TERAMO,
30.3.2017
-
L’Associazione “Amici
del calcio teramano”, in collaborazione con la sezione
A.I.A. di Teramo (intitolata a Carmine e Archimede
Rodomonti), ha istituito un Premio intitolato a Carmine
Rodomonti, personaggio di rilievo dello sport teramano,
arbitro e
direttore sportivo di
livello nazionale.
Per la
prima edizione, che si
terrà il
24
aprile, dalle ore 15,
nell’Aula Magna
dell’Università di
Teramo,
il premio (alla
carriera) sarà
consegnato a Giorgio
Rumignani,
ex calciatore e
allenatore di varie
squadre
professionistiche, anche
del Teramo Calcio negli
anni 1983/84 e 1985/86,
stagione in cui la
compagine biancorossa fu
promossa in serie C1.
Il ricordo di Carmine
Rodomonti non vuole
rappresentare solo un
evento celebrativo, ma
anche una occasione per
un dibattito ampio sulle
figure professionali del
mondo del calcio.
Per
questo, in una ampia
sinergia istituzionale
con l’UNIVERSITA’
DEGLI STUDI DI TERAMO,
che ha promosso
l’iniziativa insieme a
LEGA PRO
UNICEF,
ADISE
(Ass.
direttori sportivi
italiani),
Teramo
Calcio, Comune di
Teramo, Comitato
Regionale Abruzzo
F.I.G.C.-L.N.D,
nel giorno dell’evento,
si svolgerà un convegno
sul tema “l
direttore sportivo tra
competenze sportive e
formazione accademica”:
i lavori
saranno moderati dal
prof.
Luigi Mastrangelo,
delegato del Rettore per
lo sport,
con
interventi, tra gli
altri, di
Claudio
Garzelli
(vice
presidente ADISE) e
Pier
Paolo Marino
ex D.S. di Avellino,
Napoli, Pescara,
Udinese, Atalanta, con
la partecipazione di
Gabriele
Gravina, presidente
della LEGA PRO.
Alle ore 17.30, ci sarà
la cerimonia di consegna
del Premio, alla
presenza di circa 100 ex
calciatori della storia
calcistica di Giorgio
Rumignani, provenienti
da varie regioni
italiane, dirigenti di
società, allenatori e di
organismi sportivi
istituzionali. Sara
nostra premura dare
informazioni più
dettagliate nei giorni
precedenti l’evento,
mediante una conferenza
stampa. |