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sanita' 2017
Mercante: «Sull’ospedale di Giulianova il Pd non provi a fare lo scaricabarile»
 

GIULIANOVA, 12.1.2017 - Il Consigliere Regionale del M5S, Riccardo Mercante, è intervenuto sulla questione dell'Ospedale di Giulianova:

Nel Consiglio comunale di ieri pomeriggio non è stata avanzata, per l’ospedale di Giulianova, alcuna proposta ufficiale da parte del PD ma solo un fuggi fuggi generale dalle proprie responsabilità e dai propri fallimenti.

 È davvero paradossale che proprio coloro che in tutti questi anni sono rimasti inerti di fronte al continuo depauperamento del Maria Ss.ma dello Splendore provino a scaricare il loro immobilismo su altre forze politiche. Mi chiedo dove fossero il Pd ed il suo segretario, Gabriele Filipponi, mentre l’ospedale di Giulianova subiva tagli ai reparti, ai servizi, alle prestazioni ed al personale tanto da essere ridotto, da presidio d’eccellenza, a mero ospedale da campo. E soprattutto, come mai, ancora oggi, visto che "guidano" la città invece di trovare soluzioni concrete, si preoccupino soltanto di addossare ad altri le responsabilità di quanto accaduto, dimenticandosi che sono anche loro in regione ad amministrare.

 È evidente e fuor di dubbio, ed è una via che ho prospettato già molto tempo fa, che la migliore soluzione sarebbe la realizzazione di un ospedale di primo livello a Giulianova, con un DEA di secondo livello ubicato a Teramo. Ma la priorità è quella di tutelare i cittadini ed il loro diritto a ricevere un’assistenza adeguata evitando che il nuovo nosocomio finisca con l’essere la solita scatola vuota. Il problema, infatti, alla luce dei parametri normativi vigenti e, soprattutto, della limitatezza delle risorse economiche a disposizione, non è soltanto quello di individuare un’area dove ubicare il nuovo ospedale e reperire i fondi per realizzarlo. La vera difficoltà sorgerà poi, quando si tratterà di riempirlo di contenuti, di medici di eccellenza e personale qualificato per renderlo una struttura davvero efficiente ed in grado di fornire un’assistenza completa fatta di prestazioni quantitativamente e qualitativamente elevate. Nel frattempo i soldi per la sanità vengono dirottati dalla regione interamente verso le altre province.

 Sono queste le reali problematiche da affrontare che il PD fa finta di non vedere.

 Quindi, invece di indire sterili riunioni, tra l'altro boicottate dai decisori regionali, e ora che il suo stesso partito in Regione ha decretato l'irrilevanza del nosocomio giuliese condannandolo a morte quasi certa, il PD la smetta di perdere tempo in un continuo scaricabarile e con le solite chiacchiere propagandistiche ma piuttosto pensi a trovare soluzioni concrete e, soprattutto, realizzabili per offrire un’assistenza sanitaria che veramente funzioni e che sia di eccellenza.

 E stia tranquillo che in questo caso il M5S sia in Comune che in Regione non farà mancare il proprio sostegno.

 
 
 

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