TERAMO, 21.3.2019 -
Mercoledì
20 marzo, nella sala Giunta della Provincia di
Teramo, è stato presentato il programma delle
Giornate FAI di Primavera a cura della
Delegazione del Fondo Ambiente Italiano di
Teramo, che si terranno il sabato 23 e domenica
24 marzo 2019, alla scoperta dei tesori
artistici e paesaggistici di Pineto.
Il FAI – Fondo Ambiente Italiano invita tutti a
partecipare alle Giornate FAI di Primavera per
guardare l’Italia come non abbiamo mai fatto
prima e costruire un ideale Ponte tra culture
che ci farà viaggiare in tutto il mondo.
Presenti in conferenza stampa, tra gli altri, il
capo delegato FAI Teramo, Giovanna Marinelli, il
Sindaco di Pineto, Robert Verrocchio e il
Presidente del Consiglio Comunale Ernesto Iezzi
insieme al Gruppo FAI Giovani Teramo e alcuni
rappresentanti delle associazioni coinvolte come
le Guide del Cerrano.
Giunta ormai alla 27esima edizione, la
manifestazione si è trasformata in una grandiosa
festa itinerante per un pubblico vastissimo, che
attende ogni anno di partecipare a questa
straordinaria cerimonia collettiva, appuntamento
irripetibile del nostro panorama culturale che a
partire dal 1993 ha appassionato quasi 11
milioni di visitatori. Anno dopo anno le
Giornate FAI di Primavera superano se stesse:
questa edizione vedrà protagonisti 1.100 luoghi
aperti in 430 località in tutte le regioni,
grazie alla spinta organizzativa dei 325 gruppi
di delegati sparsi in tutte le regioni –
Delegazioni regionali, provinciali e Gruppi
Giovani – e grazie ai 40.000 Apprendisti
Ciceroni. Centinaia di siti e migliaia di
persone che anima del FAI accende, prendendo per
mano tutti e accompagnando gli italiani a
specchiarsi nella stupefacente varietà del paese
più bello, aprendo luoghi spesso inaccessibili
ed eccezionalmente visitabili in questo weekend,
durante il quale è possibile sostenere la
Fondazione con un contributo facoltativo o con
iscrizione.
Per l’edizione 2019, FAI Teramo ha deciso di
proseguire nella direzione di promuovere i
borghi dei quali la nostra Regione e la
Provincia teramana sono particolarmente ricche.
La scelta è caduta su Pineto, con i suoi tanti
tesori artistici, storici e naturali: parchi,
pinete, area marina protetta, il borgo antico di
Mutignano, le ville storiche e tanti altri
luoghi da scoprire o riscoprire. In occasione
delle Giornate FAI di Primavera Infatti, la
scoperta di luoghi speciali dell’immenso
patrimonio artistico e paesaggistico italiano
non è solo un’esperienza che va ad arricchire il
bagaglio culturale di ogni visitatore, ma
un’occasione straordinaria di incontro tra
persone di età, tradizioni, provenienza diversi,
unite dal desiderio di conoscere il patrimonio
artistico e ambientale del proprio territorio.
I beni culturali come occasione di incontro tra
generazioni e riscoperta dell’impegno civile.
Proprio in questa direzione va una novità
significativa della edizione 2019: il
gemellaggio con il progetto “FAI ponte tra
culture”, un progetto che utilizza il patrimonio
culturale come strumento sociale e civile per
rafforzare il dialogo tra chi è nato in Italia e
chi ci è arrivato da poco con la volontà di
condividerne doveri e diritti. Tramite tale
progetto, il patrimonio culturale e ambientale
diventa uno strumento per favorire
l’integrazione e il dialogo, perché è solo
aprendosi al confronto che possiamo continuare
ad evolverci e migliorare. Pineto è un esempio
di integrazione rispetto a migrazioni antiche e
recenti che hanno lasciato non solo tracce nei
monumenti, ma che continuano ad essere presenti
e attive.
Tanti i siti visitabili a Pineto, tra cui il
Geosito “il Cenerone”, Villa Filiani, Museo
Etno-musicologico, Parco Filiani, Hotel Garden,
Casa Museo M. Dell’Agata, Torre di Cerrano e
l’Area Marina protetta. Ingresso riservato agli
iscritti FAI con possibilità di iscrizione in
loco per l’esclusiva Villa Caccianini –
Maturanzi. Le visite FAI coinvolgeranno anche
l’antico Borgo di Mutignano, passando per la
Chiesa San Silvestro, l’Auditorium Sant’Antonio,
il Parco Castellaro e gli eventi di “Mutignano
in fiore”, con navetta gratuita per Mutignano.
Guide esperte e i giovani “apprendisti Ciceroni”
dell’Istituto comprensivo pinetese guideranno i
visitatori che seriamo numerosissimi. Numerose
le associazioni e le realtà locali che hanno
collaborato alla riuscita dell’iniziativa, tra
queste, l’IC Giovanni XXIII, l’Università degli
Studi di Chieti, laboratorio Vulcanologia, l’AMP
Torre del Cerrano, le Guide del Cerrano, il
Museo Etnomusicologico d’Abruzzo, l’Associazione
Le Vie dell’Arte, l’Associazione Commercianti e
Artigiani Pineto, l’Adventure Park, Pineto
Cammina e Pros Pineto. Le giornate sono state
curate per il Comune di Pineto in particolare
dal Presidente del Consiglio, Ernesto Iezzi, e
dall’Assessora Daniela Mariani, quest’ultima per
l’aspetto legato agli apprendisti Ciceroni.
«Siamo molto orgogliosi di essere stati
scelti quest’anno per le giornate FAI di
Primavera e di ospitarle nella nostra città
– commenta il Sindaco di Pineto Robert
Verrocchio –. I nostri parchi, la nostra
pineta, la meravigliosa Torre del Cerrano
nell’Area Marina Protetta, il borgo antico di
Mutignano, le ville storiche e tanti altri
luoghi unici e incantevoli saranno aperti al
pubblico e sarà una occasione per tutti per
scoprirli e riscoprirli. Ringrazio tutti coloro,
associazioni e singoli cittadini, che a vario
titolo si sono lasciati coinvolgere dal
progetto, la delegazione FAI di Teramo per il
suo grande impegno e per aver scelto Pineto per
l’edizione 2019. Ne siamo assolutamente fieri,
così come siamo orgogliosi dei giovani Ciceroni
che saranno le guide per i visitatori grazie al
loro impegno nello studio della storia dei vari
siti e all’interesse che hanno mostrato verso
questa iniziativa che per loro resterà un
ricordo indelebile».
«Un sentito ringraziamento va al Comune di
Pineto per il sostegno e la grande
collaborazione – commenta Giovanna Marinelli,
Capodelegazione FAI Teramo –. Invitiamo la
popolazione a partecipare in modo consistente ai
molti appuntamenti delle Giornate FAI di
Primavera per godere a pieno delle meraviglie di
questa città».
L’accesso ai siti è consentito con contributo
libero da 2 a 5 euro. Il 23 e 24 marzo a Pineto
gli orari delle visite saranno i seguenti: 10-13
e 15-18. Nella giornata del 22 marzo si svolgerà
l’inaugurazione alle 17 nel Teatro Comunale
Auditorium. |