ROSETO DEGLI ABRUZZI, 21.3.2019 -
Domenica 24
marzo, alle ore 17, al ristorante “Baia del re”
di Cologna spiaggia, si terrà la manifestazione
“Dialetto amore mio”, un viaggio
attraverso le tradizioni e la conservazione del
dialetto, nel corso della quale verrà presentata
la silloge poetica in vernacolo romanesco “La
verità, pè ride e… penzà” del poeta Luciano
Gentiletti.
L’evento, a cura
dell’associazione culturale “Il Faro”, si
aprirà con l’esibizione musicale dei giovani
allievi del “CME Folk” del maestro
Armando Ianni con i loro organetti: sarà
un’occasione per raccontare la storia di questo
fantastico strumento musicale, di cui la bottega
artigianale Cav. Giuseppe Ianni & Figli, dal
1882, è leader, realizzando capolavori musicali
apprezzati in tutto il mondo. A seguire, dopo i
saluti della presidente dell’associazione “Il
Faro” Irene Gallieni, interverranno, regalando
una analisi originale delle più svariate forme
dialettali e del legame viscerale che queste
hanno con le origini, il professore Elso Simone
Serpentini e il professore Antonio Di Felice, ex
preside del Liceo “Saffo” di Roseto,
storico e ricercatore, sull’importanza della
conservazione del dialetto in una società che si
fa sempre più globalizzata. Ci sarà, poi,
l’intervento di Mario De Bonis, napoletano di
nascita e abruzzese di adozione, presidente
dell'associazione culturale "Dal Vesuvio al Gran
Sasso”, sul teatro di Eduardo De Filippo.
Nella seconda
parte della serata ci sarà la presentazione
della nuova silloge poetica in dialetto
romanesco del poeta Luciano Gentiletti, dal
titolo “La verità, pè ride e… penzà”, a
cura della poetessa Fulvia Marconi, presidente
dell’associazione culturale “Magnificat”
di Ancona e del professore e poeta Vittorio
Verducci. L’evento sarà presentato dalla
giornalista Azzurra Marcozzi. |