Sorpreso sul posto di
lavoro con un chilo di cocaiana: Arrestato
dalla Squadra
Mobile
TERAMO,
19.6.2025 -
Nella giornata odierna, giovedì 19 giugno, nel corso di
uno specifico servizio finalizzato a contrastare il
traffico illecito di sostanze stupefacenti in questa
Provincia, servizio scaturito da attività
info-investigativa, personale della Squadra Mobile della
Questura di Teramo, ha tratto in arresto in flagranza di
reato, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze
stupefacenti, un italiano di 33 anni, incensurato.
All’esito di un’attività investigativa lampo e di mirati
servizi di osservazione e appostamento, gli uomini della
Squadra Mobile hanno fermato l’uomo in località Villa
Pavone mentre era a bordo di autovettura aziendale nei
pressi dell’azienda presso cui è dipendente. Il 33enne
era in compagnia di un soggetto estraneo all’azienda che
era appena salito, con fare circospetto, sul veicolo
lato passeggero, secondo l’accusa per acquistare
sostanza stupefacente.
Infatti, il 33enne sottoposto immediatamente a
perquisizione personale e veicolare, è stato trovato in
possesso di cinque dosi di cocaina del peso complessivo
di 5 grammi. Le dosi sono state rinvenute in una
scatoletta di plastica riposta all’interno del marsupio
in uso all’uomo.
La successiva perquisizione dell’armadietto aziendale,
nell’esclusiva disponibilità dell’uomo, ha permesso di
rinvenire ulteriore cocaina, suddivisa in involucri, per
un peso complessivo di quasi 1 kg.
Secondo l’accusa, lo stupefacente sarebbe stato pronto
per essere ceduto a terzi. Durante la perquisizione,
infatti, sono stati anche rinvenuti e sottoposti a
sequestro una bilancia digitale funzionante, due
bilancini elettronici funzionanti, un sigillatore
elettrico per sottovuoto e materiale per il
confezionamento dello stupefacente, tra cui centinaia di
bustine in plastica e decine di ritagli di cellophane.
L’uomo è stato associato alla locale Casa Circondariale
a disposizione dell’Autorità Giudiziaia.
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TERAMO,
9.5.2025 - Continua
l’attività della Polizia di Stato di Teramo volta a
contrastare il traffico e lo spaccio di sostanza
stupefacenti.
Nella serata di
giovedì 8 maggio, nel corso di uno specifico servizio
antidroga in questa Provincia, personale della Squadra
Mobile ha tratto in arresto in flagranza di reato, per
detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti,
resistenza a pubblico ufficiale e lesioni aggravate, un
cittadino italiano di 25 anni residente a Castellalto.
Nella sua
disponibilità sono stati rinvenuti 110 grammi di hashish
e 26 grammi di marijuana.
La sostanza
stupefacente, sequestrata a seguito di perquisizione
scaturita da un’attività di monitoraggio del ragazzo, è
stata trovata in parte addosso all’uomo, in parte
all’interno della sua abitazione.
Il ragazzo, fermato
subito fuori della sua abitazione, ha tentato di
sottrarsi al controllo, ingaggiando una colluttazione
con gli operatori. Uno dei poliziotti ha riportato un
trauma alla spalla e al polso ed è dovuto ricorrere alle
cure mediche, venendo dimesso dal locale Pronto Soccorso
con una prognosi di 7 giorni.
Una volta messo in
sicurezza il ragazzo, gli operatori della Squadra Mobile
hanno proceduto alla sua perquisizione personale,
rinvenendo nella tasca destra dei pantaloni una dose di
circa 5 grammi di hashish.
La successiva
perquisizione domiciliare ha consentito di ritrovare il
rimanente stupefacente sequestrato, conservato in parte
nel soggiorno in vasetti presenti sul davanzale della
finestra e all’interno di un piccolo frigorifero, in
parte in una stanza adibita a magazzino all’interno di
una credenza.
Secondo l’accusa,
l’hashish e la marijuana sarebbero stati pronti per
essere ceduti a terzi. Gli operatori della Squadra
Mobile hanno infatti rinvenuto all’interno
dell’abitazione anche materiale utilizzato per il
confezionamento della sostanza e un bilancino digitale
funzionante.
L’uomo è stato
collocato agli arresti domiciliari a disposizione
dell’Autorità Giudiziaria in attesa dell’udienza di
convalida, all’esito della quale l’arresto è stato
convalidato.
In casa nascondeva un
"supermercato" della droga: Arrestato ventisettenne
TERAMO,
22.3.2025 -
Nel pomeriggio di ieri, venerdì
21 marzo, nel corso di uno
specifico servizio finalizzato a
contrastare il traffico illecito
di sostanze stupefacenti in
questa Provincia, servizio
scaturito da attività
info-investigativa, personale
della Squadra Mobile della
Questura di Teramo ha tratto in
arresto in flagranza di reato,
per detenzione ai fini di
spaccio di sostanze
stupefacenti, un italiano di 27
anni, con precedenti anche
specifici.
All’esito di
pazienti e mirati servizi di osservazione e
appostamento, gli uomini della Squadra Mobile hanno
fatto irruzione nella villetta dell’uomo.
Un operatore si è
spacciato per un corriere addetto alle consegne, al fine
di creare un diversivo, suonando al campanello
dell’abitazione a bordo di un furgone all’interno del
quale erano nascosti altri due poliziotti.
Contestualmente altri operatori sono entrati dal retro
della proprietà scavalcando la recinzione. Tale azione
congiunta ha permesso di accerchiare e cogliere di
sorpresa l’uomo e le altre persone presenti all’interno
dell’abitazione, comunque attualmente ritenute estranee
all’attività illecita.
All’esito della
perquisizione personale e domiciliare sono stati
rinvenuti complessivi circa 2 kg di eroina, circa mezzo
chilo di cocaina e 78 grammi di hashish.
Lo stupefacente,
suddiviso in involucri, era nascosto in varie parti
della villetta. In particolare, è stato rinvenuto in
parte all’interno di un cassetto del comodino presente
nella camera da letto dell’uomo, in parte all’interno di
una busta di tela nascosta nella siepe presente nei
pressi del cancello d’ingresso della summenzionata
abitazione.
Secondo l’accusa,
lo stupefacente sarebbe stato pronto per essere ceduto a
terzi. Durante la perquisizione, infatti, sono stati
anche rinvenuti e sottoposti a sequestro due bilancini
digitali funzionanti, una macchina per sottovuoto,
materiale per il taglio e il confezionamento dello
stupefacente e la somma di 3450,00 euro in contanti.
Lo stupefacente
sequestrato sul mercato avrebbe fruttato oltre
300.000,00 euro.
L’uomo è stato
associato alla locale Casa Circondariale a disposizione
dell’Autorità Giudiziaria.
Il Portavoce Addetto
Stampa
Questura di Teramo
Testata
giornalistica iscritta al n° 519 del 22/09/2004 del Registro della
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