Sgomberato in via Cavoni
un altro immobile confiscato alla criminalità
organizzata
GIULIANOVA,
11.4.2024 -
Dopo lo sgombero della scorsa settimana in via Orbetello,
questa mattina si è proceduto con la medesima operazione
in un villino di via Cavoni. Anche in questo caso, il
bene immobile, composto da fabbricato con relativi
magazzini, è stato acquisito dal Comune di Giulianova in
virtù di una sentenza della Suprema Corte di Cassazione
che, nel 2015, ha stabilito la confisca dell’edificio
alla criminalità organizzata, edificio gestito per legge
dall’affidataria Agenzia Nazionale per l’amministrazione
e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla
criminalità.
Le operazioni di oggi, a cui ha assistito il Vice
Sindaco Lidia Albani
(nella foto),
sono state coordinate dai Carabinieri della Compagnia di
Giulianova, dalla Polizia Municipale e dai Vigili del
Fuoco.
Il lungo iter che
ha portato alla presa di possesso è stato seguito dalla
Prefettura di Teramo.
L’immobile, come
stabilito dalla giunta comunale in una delibera del 7
settembre 2023, sarà utilizzato per sopperire ad
esigenze legate all’emergenza abitativa, secondo
modalità di gestione diretta da parte del Comune.
«Un secondo
grande risultato - commenta il Vice Sindaco Lidia
Albani -. Ringraziamo per questo il vigile e costante
coordinamento della Prefettura di Teramo e le Forze
dell’ Ordine che questa mattina hanno reso possibile il
perfetto svolgersi delle operazioni. L’edificio avrà un
ruolo non irrilevante nell’alleggerimento della
complessa problematica dell’emergenza abitativa. Le
istituzioni e gli organi democratici hanno oggi segnato
un ulteriore punto a favore della legalità e dei diritti
civili della comunità».
Ufficio di Staff
Comune di Giulianova
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