GIULIANOVA,
6.2.2017 -
Nel fine
settimana un 27enne di Mosciano Sant’Angelo
denunciava ai Carabinieri della locale Stazione,
che nel pomeriggio dello stesso giorno aveva
subito una rapina ad opera di due sconosciuti.
Il giovane precisava che mentre si trovava in un
comune dell’entroterra teramano a bordo della
propria autovettura, veniva affiancato da due
sconosciuti a bordo di una Fiat Punto non meglio
indicata che lo costringevano fermarsi. Secondo
il racconto dell’uomo, i due malviventi, sotto
la minaccia di un coltello lo costringevano a
consegnare duemila euro, dileguandosi per le vie
circostanti.
I fatti
raccontati dal giovane sin da subito hanno
destato dubbi da parte dei militari, e le
immediate ed approfondite indagini espletate con
l’ausilio dei Carabinieri del Nucleo Operativo e
Radiomobile della Compagnia di Giulianova,
coordinati dal Capitano Domenico Calore,
hanno consentito di fare luce sulla vicenda,
accertando che il ragazzo aveva simulato la
rapina per nascondere debiti di gioco alla
famiglia.
E’ stato pertanto
denunciato alla Procura della Repubblica presso
il Tribunale di Teramo per simulazione di
reato.
Giulianova
I Carabinieri
della Stazione di Giulianova hanno arrestato e
sottoposto alla misura cautelare della
detenzione domiciliare:
-
LEVAKOVIC Jhonni,
28enne, già noto per fatti di giustizia, in
esecuzione di ordine di carcerazione emesso dal
Tribunale di Sorveglianza di L’Aquila, dovendo
espiare sette mesi di reclusione a seguito di
condanna per furto aggravato;
-
MOCEF Jabeur,
tunisino 55enne residente a Giulianova, già noto
per fatti di giustizia, in esecuzione di ordine
di carcerazione emesso dal Tribunale di
Sorveglianza di Campobasso, dovendo espiare un
anno e due mesi di reclusione a seguito di
condanna per tentata estorsione,
danneggiamento e lesioni personali.
Notaresco
I Carabinieri di
Notaresco hanno segnalato in stato di libertà
alla Procura della Repubblica presso il
Tribunale di Teramo per interruzione di un
pubblico servizio e porto abusivo di
coltello del genere proibito, C.D., 57enne
del luogo. L’uomo dopo essere entrato nel comune
di Notaresco, in presenza di un’assistente
sociale minacciava propositi suicidi puntandosi
un coltello alla gola, qualora gli fosse stata
negata la possibilità di vedere il nipote,
affidato ad una struttura di accoglienza della
costa. I militari operanti giunti prontamente
sul posto dissuadevano l’uomo a compiere
l’insano gesto, sequestrando il coltello. Subito
dopo veniva sottoposto a T.S.O. e trasportato
presso l’Ospedale di Giulianova. L’uomo già nel
mese di gennaio si è reso responsabile di
analogo episodio presso una struttura di
accoglienza per minori dove era affidato il
nipote.
Roseto
I Carabinieri di
Roseto degli Abruzzi, a conclusione indagini,
hanno denunciato alla Procura della Repubblica
di Teramo per disordini in luoghi dove si
svolgono manifestazioni sportive, quattro
tifosi della squadra di basket “Roseto Sharks”.
I predetti, al termine dell’incontro disputato
lo scorso 20 novembre contro la “Universo
Treviso”, scavalcavano la recinzione che divide
i settori, tentando di raggiungere e venire a
contatto con la tifoseria ospite, senza
riuscirci per il pronto intervento dei militari
impiegati in servizio di ordine pubblico. E’
stata già richiesta l’emissione di misure di
prevenzione del divieto di accesso ai luoghi
dove si svolgono manifestazioni sportive.
Giulianova
Infine durante il
weekend, i Carabinieri della Compagnia di
Giulianova, nel corso dei programmati servizi
finalizzati al controllo del territorio, hanno
ritirato due patenti per guida in stato
di ebbrezza. |