ROSETO DEGLI ABRUZZI, 16.1.2019 -
«Siamo
rimasti ancora una volta sbigottiti nel leggere
le dichiarazioni del Sindaco, Sabatino Di
Girolamo, e del neo Assessore all’Urbanistica e
al Demanio, Orazio Vannucci, sul tema della
pulizia delle spiagge e dello sgombero delle
barche abbandonate sull’arenile». E’
quanto dichiarano i dirigenti del Movimento
Politico “Roseto al Centro”, il Presidente,
Maristella Urbini, il Segretario,
Toriella Iezzi, ed il Vice Segretario,
Andrea Marziani.
«l
primo cittadino infatti, unitamente al giovane
Assessore, non ricordano (o non sanno, cosa
ben più grave per chi amministra) che già esiste
un regolamento che disciplina l’utilizzo
delle aree speciali a gestione pubblica, per uso
libero, destinate ad alaggio, varo, sosta barche
e delle relative strutture di servizio. E
proprio questa normativa fu creata con l’intento
di andare ad eliminare la sosta selvaggia delle
barche e combattere l’uso improprio di questi
alaggi che, sempre più spesso, erano divenuti
ricettacolo di sporcizia e deposito di carcasse
di cui non si riusciva a risalire al
proprietario»
proseguono i vertici del Movimento Politico di
centrodestra.
«Ma
più volte in questi anni Di Girolamo ci ha
abituato a delle uscite a vuoto, non sapendo
che la maggior parte delle sue iniziative
amministrative sono già state messe a punto
dall’Amministrazione di centrodestra che lo ha
preceduto e nella quale era Consigliere proprio
quell’Ezio Vannucci, padre del giovane Orazio»
aggiungono Urbini, Iezzi e Marziani.
«Inoltre
il controllo e la pulizia di quegli spazi
fu affidato ad associazioni senza fini di lucro,
cooperative società ed enti proprio per non far
rimanere quell’azione fine a se stessa, con
l’obiettivo di darle continiità nel tempo”
concludono. “Sia
questo, che i tanti altri regolamenti che sono
stati stilati dall’ex Amministrazione Pavone
sono stati creati a loro volta per cercare
finalmente di dare alla comunità regole certe e
stabilire ordine nella vita di tutti i giorni,
ma nostro malgrado constatiamo ogni volta che
la maggioranza a guida Partito Democratico
ignora, forse per capricci propri, atti
amministrativi già esistenti che
necessiterebbero soltanto di essere messi in
pratica, ma i personalismi purtroppo anche
questa volta prevalgono sugli interessi dei
cittadini». |