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								 GIULIANOVA, 
								19.10.2015 
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								Una bella giornata 
								autunnale di sole ha baciato il successo della 
								FAI Marathon organizzata domenica 18 ottobre a 
								Giulianova dal FAI Giovani Teramo. Oltre 700 
								persone hanno scelto di trascorrere la giornata 
								alla scoperta di una città ideale del 
								Rinascimento, visitando gli 11 luoghi aperti nel 
								centro storico. Dal Duomo di San Flaviano alla 
								Biblioteca comunale “Vincenzo Bindi”, dalla Sala 
								civica di scultura “Raffaello Pagliaccetti” al 
								Museo civico archeologico “La Rocca”, dalla 
								Cappella De Bartolomei al Museo civico “Gaetano 
								Braga”, fino alle chiese di Santa Maria della 
								Misericordia e Sant’Antonio: l’affluenza dei 
								visitatori è stata costante per tutta la 
								giornata, sostenuta dalla curiosità di vedere 
								luoghi insoliti o poco conosciuti e dall’amore 
								per il patrimonio storico, artistico e culturale 
								del nostro territorio che la Delegazione FAI di 
								Teramo si propone di tutelare e valorizzare. 
								  
								
								
								Particolare 
								interesse hanno riscosso i tre eventi speciali 
								inseriti nel programma: l’esposizione 
								straordinaria del Tesoro della Collegiata nella 
								cripta del Duomo di San Flaviano (tappa 
								riservata agli iscritti FAI), resa possibile 
								grazie alla disponibilità dell’Ufficio Beni 
								Culturali Ecclesiastici della Diocesi 
								Teramo-Atri e dell’Arcipretura di San Flaviano, 
								con la collaborazione della Soprintendenza per 
								le Belle Arti e il Paesaggio dell’Abruzzo; le 
								mostre di incisioni e stampe ospitate nel 
								suggestivo scenario di Palazzo Re, gentilmente 
								concesso dal proprietario Luigi Re: “La città 
								nella mente” di Riccardo Bucella, Mattia Caruso 
								e Matteo Spinelli e “Quale nuovo Umanesimo?” di 
								Isabella Branella; 
								il posizionamento della tela “Sant’Anna degli 
								Zingari”, di Sara Chiaranzelli, per l’altare 
								della chiesa di Sant’Anna 
								(nella foto), 
								evento che ha chiuso la FAI Marathon, in 
								collaborazione con il Centro Culturale “San 
								Francesco” della Fondazione Piccola Opera 
								Charitas di Giulianova. Un momento che ha visto 
								l’ampia partecipazione degli abitanti del 
								quartiere, oltre alla presenza del vescovo di 
								Teramo-Atri, Mons. Michele Seccia (che ha 
								visitato anche la cripta del Duomo e il Tesoro 
								della Collegiata), e della dott.ssa Maria 
								Grilli, in rappresentanza della soprintendente 
								Maria Giulia Picchione. 
								  
								
								
								L’impegno dei 
								numerosi volontari del FAI Giovani Teramo ha 
								centrato ancora una volta l’obiettivo, anche 
								grazie alla collaborazione del Comune di 
								Giulianova, del Polo museale civico, della 
								Protezione Civile, delle associazioni "Gaetano 
								Braga", "Attenti a", “Arts Academy”, del Gruppo 
								Archeologico del Medio Adriatico e di tutti gli 
								operatori commerciali del centro storico di 
								Giulianova che hanno accolto con grande 
								disponibilità i visitatori della FAI Marathon.  |