TERAMO,
10.7.2019 -
I rafforzati servizi di prevenzione e controllo
del territorio per la stagione estiva in Alba
Adriatica, Martinsicuro e Tortoreto, già da
alcuni giorni avviati con il coordinamento dal
presidio temporaneo della prima cittadina
indicata, ieri hanno visto operare nella fascia
oraria 8.00/13.00, tre equipaggi della
Questura-Volante Mare, due del Reparto
Prevenzione Crimine, due della Sezione Polizia
Stradale e una pattuglia della Polizia
Ferroviaria del Posto Polfer di Giulianova.
Dall’alto, ha concorso nell’ampia azione di
vigilanza, anche un elicottero del Reparto Volo
della Polizia di Stato di Pescara.
Nr. 68 le persone controllate
nr. 49 i veicoli ispezionati
nr. 217 i veicoli controllati con sistema
automatizzato di verifica assicurazione/furto
nr. 2 i veicoli sequestrati per mancanza di
copertura assicurativa
nr. 26 le contravvenzioni al Codice della Strada
elevate.
Nel corso del controllo straordinario, Unità del
Reparto Prevenzione Crimine di Pescara hanno
fermato in via Roma di Martinsicuro
un’autovettura con a bordo padre e figlio, M.G.
del ‘54 ed M.M. del ‘78, di origini pugliesi ma
residenti in Svizzera, che avevano occultato nel
portabagagli due grosse mazze in ferro rivestite
con impugnatura di spugna, di cui i due non
hanno saputo dare giustificazioni in merito al
possesso.
La successiva, immediata perquisizione presso
l’abitazione di Alba Adriatica, con l’ausilio
della Volante Mare, in cui in questo mese di
luglio i due hanno riferito di vivere, ha
consentito ai poliziotti di rinvenire anche
un’ascia in metallo con manico in legno e due
coltelli da cucina di 23 cm, depositati in un
cassetto della camera da letto.
Atteso che, peraltro, i due non svolgono nessuna
attività lavorativa, né hanno interessi sul
territorio provinciale, dopo essere stati
deferiti alla Procura della Repubblica per
detenzione e porto abusivo di armi ed oggetti
atti ad offendere, sono stati muniti di Foglio
di Via Obbligatorio per lasciare il territorio
comunale di Alba Adriatica.
I controlli, particolarmente incisivi, che
verranno ripetuti con cadenza periodica in quei
territori comunali, non hanno trascurato anche
la dovuta attenzione al controllo di cittadini
stranieri, nonché il possibile abbandono di
materiale di risulta nel le aree della bonifica
del Tronto come recentemente lamentato da alcune
Autorità Comunali. |