ARBITRO: Votta di Moliterno (Bocca-Caputo)

ESPULSI:  10' st. Venditti (A) per fallo su Giampaolo

AMMONITI: Marini, Vita, Ranieri, Giampaolo e Nannarone del Giulianova
NOTE: Spett. 309 (di cui 131 paganti, 100 abbonati e 78 ospiti per un incasso totale di € 1.778,00, compresa la quota abbonati. Angoli: 5-4. Rec: pt. 1', st. 4'+1' . Bombone nella zona ovest esterna, al 14', e due bombe-carta lanciate dai tifosi ospiti al termine della gara dalla parte esterna dei distinti.  Danneggiate due auto nel cortile della gradinata est del Fadini. Intervento dei Carabinieri per evitare contatti e scontri tra le opposte fazioni nell'area-parcheggio dell'ex carcere. C'è stato anche un fitto lancio di pietre, bottiglie e petardi che, fortunatamente, non ha provocato feriti. Lieve una contusione alla coscia per un maresciallo dei Carabinieri. Indagini sono in corso da parte dalla Digos per accertare i fatti e individuare i responsabili

Il dopo-derby fuori del Fadini nell'area dell'ex carcere (foto Vincenzo Raimondi)

GIULIANOVA, 8.11.2015 - Il Città di Giulianova non è riuscito a centrare l'obiettivo di un salutare successo nel derby al Fadini con l'Avezzano. Buon per lui, anzi, che i marsicani si siano mangiati tanti di quei goal, anche dopo essere rimasti in dieci per l'espulsione di Venditti al 10' della ripresa, da rischiare l'indigestione. Uno 0-0, dunque, giusto che da una parte ha il valore di un premio al cuore dei giallorossi di Giorgini e dall'altra suona come una tiratina d'orecchie agli sciuponi neroverdi di Lucarelli. Il match ha vissuto di fasi alterne. Il solito inizio timido e contratto del Giulianova, schierato sul 4-4-2, ha concesso la scena all'Avezzano che, per almeno un quarto d'ora, ha sciorinato azioni ficcanti e tambureggianti con un efficace 4-2-3-1. Ci sono volute la reattività di Ursini, sostituto dell'infortunato Zaccagnini, e una buona dose di fortuna perchè il Giulianova uscisse indenne da questa gragnola a salve. Il Giulianova ha rivoltato la partita nella ripresa, più che altro con la solita buona volontà e con la vivacità dell'imprendibile Giampaolo. Il finale di marca avezzanese ha prodotto altre occasioni ma non reti.

Primo Tempo (0-0)

4' Occasione di platino per Di Genova che, da due metri due, calcia addosso al comunque reattivo Ursini.

8' Rocambolesca doppia occasionissima per l'Avezzano: nella prima, Ursini tocca con la punta delle dita sulla traversa un tiro-cross, sulla ribattuta in mischia, nuova conclusione di Bittaye, ancora Ursini si avvita per deviare sulla traversa, palla che carambola sul palo e la difesa spazza via.

18' Il Giulianova interrompe il predominio ospite con un rasoterra di Vita dall'interno dell'area. Nessun problema per D'Avino

45' Dopo un prevalente equilibrio a centrocampo, da annotare un'altra conclusione di Vita dai 2o metri su tocco di punizione di Giampaolo. Sfera bel al di sopra della traversa.

Voto 5.5: media alzata dal quarto d'ora all'arma bianca dell'Avezzano. Per il resto, tanti errori, spesso dovuti anche allo stato del gibboso terreno di gioco che ha falsato i rimbalzi della palla, rendendone complicato il  controllo.

Secondo Tempo (0-0)

Il Giulianova rientra con Marzucco sulla sinistra al posto di un Emili sotto tono a destra, dove si sposta De Iorio.

2' Avvio è favorevole al Giulianova e naturalmente con Giampaolo che impegna D'Avino dapprima per una respinta di pugno su tiro-cross e poi, ancora più severamente, per volare e deviare in angolo una conclusione destinata nell'angolo

4' Ci prova anche Mastrilli da buona distanza, ma la difesa avezzanese lo mura

9' Giorgini richiama anche Cerasi per l'esordiente Nannarone

10' Episodio-chiave del match: Venditti eccede in una entrata pericolosa su Giampaolo e l'arbitro lo espelle con il rosso diretto.

Lucarelli indietreggia Triuc terzino con Menna centrale difensivo e compatta l'impostazione sul 4-3-2.

14' Nonostante l'inferiorità numerica, l'Avezzano costruisce un'altra colossale palla-goal: Di Genova smarca di testa Di Massimo che ha tutta la porta davanti a tu per tu con Ursini. Il neo juventino trova l'incredibile modo di mandare a lato!

17' Giorgini tenta anche con Ranieri in attacco al posto di Mastrilli

22' e 26', Lucarelli inietta maggiore freschezza con l'ex Puglia e Pollino in sostituzione degli esausti Bittaye (il migliore dei suoi) e Di Massimo, che saluta l'Avezzano nell'ombra.

29' Punizione di Bisaglia ribattuta dalla barriera. Palla a Tabacco che tenta il tiro della domenica dai 30 metri, Ursini smanaccia in corner

36' Altra occasione mancata dall'Avezzano su svarione difensivo giallorosso: Pollino conclude debolmente e Ursini blocca a terra

38' Anche Felli "grazia" Ursini steccando la deviazione su traversone invitante di Puglia

47' Ancora Ursini bracca un diagonale ravvicinato di Sassarini, imbeccato da Felli

48' Giampaolo gira di testa sopra la traversa una punizione di Nannarone

Voto 6,5 per la maggiore partecipazione e pericolosità del Giulianova nell'area avversaria per almeno 25', prima che l'Avezzano, seppure in dieci, riprendesse a macinare gioco e continuasse a costruire e sciupare palle-goal. Il dopo-gara fuori dal Fadini non merita considerazione e commenti.

Francesco Giorgini, allenatore Giulianova: «Un buon punto di cui essere contenti perchè ottenuto contro una buonissima squadra, che nei primi 15' ha avuto un passo diverso e poteva passare in vantaggio. Bravi e ammirevoli i ragazzi a non disunirsi e a rendersi pericolosi nella ripresa. Hanno bisogno di qualche elemento esperto a sostegno. Bravissimo anche Ursini. Non è certo il portiere il nostro problema»

Lamin Bittaye, attaccante Avezzano: «E' stata una partita difficile, sapevamo che lo sarebbe stata. Abbiamo avuto diverse opportunità per andare in vantaggio, ma non le abbiamo concretizzate. Ad inizio ripresa abbiamo un po' sofferto, ma anche in dieci abbiamo provato a vincere, come siamo abituati a fare sempre. Faremo i conti alla fine, ma ci teniamo a conquistare i play off»

GIULIANOVA, 7.11.2015 - Derby delicatissimo e ostico per il Città di Giulianova: al "Fadini" scende l'Avezzano, risalita quest'anno in Serie D eppure tra le squadre in zona play off. I neroverdi, tuttavia, provengono da due pareggi e una sconfitta che ne hanno rallentato una marcia comunque ugualmente, forse, al di sopra delle aspettative di partenza. Ben diversa la situazione del Giulianova di Francesco Giorgini che, per via della sconfitta di San Benedetto del Tronto, la quinta su cinque in trasferta, è precipitato in fondo alla classifica con 7 punti, con il peggiore attacco (8 reti segnate) e la peggiore difesa (22 reti subite). Il dg Simone Berardini garantisce che a dicembre sarà un altro Giulianova, rafforzato grazie all'impegno del commercialista pescarese Vincenzo Serraiocco nel cercare i fondi dai vari sponsor che rappresenta. E' l'augurio di Giorgini e dei tifosi ma, intanto, fa una certa specie vedere arrivare (e ripartire subito) tre francesi mentre un Torbidone gioca a Scoppito, un Addazii a Controguerra, altri giovani cresciuti nel vivaio giuliese qua e là... Non saranno più bravi dei francesi ma almeno sono locali. Questa, però, è una storia vecchia di anni. Ora il Giulianova deve pensare a rifare punti in due derby immediati:  con l'Avezzano al Fadini, contro il quale la vittoria è necessaria come il pane per un affamato, e con il Chieti, che si dovrebbe disputare a Ortona per la guerra in atto tra la società neroverde e l'Amministrazione comunale sulle condizioni dello stadio "Angelini". Se a dicembre il Giulianova sarà un'altra squadra, più competitiva per raggiungere il traguardo della salvezza diretta, la squadra attuale deve fare in modo di non arrivare già spacciata a quella data.

I CONVOCATI

Abate Luigi,  Beccaceci Pietro,  Cerasi Mattia, De Iorio Salvatore, Di Stefano Lorenzo, Emili Lorenzo, Ferrante Edoardo,  Gasparotto Giacomo,  Giampaolo Daniel,  Marini Davide, Marzucco Simone,  Mastrilli Riccardo,  Nannarone Nunzio, Ndiaye Abdou Diouf, Perucca Riccardo,  Ranieri Antonio,  Sborgia Nicholas, Silvestri Tomas, Ursini Pierpaolo, Vita Marco.

Indisponibile il portiere Zaccagnini per uno stiramento. Non ancora in lista l'italo-argentino Straccia, sempre in attesa del transfert.