CITTA' DI  GIULIANOVA 0 - ALMA JUVE FANO 1

Arbitro: Marini di Trieste (Pellegrini-Di Tongo)
Reti: st. 5' Borrelli (F)
Espulsioni: st. 28' Camilloni (F) per doppia ammonizione

Ammoniti: Borrelli (F), Favo (F), Marianeschi (F)
Note: Spett. 322, con una sessantina di tifosi ospiti, per un incasso totale di € 1.520,00 compreso il rateo di € 430,00 per  187 abbonati. Angoli: 4-3 per il Giulianova. Recuperi p.t. 0', st. 6'+1'. Al 47' della ripresa Nodari del Fano è uscito dal campo per un taglio alla testa e un risentimento al ginocchio

GIULIANOVA, 6.1.2016 - Un eurogoal, tanto spettacolare quanto fortuito, griffato da Borrelli al 5' della ripresa ha consentito al Fano di espugnare il Rubens Fadini e di piegare un Giulianova aggressivo e impagabile per cuore e generosità al termine di una gara intensa nel ritmo, vibrante e  vigorosa sul piano agonistico, deficitaria su quello tecnico anche per l'ormai abituale stato zolloso del manto erboso del campo. I giallorossi avrebbero meritato migliore sorte, ma va anche detto che gli uomini dell'ex Marco Alessandrini (in inedito completo azzurro) hanno creato le migliori occasioni da rete e hanno saputo tirare fuori le giuste risorse di umiltà, carattere e spirito di sacrificio - da gruppo operaio - quando, dal 28' del secondo tempo, si sono trovati in dieci per l'espulsione di Camilloni e addirittura in nove nelle concitate fasi finali del lunghissimo recupero per l'infortunio di Nodari, colonna portante della retroguardia. In casa giuliese, legittimo l'orgoglio manifestato a fine gara da Gelsi per la prestazione dei suoi ragazzi ma è crudo constatare, ai fini delle possibilità di salvezza, che il Giulianova sia uscito sconfitto da una partita in cui ha dato tutto e non può rimproverarsi nulla. Alla formazione giallorossa non resta che sperare nel salto di qualità previsto con l'arrivo di un attaccante di peso ed esperienza quale Abbruscato...

Primo tempo (0-0)

4-2-3-1 per il Giulianova con l'unica variante di Marzucco al posto di De Iorio rispetto alla vittoriosa gara con il Monticelli. 4-3-3 per il Fano di Marco Alessandrini che innesta comunque Camilloni e Dejori in difesa e ritrova Gucci dopo 4 giornate di squalifica.

12' Dopo una fase iniziale di schermaglie a centrocampo, il Fano comincia ad impossessarsi del gioco con maggiore piglio e crea la prima occasione degna di nota. Sivilla, imbeccato da Ambrosini, controlla e conclude appena a lato

20' Calcio di Punizione dai 25 metri di Borrelli che chiama Ursini a un volo plastico per deviare in angolo.

23' Borrelli ci riprova, sempre di punizione da posizione ancora più favorevole, ma la palla sfila di in soffio a lato sul paolo alla sinistra dell'impietrito Ursini

26' Si fa vivo anche il Giulianova, interrompendo un chiaro predominio degli ospiti, con un calcio d'angolo di Pellecchia sul quale Sbaraglia svetta di testa ma in equilibrio precario. Pallone fuori.

45' Il Fano perde palla in attacco, Giampaolo è svelto a ripartire velocemente in contropiede e ad arrivare nei pressi dell'area avversaria, ma la sua conclusione è sballata.

VOTO 6.5: Frazione intensa e interessante, ma carente di occasioni da rete. Il Fano l'ha dominata territorialmente nella parte centrale incontrando però a tessere trame di gioco per merito di un Giulianova molto aggressivo nel pressing alto e capace di colmare con l'ardore agonistico il divario tecnico a favore dei granata.

Secondo tempo (0-1)

Schieramenti invariati, ma serie di spostamenti di uomini sull'uno e sull'altro fronte

1' Si presenta pericolosamente il Giulianova con Marzucco che, favorito da un

4' Nodari copre con il braccio su tiro di Marzucco, e mentre i giallorossi reclamano il rigore nel prosieguo dell'azione di rimessa degli ospiti, Ambrosini viene fermato in offside alquanto dubbio nello scatto verso Ursini

5' Lampo improvviso e abbagliante del Fano ed eurogoal dell'ottimo Borrelli dai 30 metri indovina una parabola a spiovere che si incastona all'incrocio dei pali alla sinistra di Ursini: 0-1

6' Immediata reazione del Giulianova con Cerasi che impegna in angolo Marcantognini

10' Ancora il Giulianova. Di Stefano si ritrova sul destro una ghiotta palla-goal a seguito di una serie di rimpalli in area ma si fa contrarre da Torta. Solo angolo.

18' Alessandrini richiama l'esterno Ambrosini e inserisce Marianeschi alle spalle di Silvestri e Gucci passando al 4-3-1-2. Gelsi risponde con Silvestri al posto di Straccia ma senza mutare il modulo

24' Colossale occasione per il 2-0 degli ospiti. Apertura calibratissima di Lunardini per Sivilla che dalla destra rimette al centro per l'accorrente Gucci che manca la deviazione davanti alla porta

27' Gelsi prova a imprimere maggiore spinta offensiva con il centrocampista Emili in luogo del terzino Marini

28' Fano in dieci per l'espulsione di Camilloni, raggiunto dal secondo giallo per fallo su Giampaolo

Gelsi tenta così il tutto per tutto gettando nella mischia  l'attaccante Alessandroni al posto del terzino Mancini, il cui spazio viene coperto da Marzucco, mentre Alessandrini rafforza gli ormeggi difensivi con il terzino Marconi in sostituzione del mediano Favo

35' Ursini salva miracolosamente su tiro ravvicinato di Sivilla dall'area piccola.

47' Infortunio a Nodari in uno scontro aereo con Ferrante. Fano in nove e in trincea a difendere il vantaggio fino al termine dell'incontro

VOTO 7: Ancora più della prima frazione, la ripresa è stata vissuta con il fiato sospeso per il ritmo sostenuto, il  tasso agonistico sempre elevato e anche il maggiore numero di azioni pericolose.

Michele Gelsi, allenatore Giulianova: «Partita decisa da un episodio, l'unico tiro in porta del Fano che per il resto non ci ha creato grossi problemi. Ai miei ragazzi non posso rimproverare niente, hanno lottato ad armi pari con la terza in classifica, non soltanto con il cuore ma anche con buone trame di gioco. Sono orgoglioso di questo gruppo, e quindi fiducioso per la salvezza. Il rigore di Nodari? Vorrei rivedere bene l'azione in televisione»

Marco Alessandrini, allenatore Fano: «Il campo non ci ha permesso di esprimere il gioco che volevamo, ma la partita è risultata difficile per merito del Giulianova, aggressivo e voglioso di rivalsa, e per l'ambiente del Fadini sempre stimolante per i giocatori di casa. Noi siamo stati bravi ad adeguarci alle situazioni e al clima agonistico con carattere e sacrificio. Non era gara da fioretto ma da coltello tra i denti, e la squadra ha risposto bene»