GIULIANOVA,
17.10.2018 - Dal
profilo Facebook di Jwan Costantini, Consigliere
Comunale di Forza Italia, pubblichiamo:
Otto mesi di attesta per una
risonanza magnetica: questo quanto risposto ad
una cittadina giuliese che si è recata presso il
presidio ospedaliero di via Gramsci.
È assolutamente inaccettabile che
in un paese civile si debba attendere tutto
questo tempo per un esame diagnostico
fondamentale per intervenire in tempo utile e
contrastare l’evolversi di eventuali patologie.
Proprio la settimana scorsa il sottoscritto ho
pubblicato il Piano che la scellerata Giunta
regionale vorrebbe avallare riducendo i tre
ospedali di Giulianova, Sant’Omero e Atri a
semplici unità di pronto soccorso e prevedendo
per Teramo un ospedale unico di primo livello,
con una spesa di centinaia di milioni di euro.
Oltretutto il piano è anche in aperto contrasto
con il decreto Lorenzin (certamente emanazione
non di un governo di centro-destra) che, per
ovvie motivazioni connesse all’incremento della
popolazione determinato dai flussi turistici,
prevede posti letto e un ospedale a servizio
della costa teramana.
Una domanda sorge spontanea: non
sarebbe più logico potenziare con le risorse
disponibili gli ospedali già presenti sul
territorio? Non sarebbe più ovvio e rispondente
alle esigenze dei cittadini-utenti accentrare
alcuni reparti e lasciare le eccellenze in
ospedali diffusi sul territorio? Con le folli
cifre necessarie alla costruzione di un ospedale
ex novo si potrebbero acquistare tantissimi
macchinari e apparecchi di nuova generazione per
la diagnostica, aumentando gli standard
qualitativi e quantitativi delle prestazioni
sanitarie e, soprattutto, riducendo i tempi di
attesa che in molti casi possono essere
determinanti. Ma evidentemente ci sono politici
che non ragionano con il buonsenso e avendo di
mira unicamente gli interessi della propria
comunità.
Nell’auspicio che gli abruzzesi
possano mandare presto a casa questo governo
regionale di centrosinistra ormai senza più capo
nè coda e che si insedi una nuova Giunta
regionale più attenta e rispettosa delle
esigenze dei territori e soprattutto della
provincia teramana, finora bistrattata,
confidiamo nel tenace impegno quotidiano profuso
dall'ottimo personale dell’Ospedale di
Giulianova e, nel frattempo, alla signora
giuliese per risolvere i suoi problemi di salute
e scoprirne la reale entità purtroppo non resta
che rivolgersi ad una struttura PRIVATA, di
quelle tanto coccolate dal centrosinistra. |