TERAMO,
2.4.2019 -
L’immediato intervento di una Volante della
Questura ieri sera ha, verosimilmente,
scongiurato il peggio e, comunque, ha evitato il
ripetersi di maltrattamenti.
Un quarantenne di Teramo è stato arrestato nella
tarda serata di ieri sotto il portone della
propria abitazione mentre cercava in tutti i
modi di rientrare, urlando e minacciando la
consorte che, stufa di essere oggetto di
improperi e di quanto più gravi atti, una volta
uscito gli aveva impedito di rientrare a casa,
allertando il 113.
Quando gli Agenti sono giunti sul posto lo hanno
trovato in evidente stato di alterazione dovuto
anche all’assunzione di alcolici, mentre urlava
e minacciava da sotto la moglie.
Al primo tentativo di calmarlo l’uomo ha reagito
opponendo strenua resistenza anche nel voler
seguire gli Agenti in Questura che si sono visti
costretti a bloccarlo per farlo salire sull’auto
di servizio.
All’interno dell’abitazione la moglie con i
figli minori terrorizzata per un ennesimo
episodio di prospettata violenza.
Maltrattamenti in famiglia e resistenza a
Pubblico Ufficiale i reati che hanno portato in
carcere a Castrogno il violento marito. |