FIM e Fiom avevano richiesto e ottenuto un incontro
urgente, fissato per l’11 giugno, con l’Amministratrice
Delegata del sito, Paola Cugliero, e il Plant Manager
Marco Matteucci
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provincia 2025
Crisi
automotive
Fulmine a ciel sereno: La Purem
chiude lo stabilimento di Castellalto
TERAMO,
10.6.2025 -
Alla vigilia dell'incontro
programmato per domani 11 giugno con i sindacati Cgil e
Cisl, la Purem di Castellalto nella mattinata odierna ha
annunciato via pec la chiusura dello stabilimento.
Una decisione
improvvisa e imprevista che comporta
48 licenziamenti.
Fim Cisl e Fiom Cgil hanno proclamato lo sciopero per
domani, con presidio dalle ore 8 all'esterno
della sede della multinazionale.
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Castellalto, nuove preoccupazioni
sul futuro dello stabilimento Purem
TERAMO,
7.6.2025 -
Le
segreterie provinciali di FIOM
CGIL e FIM CISL di Teramo
esprimono forte preoccupazione
per la situazione attuale dello
stabilimento
Purem by Eberspächer
di Castellalto, la
multinazionale attiva nel
settore Automotive.
Negli ultimi giorni si sta registrando un progressivo e
preoccupante trasferimento di codici produttivi verso
altri siti aziendali, senza che, al contempo, si
riscontri un adeguato reintegro con nuovi progetti o
produzioni. Una dinamica che, se confermata, metterebbe
seriamente a rischio la tenuta produttiva del sito e
aprirebbe interrogativi concreti sulle prospettive
occupazionali per le lavoratrici e i lavoratori, già
duramente colpiti in passato dalla minaccia – poi
fortunatamente rientrata – di delocalizzare lo
stabilimento in Romania.
Per queste ragioni, come FIM e Fiom abbiamo richiesto e
ottenuto un incontro urgente, fissato per l’11 giugno,
con l’Amministratrice Delegata del sito, Paola Cugliero,
e il Plant Manager Marco Matteucci (già Presidente
proprio della Sezione Automotive di Confindustria Medio
Adriatica). In tale occasione, chiederemo all’azienda
risposte puntuali e trasparenti sui piani industriali
futuri: in particolare, quali codici produttivi
resteranno attivi a Castellalto e quali nuovi progetti
verranno eventualmente assegnati, al fine di garantire
la continuità produttiva e la salvaguardia dei livelli
occupazionali.
Alla luce di quanto accaduto nel 2023 – quando l’azienda
annunciò improvvisamente una chiusura poi revocata
grazie alla mobilitazione di lavoratrici e lavoratori –
riteniamo inaccettabile che possano essere assunte
decisioni unilaterali senza un preventivo confronto con
le parti sociali. Ogni cambiamento rispetto agli impegni
precedentemente assunti con le organizzazioni sindacali,
che rappresentano le lavoratrici, i lavoratori e il
territorio, deve essere oggetto di un confronto, non
semplicemente comunicato a posteriori.
Come FIOM e FIM di Teramo confidiamo che l’azienda,
nell’incontro dell’11 giugno, fornisca risposte chiare,
concrete e rassicuranti. Riteniamo non vi siano motivi
oggettivi per temere sorprese; certamente, qualora così
non fosse, significherebbe che la fiducia richiesta da
parte loro, e anche riposta, in questi mesi, da parte
delle lavoratrici, dei lavoratori e delle organizzazioni
sindacali, sarebbe stata gravemente tradita.
La condizione dello stabilimento Purem si inserisce,
peraltro, in un contesto più ampio di forte criticità
che coinvolge l’intero comparto dell’automotive. Anche
gruppi industriali di primo piano, come Stellantis, per
la quale la stessa Purem lavora, stanno adottando
strategie che appaiono scollegate dalle reali necessità
di investimento e rilancio del settore in Italia. A
queste responsabilità industriali si somma una politica
sempre più assente, sorda alle esigenze di tutela
dell’occupazione e priva di una strategia industriale
capace di sostenere una transizione giusta, equa e
orientata alla salvaguardia della produzione e del
lavoro nel nostro Paese.
Come FIOM CGIL e FIM CISL continueremo a vigilare con
determinazione, mettendo al centro il rispetto degli
impegni assunti e la difesa dell’occupazione nello
stabilimento di Castellalto, con l’obiettivo prioritario
di garantire un futuro certo alle lavoratrici e ai
lavoratori coinvolti.
FIM CISL TERAMO
FIOM CGIL TERAMO
Marco Boccanera
Natascia Innamorati
Testata
giornalistica iscritta al n° 519 del 22/09/2004 del Registro della
Stampa del tribunale di Teramo