TERAMO,
23.9.2019 -
E’ stata
presentata questa mattina alla stampa e al
pubblico la Stagione dei Concerti 2019/2020
della Società della Musica e del Teatro “Primo
Riccitelli”, 17 appuntamenti che parlano di
talento, di successo, di arte. Nomi
internazionali, giovani vincitori dei concorsi
più prestigiosi, programmi e proposte diverse,
per quello che vuol essere un percorso nel mondo
della musica senza barriere, pregiudizi,
settorialità, ma scelte a 360 gradi, un universo
di realtà diverse in un cartellone che parla
tutti i linguaggi della musica.
Orgoglioso
il Presidente Cocciolito, che dopo tante
Stagioni presentate sente di avere ancora molto
da dire: «Orgoglioso sicuramente - ha
dichiarato -. Ci sarà sempre da dire se
l’obiettivo è comunicare, divulgare, far
conoscere, coinvolgere. La Stagione dei Concerti
è l’anima della Riccitelli, la sua essenza più
vera e profonda. Oggi più che mai cerchiamo di
obbedire ai principi della divulgazione, della
diversità dei linguaggi e delle proposte,
dell’allargamento a momenti unici e specifici di
un medesimo strumento, la musica, purchè avvenga
sempre, tutto, nel rispetto della qualità e del
pubblico. E’ questo, fondamentalmente, il
principio ispiratore e conduttore della
Riccitelli da sempre, e forse è per questo che,
dopo 41 anni, nonostante 41 anni, la Riccitelli
è ancora presente, forse addirittura rafforzata,
sicuramente attualizzata e al passo con i tempi,
non con la paura dei confronti anzi, al
contrario, pronta a misurarsi con le realtà più
importanti e autorevoli nel campo senza timori
ma con la convinzione di crescere, di imparare a
essere ancora più competitivi e, quindi,
migliori».
Cresciuta
negli anni ma mai venuta meno l’attenzione ai
giovani, una delle ragioni per cui la nuova
Stagione è stata presentata oggi nell’Auditorium
del Braga: «Da tempo tra la Riccitelli e il
nostro Conservatorio si è stabilita una
collaborazione proficua e interessante - ha
commentato il direttore del Braga Federico Paci
–. Oggi la presenza dei giovani, dei nostri
studenti ai concerti è attiva e numerosa, e i
nostri migliori allievi hanno trovato e
continueranno a trovare spazio in rassegne di
prestigio che confermano la qualità del loro
percorso. Non ha più senso muoversi in maniera
isolata, le eccellenze, così come i talenti,
hanno bisogno di spazi e situazioni adeguate e
collaborare, agire in rete, migliora la
comunicazione e favorisce la qualità delle
proposte e degli obiettivi. In questo senso, non
possiamo che essere soddisfatti di questa
collaborazione che gratifica entrambi ed è utile
anche nella direzione di nuove forme di
interrelazione che possono essere di grande
incentivo nella partecipazione e nell’ascolto
della musica dal vivo».
Obiettivi
importanti, dunque, e tanti appuntamenti che
renderanno Teramo protagonista di una nuova
stagione di grandi eventi.
PROGRAMMA
Lunedì
14 ottobre
– Teramo, Teatro Comunale ore 21
NORTH CZECH PHILHARMONIC ORCHESTRA
Leonardo Pierdomenico pianoforte
Vincitore del “Raymond E. Buck” Jury
Discretionary Award al prestigioso concorso
pianistico internazionale “Van Cliburn” 2017,
Leonardo Pierdomenico è uno degli artisti più
interessanti della nuova generazione. Vincitore
anche della 28esima edizione del Premio Venezia
al Teatro “La Fenice” a soli 18 anni.
Alfonso Scarano direttore
F. Chopin:
Concerto n. 1 op.11 in mi min.
per pianoforte e orchestra
L.V. Beethoven
Sinfonia n. 3 op. 55 “Eroica”
Lunedì
21 ottobre,
Teramo, Sala Polifunzionale della Provincia ore
21
ILIA KIM pianoforte
“Amore
e morte nella poetica di Liszt”
Il
tema eros e thanatos, così presente nelle
poetiche romantiche, fu accantonato nel
Novecento, più interessato alle strutture della
musica che ai suoi contenuti emotivi. Con Ilia
Kim, pianista dalla carriera internazionale, il
programma intende ripercorrere e spiegare questo
tema così costante in Liszt, dall'amore
adolescenziale di Sospiri!
all'amore-passione del Sonetto n. 104 del
Petrarca e della Fantasia quasi Sonata,
alla scoperta sessualità del Mephistowalzer
n. 1, fino alla morte per amore della
Ballata n. 2 e delle due parafrasi da opere
di Verdi e di Wagner.
Ballata n. 2, "Ero e Leandro"
Sonetto n. 104 del Petrarca, "Pace non trovo"
Fantasia quasi Sonata "Dopo una lettura di
Dante"
Sospiri!Sogno d'amore n. 3
Morte di Isotta da Tristano e Isotta di Wagner
Mephistowalzer n. 1
Lunedì 4 novembre
– Teramo, Teatro Comunale ore 21
MICHELE CAMPANELLA pianoforte e direzione
Pianista, direttore d’orchestra, scrittore,
ambasciatore della musica nel mondo, napoletano
di spirito, di famiglia, di scuola, dice di sé:
“tendo al pessimismo ma mi salva l’autoironia.
Non mi chiamate pianista, preferisco il termine
“musicista”: con il primo si pensa alle mani,
con il secondo al cuore e al cervello. Ho
partecipato a un solo concorso pianistico
internazionale e l'ho vinto. Per cinquant’anni
ho cercato il Suono e ancora sono per strada”.
I SOLISTI AQUILANI
G. Holst
St. Paul’s suite per
archi
W. A. Mozart
Concerto in la maggiore n. 12 per
pianoforte e orchestra K 414
C. Franck
Quintetto in fa minore per
pianoforte e archi
B. Britten
Simple symphony
Sabato 9
novembre
– Teramo, Sala Polifunzionale della Provincia
ore 18.30
LORENZA BORRANI violino
ALEXANDER LONQUICH pianoforte
Lorenza Borrani, vincitrice di numerosi premi
nazionali e internazionali, solistici e da
camera, collabora come guest-konzertmeister con
le più importanti formazioni del mondo
Alexander Lonquich ha vinto nel 1977 il Primo
Premio al Concorso Casagrande dedicato a
Schubert. Da allora ha tenuto concerti in
Giappone, Stati Uniti e nel mondo. “Diapason
d’Or” nel 1992, “Premio Abbiati” nel 1993 e
“Premio Edison” in Olanda nel 1994.
R. Schumann
Sonata n. 2 in re minore
F. Schubert
Sonata n. 4 in la maggiore per
violino e pianoforte op. 162 D. 574
P. Hindemith
Sonata in mi bemolle maggiore per
violino e pianoforte op. 11 n. 1
Giovedì 14 novembre
- Sala Polifunzionale della Provincia ore 18.30
CLAIRE HUANGCI pianoforte
I°
Premio “Geza Anda International piano competion
2018”
D. Scarlatti
8 Sonatas
F. Schubert
4 Impromptus op. 142
J. Brahms
Danze Ungheresi
S. Rachmaninov
Preludes
from op. 23 and op. 32
Lunedì
25 novembre
– Teramo, Aula Magna Convitto Nazionale “M.
Delfico” ore 21
PHILARMONIA CHAMBERS PLAYERS
Gabriele Pieranunzi violino
Jin Ju pianoforte
Fabrizio Falasca
violino
Sarah Oates
violino
Yukiko Ogura
viola
Eric Villeminey
violoncello
Due tra i più affermati artisti attivi in italia,
il violinista Gabriele Pieranunzi e la pianista
Jin Ju,si uniscono per questo progetto ad un
quartetto di strumentisti, Philharmonia Chamber
Players, proveniente della prestigiosa
Philharmonia Orchestra di Londra, dando vita ad
un programma composito che sfocia in un
capolavoro del grande compositore francese
Ernest Chausson.
M. Ravel Sonata
postuma per violino e pianoforte
C.Franck
Quintetto in fa min. per
pianoforte e archi
E.Chausson Concerto op. 21 per violino
pianoforte e quartetto d'archi
Sabato
30 novembre
– Teramo, Basilica Cattedrale ore 21
LA VERDI BAROCCA
Robert McDuffie violino
Gianfranco Ricci violino
Ruben Jais direttore
L’ensemble strumentale nasce nel 2008 per
volontà del suo direttore, Ruben Jais, di
costituire un gruppo specializzato nella prassi
esecutiva del periodo barocco, esplorandone i
capolavori e portando alla luce realtà
dimenticate. Robert McDuffie, candidato più
volte al
Grammy Award,
come solista alterna
esibizioni con le più prestigiose orchestre
sinfoniche del mondo, a collaborazioni
con gli artisti più vari.
A. Vivaldi
Le Quattro Stagioni
Ph.
Glass Le Quattro Stagioni (prima
esecuzione per l’Italia)
Venerdì 20 dicembre
–
Auditorium Centro Congressi Camping “Salinello”
a Tortoreto Lido ore 21
I SOLISTI AQUILANI
SIMONA MOLINARI vocalist
Cantautrice e musicista jazz tra
le più apprezzate del panorama musicale
italiano, Simona
Molinari
ha collaborato
e duettato con artisti di fama mondiale tra cui Al
Jarreau, Gilberto Gil, Peter Cincotti, Andrea
Bocelli, Ornella Vanoni, Lelio Luttazzi, Renzo
Arbore, Massimo Ranieri, Fabrizio Bosso, Franco
Cerri, Stefano Di Battista, Dado Moroni, Roberto
Gatto, Roy Paci e Danny Diaz.
Concerto di Natale
"Swinging
Christmas"
Martedì 21 gennaio
–
Teramo, Sala Polifunzionale della Provincia ore
21
GIUSEPPE ALBANESE pianoforte
Già “Premio Venezia” 1997 (assegnato
all’unanimità da una giuria presieduta da Roman
Vlad) e Premio speciale per la miglior
esecuzione dell’opera contemporanea al “Busoni”
di Bolzano, Albanese vince nel 2003 il primo
premio al “Vendome Prize” (presidente di giuria
Sir Jeffrey Tate) con finali a Londra e Lisbona:
un evento definito da Le Figaro “il concorso più
prestigioso del mondo attuale”. Albanese è anche
laureato in Filosofia col massimo dei voti e la
lode
C. M. von Weber: “Invito alla
danza” - trascr. di C.Tausig
L. Delibes Valzer da
“Coppelia” - trascr. E. von Dohnányi
P.Caijkovskij Suite da “Lo schiaccianoci” -
trascr. di M.Pletnev
I.Stravinskij Suite da “L’uccello di fuoco”
- trascr. di G.Agosti
C.Debussy Prélude à l’Après-midi d’un faune
- trascr. di L.Borwick
Martedì
4 febbraio
– Teramo, Sala Polifunzionale della Provincia
ore 21
MASSIMO MERCELLI flauto
ROBERTO COMINATI pianoforte
Massimo Mercelli è il flautista al mondo che
vanta le più importanti dediche e collaborazioni
con i maggiori compositori: hanno scritto per
lui o ha eseguito le prime assolute di
personalità del calibro di Penderecki,
Gubaidulina, Glass, Nyman, Bacalov, Galliano,
Morricone, Sollima.
Roberto Cominati, primo premio al Concorso
Internazionale “Casella” di Napoli nel 1991,
primo premio al Concorso “Ferruccio Busoni” di
Bolzano nel 1993, nel 1999 ha inoltre ottenuto
il premio del pubblico “Jacques Stehman” della
TV belga e dell’emittente francese TV5,
nell’ambito del Concorso “Reine Elisabeth’’ di
Bruxelles. Angelo Foletto ha definito il suo
pianismo su «Repubblica» “stilisticamente
impeccabile e mimetico”
C.
Debussy Chansons de Bilities
Pour le Piano pianoforte solo
L'isle Joyeuse pianoforte solo
M.
Nyman Yamamoto perpetuo, flauto solo
dedicato a Massimo Mercelli
Ph.
Glass Facades
C.
Debussy Prelude à l’apres midi d’un faune
F.
Poulenc Sonata per flauto e piano
Venerdì
14 febbraio
– Teramo, Sala Polifunzionale della Provincia
ore 18.30
EMANUIL IVANOV pianoforte
I
Premio Concorso Internazionale “F. Busoni” 2019
L.
V. Beethoven Sei variazioni op.34
M.
Ravel Miroirs
M.
Mussorgsky Quadri di una esposizione
Venerdì
21 febbraio
– Teramo, Sala Polifunzionale della Provincia
ore 18.30
ANDREA LUCCHESINI pianoforte
Suonare News: «…Lucchesini
racconta, analizza e spiega l'inspiegabile. Sì,
perché certe modulazioni, certi artifici
armonici, certe tonalità fortemente contrastanti
e divaganti che percorrono la doppia,
formidabile quaterna di Improvvisi per lo più
non si possono sciogliere…».
Die Welt: «...grandioses
Abendkonzert des Pianisten Andrea Lucchesini...».
Daily Telegraph: «…Lucchesini
mostra in questa esecuzione da antologia, che il
virtuosismo è solo una parte di un affascinante
ventaglio di timbro, stile e mordente armonico».
“Omaggio a Beethoven”
Sonata nr. 19 in sol minore op. 49 nr.1
Sonata nr. 5 in do minore op. 10 nr. 1
Sonata nr. 8 in do minore op. 13 "Patetica"
Sonata nr. 7 in re maggiore op. 10 nr. 3
Sonata nr. 31 in la bemolle maggiore op. 110
Giovedì 5 marzo,
Aula Magna Convitto Nazionale “M. Delfico” ore
18.30 -
ANNULLATO
CUARTETO LATINOAMERICANO
Saul e Aron Bitran
violini
Javier Montiel
viola
Alvaro Bitran
violoncello
Il
Cuarteto Latinoamericano, 35 anni di attività, -
già nominato nel 2002 a due Granmy Awards per
"best chamber music" e "best latin music" con il
sesto volume dell'integrale dei 17 quartetti per
archi di VIlla Lobos (registrati per l'etichetta
Dorian) - è risultato vincitore nel 2012 del
Latin Grammy per "best classical recording"
(migliore incisione classica) con il CD "Brasileiro,
works of Mignone".
"Tribute to the Americas"
H. Villa-Lobos
Quartetto n.6
S. Revueltas
Musica de Feria
L. Brouwer
Quartetto n.3
A. Ginastera Quartetto
n.2 op.26
Venerdì 20 marzo
– Teramo, Sala
Polifunzionale della Provincia ore 18.30
PIERLUIGI CAMICIA pianoforte
VINCENZO RANA pianoforte
Un
programma interamente dedicato a Johannes Brahms
in una insolita formazione per due pianoforti,
grazie alla volontà di due artisti che, nella
piena maturità di una carriera internazionale,
hanno scelto di approfondire monograficamente i
più grandi compositori della storia della
musica.
“Omaggio a Brahms”
Tre danze ungheresi
Otto variazioni e finale su un tema di F. J.
Haydn op 56b
Sonata op. 34A
Mercoledì 8 aprile,
Aula Magna
Convitto Nazionale “M. Delfico” ore 21
ROMA TRE ORCHESTRA
Bruno Weinmeister
violoncello solo e direttore
Roma Tre Orchestra, fondata nel 2005, è la prima
orchestra universitaria nata a Roma e nel Lazio,
orientata all’impegno e all’eccellenza, volta
alla diffusione della grande musica soprattutto
tra le nuove generazioni.
Weinmeister, violoncellista e direttore
d’orchestra austriaco, è stato assistente di
Claudio Abbado al Festival di Lucerna in
Svizzera. Svolge attività come musicista da
camera e solista.
I
padri dello stile classico: Haydn e Mozart
F. J. Haydn
Ouverture da “L'isola disabitata”
Hob.XXVIII/9
Concerto per violoncello n.1 in do maggiore
Hob.VIIb/1
W.
A. Mozart Misera dove son! Ah, non son' io
che parlo Recitativo ed aria in mi bemolle
maggiore per soprano ed orchestra K. 369;
Sinfonia n. 38 in re maggiore "Praga" K. 504
Martedì
28 aprile
–
Teatro Comunale ore 21
ITALIAN BIG BAND
Marco Renzi
direttore
“L’Italian Big Band”,
composta da da
20 elementi, è
una delle più
prestigiose formazioni del panorama jazzistico
italiano. Diretta da Marco Renzi e con un
programma di evergreen internazionali, offre al
pubblico un
viaggio emozionante e travolgente tra i
differenti generi musicali che compongono uno
straordinario universo
Domenica
10 maggio,
Aula Magna Convitto Nazionale “M. Delfico” ore
18.30
Daniele Orlando violino
Gabriele Geminiani violoncello
Enrico Pace pianoforte
Un
omaggio di tre grandi artisti alla musica da
camera di Ludwig van Beethoven nel 250° della
sua nascita, un evento celebrato in tutto il
mondo con programmi appositamente dedicati
Dopo la vittoria del primo premio al Concorso
Internazionale Franz Liszt di Utrecht nel 1989,
Enrico Pace
Nel 1997, a Parigi, al concorso internazionale "
M. Rostropovich ", ha conseguito il premio
speciale per la migliore esecuzione del brano "
Spins and Spells " di K. Saariaho, Nel 1998
vince il concorso per 1° violoncello presso l'
O. R. T. di Firenze e nel 1999 si afferma al
concorso per 1° violoncello presso l'Orchestra
dell' Accademia Nazionale di Santa Cecilia di
Roma, posto che tuttora ricopre.
Daniele Orlando ha avuto come maestri Antonio
Anselmi, Kushnir e Zsigmondy. Dice di sé:”Ognuno
di loro ha trovato davanti a sé un allievo
neonato, ognuno di loro lo ha visto rinascere…Ho
preso in mano un violino a sei anni e non l’ho
più lasciato, come se quel pezzo di legno avesse
un’anima. Che fortuna nascere più di una volta”
L. V. Beethoven
Sonata op. 1 n. 1
Sonata op. 121a
Sonata op. 70 n.2 |