GIULIANOVA,
7.9.2018 -
«Giù
i costi della politica, più aiuti a persone e
famiglie in difficoltà».
Il sindaco Francesco Mastromauro
sintetizza così l'illustrazione, nella
conferenza stampa tenutasi oggi in Comune, del
Fondo di solidarietà sociale che, mantenendo
fede al programma elettorale, ha attivato a
breve distanza dalla sua riconferma a primo
cittadino, il 25 giugno 2014, per
garantire aiuto e sostegno a famiglie e persone
residenti a Giulianova che versano in gravi
difficoltà economiche. Una sorta di salvadanaio
alimentato con il taglio del 50% delle indennità
spettanti per legge a sindaco, assessori e
presidente del Consiglio comunale i quali
peraltro hanno rinunciato anche al telefono
cellulare aziendale e all'auto di servizio.
«Riducendo
alla metà le indennità, per cui un assessore
prende al mese 5-600 euro, poco di più il
sindaco, dovendosi pagare le spese per il
cellulare anche se usato per ragioni
istituzionali e per il carburante in caso di
spostamento sempre per ragioni legate
all'incarico pubblico - dichiara Mastromauro
-, siamo riusciti ad accantonare dal 2014 al
31 agosto scorso un tesoretto di 388.120 euro.
Somme messe a disposizione per fronteggiare la
grave crisi economica che in questi anni ha
coinvolto molte persone e famiglie di Giulianova
alleviando la loro condizione di disagio».
In particolare, nel 2014
sono confluiti nel Fondo di solidarietà sociale
57.000 euro; 95.500
euro nel 2015;
94.154,54 euro nel 2016 e
79.366,02 nel 2017. A questi vanno
aggiunti i 62.100 euro trattenuti dalle
indennità degli amministratori tra il 1 gennaio
e il 31 agosto di quest'anno per un
totale di 388.120,56 euro.
«Soldi
– continua il sindaco – che senza il
dimezzamento delle nostre indennità il Comune
non avrebbe avuto e che sono stati destinati,
passando attraverso un apposito bando, a persone
e famiglie in stato di disagio economico, come
pure all'emergenza abitativa, all'inserimento
lavorativo, come sostegno alle spese dei
funerali relativi a persone prive di risorse
nonché per il condominio solidale. Resta da dire
– conclude Mastromauro – che purtroppo sono
pochissimi i casi di amministratori pubblici
che, come noi, hanno scelto di tagliare le
proprie indennità, e comunque quasi nessuno in
misura del 50%, devolvendo le somme per
interventi sociali e a favore dei meno abbienti.
Nel ringraziare
gli assessori e il
presidente del consiglio Jurghens Cartone
auspico che il prossimo sindaco di Giulianova
mantenga questo Fondo di solidarietà sociale per
regalare un piccolo sorriso a persone, tante e
in aumento, che hanno poco o nulla». |