Giulianova, brusco risveglio dalla sbornia

GIULIANOVA, 16.9.2015 - In un pomeriggio torrido e umido, il Città di Giulianova si è sciolto come neve e ha perso  malamente l'imbattibilità stagionale del Fadini per mano dell'Isernia. Giallorossi irriconoscibili rispetto alla vittoriosa partita con il Matelica, irretiti dalla solida, concreta e ben organizzata formazione molisana che, seppure di qualità non eccelsa, ha avuto soprattutto il merito di sfruttare, con una doppietta del match-winner Panico, gli errori difensivi, e non solo, dei padroni di casa. Per il Giulianova è stato come riscendere sulla terra dopo l'eccesso di euforia che Giorgini (in tribuna per squalifica) aveva subdorato. Squadra scarica di energie psicofisiche che ha agevolato il compito, prevalentemente di contenimento, dell'Isernia.

Primo Tempo 1-1

15" Partenza a spron battuto del Giulianova. Traversone radente di De Iorio che Ranieri prima e Giampaolo poi non riescono a deviare verso Maggi

6' Corner di Giampaolo, deviazione al volo di Vita, a lato

10' Al primo tentativo l'Isernia fredda i padroni di casa. Panico ruba palla a Rossi e, da posizione decentrata, trafigge Rossetti con un diagonale tanto preciso quanto poderoso che si incastona sul palo opposto

17' Palla del pareggio di Ranieri sprecata alle stelle, di fronte a Maggi, dopo un tiro (rimpallato) di Vita su azione di Giampaolo in slalom

23' Calcio di punizione da invitante posizione. La battuta di De Iorio da l'illusione ottica del goal ma la palla spella la traversa

43' Su punizione di Silvestri,  Rossi viene abbattuto nel mucchio da Pepe. Calcio di rigore che Giampaolo si fa parare da Maggi. L'arbitro, però, fa ripetere per l'ingresso di giocatori in area. Questa volta Giampaolo non sbaglia e ristabilisce il pari tra le insistenti proteste dei molisani.

Voto 5.5: Gioco frammentario, spezzettato e bloccato a centrocampo. Giulianova poco ispirato, lontano parente di quello ammirato con il Matelica. L'Isernia riesce a chiudere gli spazi con una disposizione tattica raccolta e aggressiva, affidandosi a qualche sporadico contropiede.

Secondo Tempo 0-1

7' Nelle fila giuliesi bubito la carta Kean al posto dello spaesato Ranieri.

11' Ancora l'Isernia va a segno alla prima azione degna di nota della ripresa. Incursione di Fontana sulla destra, traversone radente che Rossetti smanaccia, il pallone finisce dalle parti di Panico che, si piatto, deposita in rete per la preziosa doppietta personale

13' Giorgini ordina la sostituzione del mediano Silvestri con l'esterno Sborgia, arretrando in mediana Vita, e al 26' richiama il centrale difensivo Rossi per l'attaccante Di Stefano per una sorta di 4-2-4 che porta ad avere maggiore spinta

31' L'Isernia resta in dieci uomini per l'espulsione di Rega, reo di un fallo ingenuo e inutile ai danni di Giampaolo a terra. Un pretesto in più per i molisani di rinserrare le già nutrite retrovie.

37' Combinazione Giampaolo-Sborgia, appoggio per Vita che da fuori area esplode un sinistro che Maggi ribatte a mani aperte. A conti fatti, prima ed ultima conclusione della ripresa per i confusi ragazzi di Giorgini.

Voto: 4. Un secondo tempo orribile. L'Isernia, votata a difendere il vantaggio "trovato" per demerito degli avversari, non ha dovuto faticare più di tanto, nemmeno in inferiorità numerica nei residui 20', per smorzare le azioni poco incisive e costellate di errori del Giulianova.

La vigilia

Giulianova, appuntamento con il successo da non mancare

GIULIANOVA, 16.9.2015 - Turno infrasettimanale per la Serie D e secondo impegno consecutivo al Fadini per il Città di Giulianova che avverte l'acquolina in bocca di bissare il successo di domenica scorsa sul Matelica ospitando al Fadini l'Isernia. Un avversario, quello molisano, sicuramente meno accreditato rispetto alla formazione marchigiana ma non per questo meno insidioso o da sottovalutare, come ha tenuto a catechizzare Francesco Giorgini, ben conscio che, in simili circostanze, esiste un sottile diaframma di ordine psicologico: la sindrome da euforia che può dare una ulteriore spinta agonistica ma può anche provocare un eccesso di confidenza o di appagamento. Giova ricordare,  per tenere tutti sulla corda,  che l'Isernia , grazie al successo sulla Vis Pesaro, è comunque appaiato in classifica al Giulianova e che, sulla carta, stando almeno alla situazione attuale del club giuliese in attesa della costituzione di una società solida, la partita odierna si presenta come uno scontro diretto per la salvezza, e per questo da vincere ad ogni costo in prospettiva futura.

Il Giulianova ritrova il difensore centrale Rossi, reduce da squalifica, e questo comporterà il ritorno di Marini nel ruolo di terzino destro, occupato con il Matelica dal diciassettenne Cichetti. Il centravanti Giovanni Kein Dossè, che ha bagnto il suo esordio con la rete del raddoppio contro il Matelica, attenderà ancora in panchina il momento del suo ingresso in corso d'opera. Per il resto la formazione dovrebbe restare immutata. Avremo quindi Rossetti in porta; Marini, Ferrante, Rossi, Marzucco in difesa; Di Iorio, Gasparotto, Vita e Silvestri a centrocampo; Giampaolo e Di Stefano in avanti. In panchina il "dodicesimo" Ursini, Cicchetti, Sborgia, Beccaceci, Mastrilli, Emili, Nannarone, Cerasi, Ranieri e Dossè. Unico dubbio sul modulo: il 4-4-2 o il 4-2-3-1 con Silvestri e Gasparotto doppi mediani. Fari puntati sul ventenne attaccante Giampaolo, vero protagonista contro il Matelica.