Direttore  Responsabile Ludovico RAIMONDI

Collaboratore Vincenzo RAIMONDI

www.giulianovailbelvedere.it, sede legale a Giulianova (Te), Viale dello Splendore 12/a
Redazione
Opinioni
WebCam
Meteo
I ricordi
Fotogallery
Link vari
Sport

CASTELFIDARDO-CITTA' DI  GIULIANOVA 1-0

Proietti; Perucca, Sborgia (22' st. De Cerchio); Vita, Ferrante, Marini;  Marzucco (30' st. D’Antonio), Silvestri, Giampaolo,  Pellecchia, Emili (42' st. Rufo). A disp.: Ursini, Cerasi,  Mastrilli, Gelsi, Evangelisti, Mancini.  All.: Dragone

 

Chiodini; Belelli(5' st. Tombolini), Lakhdar; Bacchiocchi, Castellana, Mapelli; Minella (24' st. Ferri), Pigini (16' st. Campana), Ganci, Trillini,  Liberati. A disp.: Carnevali, Barbaccia, De Cicco, Balloni, Minnozzi, Speranza. All.: De Angelis

ARBITRO: Salama di Ostia Lido (Ferrari-Ragone)

RETE: st. 9′ Ganci

ESPULSO: 5′ st Vita (G) per doppia ammonizione.

AMMONITI: Belelli (C), Ferrante, Marzucco, Giampaolo, Emili (G).
NOTE: Spett. 800 circa

 

Giulianova sempre più vicino alla retrocessione

 

Nostro servizio

CASTELFIDARDO (AN), 10.4.2016 - Una rete di Ganci al 9' della ripresa ha regalato il terzo successo interno consecutivo al Castelfidardo e piegato un Giulianova dignitoso ma poco concreto. Beffardo che a decidere il match sia stato proprio l'attaccante il Giulianova aveva inseguito a gennaio per risolvere i suoi problemi offensivi. I giallorossi di Dragone e Scarpantoni si sono fatti apprezzare in particolare nel primo tempo nel corso del quale hanno anche reclamato al 20' un calcio di rigore per fallo in area su Perucca. Chiuso con molte recriminazioni la prima frazione di gara, il Giulianova si è vista complicata la situazione ad inizio della seconda quando Vita è stato espulso per doppia ammonizione dopo un fallo su un avversario. Quindi è giunto il goal-vittoria di Ganci dopo il quale gli uomini di Dragone hanno trovato un muro invalicabile nel portiere marchigiano Chiodini.

Sta di fatto che l'ennesima battuta d'arresto in trasferta, dove il Giulianova ha racimolato appena un pareggio nella stagione, non equivale ancora alla retrocessione matematica, restando 12 punti in palio nelle ultime 4 partite. Con 7 lunghezze di ritardo dalla Folgore Veregra, tuttavia, rimane un miraggio anche la zona play out. Appare chiaro che i giallorossi hanno il destino sempre più segnato sul campo ma non è meno nebuloso è il loro destino in società. Si ha notizia, difatti, che il procuratore legale della società, Berardo D'Antonio, resiste nel consegnare i bilanci, con i relativi giustificativi, richiesti dal presidente del Città di Giulianova, Franco Feliziani. Questi, anzi, insiste per avere soprattutto le fatture che riguardano le somme raccolte per l'iscrizione al presente campionato di Serie D, in caso contrario è pronto il ricorso alla Procura della Repubblica. Insomma, anche l'Eccellenza, nella quale è ormai con un piede e mezzo, potrebbe rappresentare un problema per il Giulianova.

E intanto la Sambendettese, battendo in casa la Jesina, è matematicamente promossa in Lega Pro. Grandi feste e coreografie spettacolari nel centro marchigiano.

 

 

La vigilia

Giulianova per l'orgoglio di sperare ancora

 

GIULIANOVA, 9.4.2016 - «L'orgoglio nel mini torneo di cinque partite che ci sono rimaste, ognuno deve tirare il meglio di se' ricordando di giocare per una squadra che ha una grande tradizione calcistica e per una tifoseria che sa apprezzare l'impegno e chi sputa sangue sul campo. A fine partita ciascuno deve avere coscienza di avere dato tutto». Queste le parole che Ugo Dragone ha scandito ai giocatori del Città di Giulianova per cercare di trasmettere la sua carica in occasione della trasferta di Castelfidardo di domani. Un compito arduo, quello dell'allenatore giallorosso, considerato che il pareggio interno con il Chieti ha ulteriormente allontanato le possibilità di salvezza del Giulianova, quantomeno agganciando la zona play out rimasta distante a 7 punti.

Dragone assicura: «Ho trovato ragazzi davvero motivati. Il Giulianova non è morto e deve essere pronto a fare per intero la sua parte per vincere la partita. E' evidente che, nelle nostre condizioni, dipende anche dai risultati delle concorrenti, ma noi non dobbiamo avere alcun rimpianto uscendo dal campo, Insomma, è una gara da morte tua, vita mia».

Del resto, inutile e noioso ripetere il solito ritornello che per il Giulianova si tratta dell'ultima spiaggia. Alternativa alla vittoria non c'è, anche se l'impresa appare proibitiva sia perchè il Castelfidardo in casa è reduce da due successi consecutivi con Matelica e Monticelli, e deve incamerare l'intera posta per staccarsi dalla zona play out sia perchè la squadra giallorossa in trasferta è stata capace di conquistare appena un punto, il pareggio di Fermo per 2-2 che, ancora Giorgini allenatore, si perde nella notte dei tempi del girone di andata.

In mancanza della lista dei convocati, è comunque delineata la situazione che riguarda la formazione. Giocherà la stessa scesa in campo contro il Chieti con l'unica eccezione del rientrante Giampaolo in avanti al posto del pur lodevole Di Stefano. Questi, infatti, è stato squalificato per una giornata per somma di ammonizioni, niente in confronto ad Alessandroni, che si è beccato tre turni di stop dal Giudice Sportivo a causa della gomitata rifilata a Federico Del Grosso nel corso del derby con i teatini. Molto probabile la rescissione del contratto per il centravanti considerato che tornerebbe disponibile soltanto per le ultime due giornate. Già finito, invece, il rapporto con l'italo-argentino Ezequiel Straccia che, dopo la squalifica subita per l'espulsione di Avezzano, ha ripreso armi e bagagli per l'Argentina. Niente da fare, infine, per Sbaraglia, alle prese con la pubalgia. Giulianova, dunque, inizialmente schierata sul 4-2-3-1 ma con mutazioni sul 4-4-2, come già avvenuto con il Chieti,  avanzando un attaccante veloce, Pellecchia ed Emili a turno, più vicino a Giampaolo.

 «Fondamentale, però, sarà la giusta interpretazione del modulo, qualunque esso sia», interviene per la chiosa Dragone rifacendosi, di nuovo, alla necessità del massimo impegno da parte di tutti.

 
Serie D Girone F 2015/16

30ª Giornata

Domenica 10.04.16

ore 15.00

Avezzano-Folgore Ver 2-0
Campobasso-Fano 2-0
Castelfidardo-Giulianova 1-0
Chieti-Amiternina 3-0
Fermana-Isernia 3-2
Monticelli-Matelica 1-0
O. Agnonese-Vis Pesaro 2-1
Sambenedettese-Jesina 2-1

San Nicolò-Recanatese

11/4

1-2
   
CLASSIFICA
Sambenedettese 72 (Promossa in Lega Pro)
Fano 56
Matelica 54
Campobasso 51
Recanatese 47
Jesina 45
Fermana,43
San Nicolò 42
Chieti 41
Avezzano 38
Vis Pesaro
Monticelli 35
Castelfidardo 35
Agnonese 34
Isernia 33
Folgore Veregra 30
Amiternina 24
Giulianova 23
 
 

  Testata giornalistica iscritta al n° 519 del 22/09/2004 del Registro della Stampa del tribunale di Teramo