GIULIANOVA, 1.2.2020 - Il Real Giulianova è sull'orlo del baratro. Nell'incertezza per il futuro societario, la squadra giallorossa è caduta di nuovo al Fadini per mano di una Olympia Agnonese che ha saputo capitalizzare una delle poche, se non l'unica occasione partorita da una partita dai toni accesi sul piano agonistico ma carente di gioco e di vere emozioni su entrambi i fronti.

Primo tempo

Il preludio alla gara è stato caratterizzato, giustamente, dal ricordo del Fadini al compianto Franco Bei, morto alla vigilia per le conseguenze di un tragico incidente stradale, e dalla vicinanza espressa alla sua famiglia con uno striscione dei tifosi della curva ovest. Il Giulianova, evidentemente bloccato anche psicologicamente dal peso del digiuno di vittorie nelle precedenti otto giornate, ci ha messo la volontà, non la qualità. Sono stati necessari 23' di tran tran agonistico e di tensione prima di annotare il primo sussulto sotto porta grazie ad una conclusione violenta del giovane giuliese Cipriani che, in ogni caso, il portiere Merji ha rintuzzato. Piuttosto i padroni di casa si sono procurati da soli un brivido al 35' per un rinvio maldestro di Bifulco (anche questo, comunque, sintomo di frenesia), che ha incocciato la schiena di Amaya e che avrebbe potuto provocare una occasione da goal per i molisani. Una deviazione fuori di Torelli al 37′ ha portato, nella sostanza, all'intervallo.

Primo tempo

Sullo stesso filone le fasi iniziali della ripresa fino all'episodio di "rottura" dell'incontro all'8', minuto decisivo nel quale Nicolao, al termine di una articolata e prolungata azione da calcio d'angolo da parte dell'Agnonese, si è trovato solo davanti a Bifulco e ha dovuto solo depositare la palla in rete.  I giallorossi hanno accusato il colpo e hanno provato a reagire più con il cuore che con la testa. Hanno rischiato il 2-0 al 18′ su tiro ravvicinato di Acosta, hanno tentato con un calcio di punizione alto di Barlafante e hanno anche protestato per un presunto fallo di mano in area di Nicolao su azione di Francesco Di Paolo ma, a conti, fatti, non hanno prodotto abbastanza per pervenire al pareggio.

Con cinismo e senso pratico, l'Agnonese si è portata via dal Fadini il bottino pieno che le è valso l'ingresso in zona play. Ai giallorossi, invece, sono rimasti i fischi, le contestazioni soprattutto all'indirizzo del disperso Presidente Bartolini e una posizione di classifica sempre più compromessa in zona play out.

Serie D Girone F - 22ª Giornata

CHIETI - MATELICA 1-3 (Sab 1 febb)
Arbitro Bozzetto Giorgio (Fratello-Pasqualetto)

ATL. TERME FIUGGI - ATL. C. PORTO S. ELPIDIO 0-0
Arbitro D'Ambrosio Giordano Vincenzo di Collegno (Savino-Longobardi)

CATTOLICA S. M. - MONTEGIORGIO 1-0

Arbitro Ceriello Emanuele di Chiari (Ottobretti-Cozzuto)

CITTÀ DI CAMPOBASSO – PINETO 3-3

Arbitro Castellone Domenico di Napoli (Tini Brunozzi-Renzullo)

JESINA – AVEZZANO 0-1

Arbitro Burlando Francesco di Genova (Conte-Marchese)

REAL GIULIANOVA - OLYMPIA AGNONESE 0-1
Arbitro Gavini Simone di Aprilia (Colaianni Marco e Abbinante Vincenzo di Bari)

S. N. NOTARESCO - RECANATESE 2-2
Arbitro Baratta Adolfo di Rossano (Pizzoni-Maiorino)

SANGIUSTESE - VASTESE 1-2
Arbitro Campagni Matteo di Firenze (De Chirico-Schirinzi)

VASTOGIRARDI - TOLENTINO 1-3
Arbitro Menozzi Marco di Treviso (Denisov-Conte)

51 SN Notaresco

45 Matelica

42 Città di Campobasso

41 Recanatese

36 O. Agnonese

34 Pineto

33 Vastese

32 A.T. Fiuggi

31 Montegiorgio

29 Vastogirardi

28 Tolentino

27 Atl. Porto Sant’Elpidio

21 Real Giulianova

20 Sangiustese

19 Avezzano

18 Cattolica

17 Chieti

12 S.M. Jesina

Il Giulianova, al contrario, deve uscire dalle secche della zona play out. Nella partita contro i molisani, dovrà fare a meno del difensore Nazari, squalificato per 3 giornate a seguito dell'espulsione per proteste e successivo comportamento minaccioso nei confronti dell'arbitro domenica scorsa a Montegranaro.  

La vigilia del gara di domani è stata scossa dalla notizia della morte di Franco Bei, avvenuta oggi pomeriggio all'Ospedale Mazzini di Teramo. Bei, 59 anni, dipendente della Betafence di Tortoreto, è stato un esemplare uomo di sport e del mondo giallorosso, arbitro di calcio della Uisp e vicino alla squadra di calcio a 5, oggi rappresentativa dell'Annunziata Calcio. Una settimana fa era rimasto vittima di un gravissimo incidente stradale nella galleria Costantini del Lotto zero a Teramo, mentre si recava in scooter a Valle San Giovanni per dirigere una partita del campionato amatoriale.

Ieri pomeriggio, invece, si è tenuta una riunione tra le associazioni di calcio cittadine, convocata dall'Assessore allo sport Taralli. Presente anche una rappresentanza della scuola calcio del Cologna Spiaggia. Sul tavolo della discussione le possibilità di una politica di condivisione e collaborazione nella politica giovanile, per ricreare solide basi del vivaio del Giulianova Calcio. Strada ancora lunga da percorrere ma che intende anche preparare il dopo-Bartolini. Il presidente del Real, assente nella riunione, appare sempre più lontano dal Giulianova dopo le contestazioni delle ultime settimane.