ROMA,
21.2.2014
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Dalla Fnsi-Unci riceviamo e pubblichiamo:
Agenti della Dia,
nel pomeriggio, hanno effettuato una
perquisizione disposta dall'autorità giudiziaria
nella redazione palermitana di <Live Sicilia> e
di <S>. Sono stati acquisiti supporti
informatici e agende del cronista Riccardo Lo
Verso, autore di un articolo sull'
interrogatorio del finanziere Vito Roberto
Palazzolo, arrestato qualche tempo fa in
Thailandia ed estradato il mese scorso in
Italia.
Nell'esprimere
piena solidarietà al collega Lo Verso, il
presidente dell'Unione Nazionale Cronisti
Italiani, Guido Columba ed il presidente dell'Unci
Sicilia, Leone Zingales, ribadiscono che la
perquisizione in una redazione non ha alcun
fondamento giuridico in quanto nessun segreto
d'ufficio può essere violato dai giornalisti che
non hanno alcuna responsabilità di custodia
di documenti nè di altro genere non essendo
pubblici ufficiali
L'Unci ricorda
che la Corte di Strasburgo ha più volte
sanzionato lo strumento della perquisizione
utilizzata da alcuni Stati europei nei confronti
dei giornalisti, affermando che è un modo per
reprimere la libertà di stampa, presupposto base
di uno stato democratico |