una infarinatura del Giulianova osservandolo nella partita di Fano sabato in televisione, ma ovviamente in tv le indicazioni sono spesso fallaci». Fabiano è per un modulo 4-2-3-1 come concetto di «squadra che fa la partita senza aspettare che la facciano gli altri» sebbene, aggiunge: «Essere propositivi prescinde dal modulo, tutto viene dalla testa». Gli obiettivi? «Migliorarci ma intanto, come dicevo, creare le basi per il futuro, prima di tutto in società. Per riuscirci dovremo avere comunione d'intenti con tutte le componenti del Giulianova e dell'ambiente». Moris Carrozzieri ha fatto eco all'allenatore: «Qui non c'è una società vecchia e una società nuova, ma una società unica disponibile a prendere i giocatori che necessitano. Vedremo fino al 1° dicembre come e dove intervenire, a seconda della piega del campionato. L'obiettivo primario è comunque migliorarci in ogni aspetto e in ogni componente». Il Giulianova ha annunciato l'acquisto dell'attaccante Alessio Indelicato, classe 1995, ex Modena Primavera e Rimini in Seconda Divisione. «Un ragazzo in cui credo, che avevo portato anche a Mantova, ma è chiaro che punteremo ad ingaggiare un attaccante di collaudata esperienza e di peso», ha rilevato Carrozzieri. Dopo la conferenza stampa, Fabiano ha diretto il suo primo allenamento in vista dell'esordio con l'Olympia Agnonese al Fadini

LND: Serie D 2014/15

Il nuovo allenatore del Giulianova

Francesco (Franco) Fabiano, nato 56 anni fa a Torre del Greco, ha guidato l'anno scorso l'Aversa Normanna dove, però, è stato sostituito da Di Costanzo dopo appena due gare da imbattuto. Alle spalle vanta una apprezzata carriera trentennale. Due anni fa, ha concluso una splendida stagione con la Turris, portandola alla conquista della Coppa Italia di serie D, dopo un secondo posto in campionato e la semifinale play-off . Nel suo palmares anche la vittoria nel campionato di serie D con  l’Arzanese, alla guida della quale ha conseguito una significativa salvezza nel primo anno in Lega Pro. Ha allenato inoltre Savoia, Matera e Nola e nei settori giovanili di Avellino e Salernitana.

 

 
 
 

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