Dal 9 luglio al 27 agosto concerti, walk and talk,
podcast e video nell'ambito di un progetto finanziato
dal Ministero per l'Ambiente e la Sostenibilità
News
regione 2023
I Solisti
Aquilani
Castelli di Memorie,
Festival di eventi e iniziative in dieci Comuni del
Cratere
l'aquila,
13.4.2023 -
I
Solisti Aquilani hanno presentato, oggi, giovedì 13
aprile, nella sede della Fondazione Carispaq, in corso
Vittorio Emanuele, 196 all’Aquila, Castelli di
memorie.
È un progetto
finanziato dal ministero per l’Ambiente e la Sicurezza
energetica (Mase) nel quadro dell’avviso pubblico per la
proposta di iniziative a supporto dell’attuazione della
Strategia nazionale per lo sviluppo sostenibile –
Vettore “Cultura della Sostenibilità”– e dalla
Fondazione Cassa di risparmio dell’Aquila per
110 mila euro.
Si tratta di una
iniziativa che mette in luce i processi di ricostruzione
sociale e culturale dei paesi del cratere sismico
aquilano con un’attenzione a chi in quei posti vive, ha
deciso di restare o di trasferirsi, per contribuire a
un’economia più sostenibile e dando spazio a temi
importanti quali la prevenzione dei rischi, la custodia
e la cura del territorio.
Castelli di
memorie intende avviare una rete pubblico-privata
nei borghi delle aree interne abruzzesi sulla
memoria come elemento di sostenibilità.
In particolare,
l’obiettivo specifico è creare una rete di
cittadini, istituzioni, associazioni e imprese dei
borghi delle aree interne per avviare un processo
partecipato di ricostruzione della memoria e del
patrimonio culturale dei borghi delle aree interne
colpiti dal terremoto dell’Aquila del 2009 e da quello
di Amatrice del 2016.
All’incontro hanno
partecipato Fabrizio De Agostini Dragonetti de Torres,
presidente dei Solisti Aquilani; David Iagnemma,
segretario generale della Fondazione Carispaq;
Raffaello Fico, titolare dell’Usrc; Silvia Nanni,
università dell’Aquila; e Maurizio Cocciolito,
direttore artistico dei Solisti Aquilani.
Presenti anche i
sindaci di Barisciano, Fabrizio D’Alessandro;
Fossa, Fabrizio Boccabella; Tione degli Abruzzi,
Stefania Mariani; Santo Stefano di Sessanio,
Fabio Santavicca; e Massimiliano D’Innocenzo,
delegato del sindaco di Navelli; Matteo Patrizi,
consigliere del Comune di Montereale.
«La Fondazione
ha accolto questa iniziativa con grande slancio con il
ruolo di cofinanziatore - ha spiegato David
Iagnemma -. Questo progetto è la testimonianza di
una capacità progettuale e dimostra quanto le nostre
istituzioni culturali non siano solo brave nelle
attività artistiche ma anche di saper promuovere il
territorio».
«Il progetto,
che sostiene la creazione di un processo partecipato di
ricostruzione della memoria e del patrimonio culturale
dei borghi del nostro territorio - aggiunge
Raffaello Fico, titolare dell’Usrc -, si
incastra perfettamente con gli obiettivi di sviluppo
locale post sisma che l’Ufficio speciale per la
ricostruzione dei Comuni del Cratere si pone fin dalla
sua istituzione: l’importanza della ricostruzione
culturale e sociale delle comunità oltre che quella
fisica-infrastrutturale; l’implementazione di una nuova
strategia di sviluppo turistico, capace di coniugare la
visibilità globale della regione Abruzzo con i valori,
le tradizioni e le memorie di luoghi».
«Questa mattina
è arrivato anche il patrocinio della Fondazione Italia
patria della bellezza - ha esordito Maurizio
Cocciolito -. Il calendario nei Comuni si
protrarrà dal 9 luglio al 27 agosto, con una chiusura
all’Aquila il 13 ottobre all’auditorium del Parco. Negli
ultimi anni I Solisti Aquilani hanno approfondito il
tema dello sviluppo sostenibile, con l’esecuzione delle
Quattro stagioni di Antonio Vivaldi, una
reinterpretazione del capolavoro vivaldiano, per
sensibilizzare il pubblico sui pericoli dei cambiamenti
climatici. Il cd realizzato ha già avuto 4 milioni di
ascolti su Spotify. Ed è per questo che abbiamo
scelto di utilizzare il capolavoro vivaldiano come
programma per i concerti nel territorio».
Coinvolti nella
rete dieci Comuni del Cratere sismico aquilano (Acciano,
Amatrice - Rieti, Barisciano, Castel del monte,
Fontecchio, Fossa, Montereale, Navelli, Santo Stefano di
Sessanio, Tione degli Abruzzi); e poi l’Usrc
(Ufficio speciale per la ricostruzione dei Comuni del
cratere), l’università degli studi dell’Aquila,
le cooperative di comunità, le proloco, le associazioni
più attive nei territori.
Il Festival
toccherà i 10 paesi tra luglio e agosto 2023. Sono
previsti, in ogni località, un walk and talk con
studiosi, ricercatori, giornalisti, artisti,
rappresentanti di associazioni, persone del luogo; un
concerto dei Solisti Aquilani; una degustazione di
prodotti enogastronomici tipici del territorio ed
esposizione/mercatino di prodotti tipici.
Verranno
realizzati, inoltre, un podcast curato da Alessandro
Chiappanuvoli e prodotto dalla società Chora Media,
e un video del progetto che sarà girato dal video-maker
Francesco Paolucci.
Inviato da Paolo Di Vincenzo
Testata
giornalistica iscritta al n° 519 del 22/09/2004 del Registro della
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