TERAMO,
24.6.2019 -
«Il Conservatorio Statale di Musica ‘G.Braga’
di Teramo non sta soffrendo alcuna problematica
gestionale: stiamo chiudendo il capitolo
contenzioso con i docenti dell’allora Istituto
Musicale Pareggiato, con un unico pignoramento
rimasto attivo. La sede del Conservatorio è
pienamente funzionale, compresi i servizi
igienici, e la strumentazione è in perfette
condizioni. Quello che invece è necessario
rimarcare è che, a tutt’oggi, nulla trapela in
merito al rispetto degli impegni che gli Enti
locali hanno preso anche pubblicamente nei mesi
scorsi per la risoluzione delle problematiche
dell’ex Istituto Pareggiato e su questo fronte,
a breve, il Conservatorio intraprenderà,
evidentemente, nuove azioni giudiziarie».
E’ questa la precisazione che giunge dai vertici
del Conservatorio Statale di Musica ‘G.Braga’,
ovvero Presidenza, Direzione musicale e
amministrativa, dopo la conferenza
stampa, tenuta nei giorni scorsi, dal Comitato
del ‘Braga’ circa le presunte condizioni di
forte sofferenza in cui di nuovo il ‘Braga’
verserebbe.
«Le notizie meritano un ulteriore
approfondimento e anche chiarimento –
hanno sostenuto i vertici del Conservatorio
-. Partiamo dal capitolo contenzioso con i
docenti dell’allora Istituto Musicale
Pareggiato: a oggi è rimasto aperto un solo
pignoramento, per il quale è in corso una
trattativa per la definizione del pagamento.
L’Istituto ha fatto fronte a tutte le situazioni
che si sono verificate con i fondi a
disposizione, in attesa della definizione del
contenzioso con gli Enti finanziatori, senza
creare alcun pregiudizio per la gestione
ordinaria. In secondo luogo non sussiste a oggi
alcun problema di tipo gestionale, essendo tutti
i servizi e le forniture regolarmente effettuate
e pagate. In particolare, la manutenzione degli
strumenti è regolare e il parco strumenti,
seppure da migliorare e accrescere in futuro con
nuovi investimenti, è proficuamente utilizzato
da docenti e studenti. I pianoforti sono
regolarmente accordati secondo l’uso e non
risulta alla Direzione alcuna lamentela. I
servizi igienici dell’Istituto sono tutti
funzionanti, carta igienica inclusa. In bilancio
sono stanziati e sono presenti i fondi necessari
per l’igiene e il decoro dell’edificio. La
fruibilità delle aule, unita al decoro e
all’igiene dei luoghi e degli ambienti del
Conservatorio, è oggetto di costante
monitoraggio da parte della
Direzione. Certamente –
hanno chiarito i vertici del ‘Braga’ -
non può essere riferito al Conservatorio, o a
una presunta assenza di fondi, il transennamento
della strada antistante l’ingresso del ‘Braga’,
causato piuttosto dalle lamentele di una terza
persona che ha allertato i vigili del fuoco per
il rischio di distacco di parte del cornicione
del palazzo, il cui rispristino sarà a carico
dei proprietari. La sede del Conservatorio è
agibile, moderna ed è stata funzionalizzata per
ospitare i corsi. Quello che invece è necessario
rimarcare
– hanno sottolineato i vertici del Conservatorio
- è che, a tutt’oggi, nulla trapela in merito al
rispetto degli impegni finanziari che gli Enti
locali hanno preso, anche pubblicamente, per la
risoluzione delle problematiche dell’ex Istituto
Pareggiato. A tale proposito, facendo seguito a
una recente comunicazione dell’Avvocatura dello
Stato, il Conservatorio ha rimarcato
l’intenzione di avviare, in termini brevissimi,
nuove e ulteriori azioni giudiziarie nei
confronti degli Enti finanziatori che,
nonostante le pubbliche promesse, non hanno
messo a disposizione alcuna somma per la
realizzazione di un possibile accordo
transattivo». |