TERAMO,
20.10.2017 -
I Comuni della costa, questa
mattina, si sono ritrovati al tavolo provinciale
convocato dal consigliere Maurizio Verna, per
riprendere un progetto che per anni è stato al
centro dell’agenda politica e che oggi torna di
attualità dopo essere stata rilanciata dal
ministro Dario Franceschini: l’alta velocità
sulla dorsale Adriatica e l’arretramento della
ferrovia.
L'obiettivo dell'incontro è
riportare la discussione nella sede
istituzionale deputata, che è il tavolo di
coordinamento provinciale, su temi e asset di
sviluppo infrastrutturali di rilevanza
strategica. «La
prospettiva è necessariamente di lungo respiro
ma bisogna iniziare a muoversi sulla scia di
quanto hanno già fatto altre amministrazioni
nelle Marche e delle significative aperture
dimostrate dal Governo centrale – spiega il
consigliere Verna - L'attuale linea ferroviaria
spacca in due i centri costieri dei sette comuni
teramani. Lo spostamento e la riconversione
della linea produrrebbe un aumento importante
della qualità della vita, con notevoli vantaggi
per tutto il territorio».
Come primo passo la Provincia,
questa mattina all’incontro ha partecipato anche
il presidente Renzo Di Sabatino, propone la
sottoscrizione ai Comuni di un protocollo
d’intesa da sottoporre al Ministero delle
Infrastrutture, alle Ferrovie dello Stato e alla
Regione Abruzzo per chiedere di considerare
strategico il progetto dell’alta velocità
sull’Adriatico che, ha sottolineato Verna:
«consentirebbe
di avere centinaia di chilometri di collegamento
ferroviario moderno ed efficiente con indubbie
ricadute positive sulle località turistiche e
sull’economia».
L’incontro è stata l’occasione
per aggiornare anche sul progetto “Mare per
tutti”. Elaborato dalla Provincia e seguito dal
consigliere Maurizio Verna prevede di rendere la
costa teramana accessibile a tutti con
passerelle, passamano per non vedenti, bagni
chimici per disabili, parcheggi senza barriere
architettoniche e almeno due aree
specificatamente attrezzate per le persone con
disabilità in ogni Comune. Il presidente Di
Sabatino ha ribadito l’impegno della Provincia
“unica Provincia abruzzese ad avere una
proposta” a farlo finanziarie sia partecipando
ai bandi del Por-Fesr sia chiedendo che venga
inserita una specifica voce nel bilancio
regionale. |