Direttore  Responsabile Ludovico RAIMONDI

Collaboratore Vincenzo RAIMONDI

www.giulianovailbelvedere.it, sede legale a Giulianova (Te), Viale dello Splendore 12/a
Redazione
Opinioni
WebCam
Meteo
I ricordi
Fotogallery
Link vari
Sport

CALCIO DILETTANTI

Ultras Giulianova sul caso del portiere Rossetti

La Curva Ovest nella veste migliore

 

GIULIANOVA, 9.10.2015 - Dal gruppo Ultras Giulianova 1924 riceviamo e pubblichiamo:

La sera in questione, un gruppo di Ultras ha avuto un confronto con il portiere rossetti ed alcuni giocatori che lo hanno voluto accompagnare , in cui si invitava il ragazzo a lasciare il Giulianova, società su cui gravava da un po’ di tempo, visto che messo anche fuori rosa  e soprattutto protagonista di un comportamento dentro e fuori il Fadini per noi inaccettabile .

I giocatori  ( tra l'altro 5-6 ) il giorno dopo l’incontro , ascoltati da società, staff tecnico  e tutta la squadra , dichiaravano di non aver subito minacce di nessun tipo da nessuno , e quindi di non sporgere denuncia perchè non ce n'era motivazione.

Questa versione viene confermata con un incontro che noi abbiamo avuto con parte della società in mattinata ,  in cui il direttore generale ribadisce , sentendosi anche con il capitano del Giulianova , che nessuno ha sporto denuncia per i fatti successi e tutti hanno dichiarato di non aver subito minacce o violenza fisica.

Le persone presenti del residence kiara dichiarano che nessuno ha varcato la linea della porta d’ingresso , nessuna porta posteriore e’ stata rotta o forzata e nessuno e’ entrato in nessuna stanza , perche’ come gia’ detto il colloquio e’ avvenuto fuori seduti a tavolino .

Le telecamere del residence kiara confermeranno insieme alle persone presenti queste affermazioni .

I motivi di questo incontro con il portiere sono ben noti a chi conosce i fatti , cioe’ a chi vive il calcio a Giulianova 7 giorni su 7 e non solo dietro una tastiera di Facebook .

Successivamente , il portiere rossetti sporge denuncia , senza trovare l'appoggio dei compagni di squadra che avevano assistito all'incontro .

QUESTI SONO I FATTI !!

PURTROPPO IL NOSTRO AMATO GIULIANOVA E’ VITTIMA DI UNA TESTA DI LEGNO CHE NOI CONSIDERIAMO INSIGNIFICANTE , CHE SI PERMETTE ANCHE DI DARE PUGNI ALLO SPOGLIATOIO DEL MISTER GIORGINI E DEL SUO STAFF TECNICO , MA LE TESTE DI LEGNO ESISTONO PER ESSERE SEGATE , QUINDI LA NOSTRA CONSOLAZIONE E’ CHE PRIMA O POI QUESTA TESTA SALTERA’ VIA .

 

NOI SCEGLIAMO DI ESSERE E NON DI APPARIRE E SE PER QUESTO DOBBIAMO SUBIRE ACCUSE INFAMANTI E INGIUSTIZIE , SIAMO PRONTI A COMBATTERE CON TUTTA LA FORZA  SEMPRE A TESTA ALTA.

 

Ultras Giulianova 1924

 
 

E l'Asd Città di Giulianova 1924?

 

In attesa di un possibile incontro del Direttore Generale Simone Bernardini con gli ultras, da parte dell'Asd Città di Giulianova 1924 nessuna presa di posizione ufficiale su quanto accaduto, soltanto un laconico comunicato sulla rescissione del contratto con Rossetti affidato a un sito privato non della società.

Lega Nazionale Dilettanti: Serie D  2015/16
 
Nota del Direttore
Ci eravamo ripromessi di non occuparci del caso Rossetti perchè ce ne ricorda tanti altri che non abbiamo mai condiviso, aldilà delle ragioni e dei personaggi. Questo è un aspetto del calcio che non ci piace e non intendiamo trattare. Tralasciando la premessa che riguarda il collega che ha pubblicato l'articolo sull'episodio ( e che, in realtà, è stato spesso l'interlocutore privilegiato degli stessi tifosi), non possiamo fare a meno di pubblicare, per dovere di cronaca, il comunicato degli ultras sull'accaduto, sul quale, intanto stanno svolgendo le indagini i carabinieri. Per dovere di cronaca aggiungiamo anche che molti tifosi della tribuna, in polemica con gli ultras, sono intenzionati a disertare lo stadio Fadini, seguendo l'esempio dei tanti che hanno già scelto da tempo di farlo. Possiamo solo dire che a pagare il prezzo di tutto questo è il calcio giallorosso, ormai a brandelli. E la cosa fa male. Molto male (dir).
 
 
 

  Testata giornalistica iscritta al n° 519 del 22/09/2004 del Registro della Stampa del tribunale di Teramo