TERAMO,
24.7.2017 -
In dirittura d’arrivo il completamento dei
lavori di adeguamento antincendio in tutte le
scuole superiori della provincia. Con i 750 mila
euro investiti (fondi propri di bilancio
destinati alle scuole grazie alla vendita della
Caserma dei Carabinieri di Teramo) sono stati
realizzati gli interventi atti ad ottenere i
Certificati Prevenzione Incendi laddove le
strutture ne erano sprovviste. Sono già 17 le
scuole certificate, all’appello – ma la
documentazione e la richiesta sono state
inviate - mancano ancora il “Pascal” di
Montorio, l’Alberghiero “Di Poppa”, il classico
“Delfico” e l’Iti di Teramo, l’Ipsia di Atri.
«In lavoro più sostanzioso è quello fatto
sulle centrali termiche della scuole ma non è
stato l’unico tipo di interventi – spiega
il consigliere delegato all’edilizia scolastica,
Mirko Rossi –. Sono state installate trecento
lampade di emergenza, altre settecentocinquanta
saranno montate nelle prossime settimane. In
questo momento, fra le altre cose, è in corso la
fornitura dei maniglioni antipanico».
Fra gli adeguamenti più significativi si
segnalano le riparazioni ai gruppi antincendio
allo Scientifico “Sturzo”, all’Itis e all’Ipsia
di Teramo, all’Ipsia di Atri; l’acquisto di
nuovi gruppi antincendio al “Delfico” e al Liceo
Artistico di Teramo con l’attivazione e
l’installazione di emergenza per le pompe di
sentina: l’attivazione di una centralina
rilevazione fumi all’ITIS di via San Marino e la
sostituzione di quella esistente allo
Scientifico, sempre a Teramo.
A Castelli sarà installata questa settimana la
nuova centralina antincendio all’Istituto
d’arte; infine, nelle scuole che superano i 500
studenti contemporaneamente presenti si sta
provvedendo alla realizzazione degli impianti
per la diffusione audio dei messaggi di allarme. |