TERAMO,
29.6.2019 -
Da mesi cerchiamo una interlocuzione con i
vertici della Te.Am., i problemi sono sotto gli
occhi di tutti, dalla manutenzione dei mezzi
oramai molti da rottamare, alla situazione del
personale operativo, con pensionamenti e non
riassunzione dei tempi determinati, il rischio
concreto e che quest’anno salti il piano ferie,
circuiti dove da tempo si discute di una loro
riorganizzazione ma a tutt’oggi niente di
concreto.
Sono solo
alcune delle problematiche che le scriventi
Organizzazioni Sindacali hanno posto
all’attenzione dei vertici dell’Azienda e del
Sindaco.
Un’ultima richiesta di incontro è stata
inviata il 14/06/2019 all’Amministratore
Delegato e per conoscenza al Sindaco, da allora
solo un silenzio assordante.
Da più
di un mese la Te.Am. è senza Presidente, non
vogliamo entrare nel merito delle scelte che
tocca al socio di maggioranza, non ci compete,
ma vogliamo denunciare l’immobilismo
dell’azienda in tutte le sue componenti
Nell’ultimo
incontro in Provincia avevamo accolto la
proposta del Sindaco di istituire un tavolo
tecnico in sede aziendale al fine di affrontare
le tematiche poste in essere nella riunione del
19 marzo 2019 presso il servizio relazioni
industriali della Regione; il tavolo si è
riunito una sola volta il 5 aprile 2019 e a
nulla sono valse le sollecitazioni della R.S.U.
I lavoratori meritano rispetto, in questi
giorni tutti i mass media parlano di allerta
meteo per il gran caldo, i dipendenti della
Te.Am. nelle ore più calde della giornata sono
al lavoro per garantire la pulizia della città.
I problemi
non aspettano i tempi della politica, se nei
prossimi giorni non avremo risposte alle nostre
richieste metteremo in campo tutte le iniziative
che si riterranno opportune in difesa dei
diritti dei lavoratori. |