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CALCIO SERIE D

Fusione tra San Nicolò e Giulianova, siamo alle strette tra reale e virtuale

 

di Ludovico Raimondi

GIULIANOVA, 15.4.2016 - Siamo nel mezzo delle grandi manovre per la fusione tra il San Nicolò e il Giulianova, ma la situzione resta in sospeso tra il reale e il virtuale. Diversi organi di stampa giuliesi e teramani, ma anche i dantoniani del Città di Giulianova, insistono ed assicurano dell'avvenuto incontro del presidente del San Nicolò Salvatore Di Giovanni con il sindaco di Giulianova Francesco Mastromauto e l'ex assessore ai lavori pubblici Nello Di Giacinto, amico molto stretto dell'imprenditore che avrebbe creato il contatto. Altri, tra cui lo stesso Di Giacinto e gli amici più intimi di Di Giovanni insistono ed assicurano che l'incontro non c'è stato, in linea con le dichiarazioni del presidente della società teramana rilasciate mercoledì al nostro sito giulianovailbelvedere.it con la quali ha assicurato che «finora non c’è stato alcun contatto». Di sicuro l'imprenditore, per la cronaca influenzato, sembra molto contrariato per il polverone sollevato dalle indiscrezioni su un segreto di Pulcinella che avrebbe dovuto coprire la trattativa la quale comunque ha avuto l'effetto di smuovere il fatalismo e la rassegnazione al peggio dell'intero ambiente giallorosso. Ormai sembra evidente che Di Giovanni è interessato a prendere e a rilanciare il Giulianova, che rimarrebbe in Serie D con il titolo del San Nicolò ma con il nome di Giulianova Calcio storico che l'associazione "Giuliesi per sempre" è disposta a cedere gratuitamente, a dispetto delle voci fatte circolare a arte secondo le quali avrebbe richiesto 80 mila euro.

Chiaro e lapidario il Presidente dell'associazione Alfredo Barnabei: «Il direttivo ha avuto sempre una linea coerente sulla questione: il logo e la denominazione di Giulianova Calcio sarebbero stati concessi senza problemi a chiunque avesse presentato progetti seri e credibili per il rilancio del calcio giallorosso e della politica del settore giovanile. In caso di concreta richiesta di dare il nostro contributo all'operazione avviata con Di Giovanni noi Giuliesi per sempre l'accoglieremmo con il tappeto rosso e senza porre alcun ostacolo».

Anche la tifoseria, da quella più storica e silenziosa agli ultras delle ultime generazioni, ha accolto con favore, addirittura con entusiasmo, la notizia del possibile connubio (impropriamente definita fusione, che però rende bene l'idea), pure non mancando le voci fuori dal coro. Intanto, c'è chi non ha dimenticato che anche nel mese di gennaio dell'anno scorso la piazza tornàò a scaldarsi per la notizia di un interessamento di Enrico Massi, il re delle gomme, affidato poi al suo commercialista di fiducia, il pescarese Vincenzo Serraiocco, con tutto quello che poi è notoriamente avvenuto per l'ennesimo colpo mortale alle aspettative di rilancio del calcio giallorosso. La diffidenza è legata anche, se non soprattutto, alle reali intenzioni di Di Giovanni. Si teme infatti che la sua strizzatina d'occhio al Giulianova nasconda l'intento di costringere i poteri forti di Teramo a intercedere presso il proprietario dello stadio Bonolis che ha richiesto al San Nicolò un canone di affitto annuale per l'utilizzo  di 100 mila euro. Un fardello insostenibile nel bilancio di una qualsiasi società di Serie D, anche se ben struttura e solida come quella della frazione di Teramo. In confronto, l'utilizzo del Fadini comporterebbe un abbattimento di costi almeno del 70% tra pagamento delle tariffe di utilizzo e spese delle utenze. E poi, proprio i poteri forti di Teramo e i mass media sembrano mobilitati per fare desistere Di Giovanni dal suo proposito di trasferire la società del San Nicolò a Giulianova, senza considerare che la stessa dirigenza è divisa e che anche il presidente sta riflettendo per via della radicata presenza a Teramo, anche familiare, con tutti i riflessi che nel conseguono.

Nelle prossime ore se ne dovrebbe sapere di più e non è escluso che, di fronte al clamore e alla confusione crescenti attorno alla vicenda, Di Giovanni esca allo scoperto con una posizione ufficiale.

 
Lega Nazionale Dilettanti: Serie D  2015/16
 

(foto dal sito sannicolocalcioteramo.it)

 
 

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