Chieti-Giulianova 2-0:
Teatini implacabili sugli inermi
giallorossi, a 2 punti dai play out
Per il Giulianova,
solo 4 punti e 1 goal nelle ultime 8
giornate
Chieti
(4-2-3-1):
Feola; Bigoni, Pepe,
Migliorini, Malerba; Amadio
(40' st. Pedrocchi),
Del Pinto; Fiore, Sabbatini (36' st.
Sciarra), Alessandro;
Anastasi (27'st
Cardinali).
A disp.: Perucchini,
Gialloreto, Di Noia, Rossi.
All. Paolucci
Giulianova
(4-3-2-1):
Merletti, Cavasinni (3' st
Giustini),
Terrenzio, Zoppetti, Bruno;
Bontà, Della Penna (22' st
Palandrani), Bianchi;
Valori, Morga, Pirelli
(3' st Picone). A disp.
Sorrentino, Di Michele,
Iachini, Faragalli. All.
Tosi
ARBITRO: Illuzzi di Molfetta
RETI: 26' Alessandro, 10'st Anastasi
Ammoniti: Migliorini (C), Del Pinto
(C), Bruno (G)
NOTE: Giornata piovosa, terreno
allentato. Spettatori 1.200 circa.
Angoli: 8-2 per il Chieti. Recupero:
pt. 0', st. 3'.
Nosto
servizio
Chieti,
4.4.2012 - Nel 45° derby,
vittoria con punteggio classico per il
Chieti su un Giulianova inoffensivo e
quasi inerme, che ha conquistato un solo
punto nelle due gare di regno di Marco
Tosi. Il quinto successo in sei gare
proietta i teatini al quarto posto,
scavalcando L’Aquila sconfitta a Lamezia
nel giorno dell'esordio di Papagni in
panchina. Il Giulianova, che nelle
ultime 8 partite ha ottenuto soltanto il
pareggio con il Lamezia e la vittoria
nel recupero con l'Aversa, alla quale ha
realizzato l'unico goal, su rigore di
Morga, vede ulteriormente assottigliarsi
a due soli punti il vantaggio sulla zona
play-out, anche per via dell'impennata
del Melfi che ha conquistato 7 punti in
tre gare dall'avvento di Bitetto al
timone. Giallorossi rimaneggiati
dalle assenze di Del Grosso,
squalificato, e di D’Aniello, Carbonaro,
Testoni e Rinaldi, infortunati. La
squadra, tuttavia, non è riuscita quasi
mai a rendersi pericolosa in avanti,
confermando un periodo decisamente
negativo in termini realizzativi. Il
Chieti ha chiuso il primo tempo sull'1-0
grazie ad una felice intuizione di
Alessandro al 26' di gioco ed ha
raddoppiato all'11' della ripresa con un
pallonetto di Anastasi che ha trovato
impreparato Merletti, per il resto
autore di ottimi interventi. Nella parte
finale del match, i padroni di casa
hanno badato prevalentemente ad
amministrare il doppio vantaggio. Pausa
pasquale quanto mai propizia per il
Giulianova, sul quale incombe anche il
rischio, adesso, dell'ansia e della
paura.
Chieti
(4-2-3-1):
Feola; Bigoni, Pepe,
Migliorini, Malerba; Amadio
(40' st. Pedrocchi),
Del Pinto; Fiore, Sabbatini (36' st.
Sciarra), Alessandro;
Anastasi (27'st
Cardinali).
A disp.: Perucchini,
Gialloreto, Di Noia, Rossi.
All. Paolucci 
Giulianova
(4-3-2-1):
Merletti, Cavasinni (3' st
Giustini),
Terrenzio, Zoppetti, Bruno;
Bontà, Della Penna (22' st
Palandrani), Bianchi;
Valori, Morga, Pirelli
(3' st Picone). A disp.
Sorrentino, Di Michele,
Iachini, Faragalli. All.
Tosi
Chieti,
4.4.2012 - Nel 45° derby,
vittoria con punteggio classico per il
Chieti su un Giulianova inoffensivo e
quasi inerme, che ha conquistato un solo
punto nelle due gare di regno di Marco
Tosi. Il quinto successo in sei gare
proietta i teatini al quarto posto,
scavalcando L’Aquila sconfitta a Lamezia
nel giorno dell'esordio di Papagni in
panchina. Il Giulianova, che nelle
ultime 8 partite ha ottenuto soltanto il
pareggio con il Lamezia e la vittoria
nel recupero con l'Aversa, alla quale ha
realizzato l'unico goal, su rigore di
Morga, vede ulteriormente assottigliarsi
a due soli punti il vantaggio sulla zona
play-out, anche per via dell'impennata
del Melfi che ha conquistato 7 punti in
tre gare dall'avvento di Bitetto al
timone. Giallorossi rimaneggiati
dalle assenze di Del Grosso,
squalificato, e di D’Aniello, Carbonaro,
Testoni e Rinaldi, infortunati. La
squadra, tuttavia, non è riuscita quasi
mai a rendersi pericolosa in avanti,
confermando un periodo decisamente
negativo in termini realizzativi. Il
Chieti ha chiuso il primo tempo sull'1-0
grazie ad una felice intuizione di
Alessandro al 26' di gioco ed ha
raddoppiato all'11' della ripresa con un
pallonetto di Anastasi che ha trovato
impreparato Merletti, per il resto
autore di ottimi interventi. Nella parte
finale del match, i padroni di casa
hanno badato prevalentemente ad
amministrare il doppio vantaggio. Pausa
pasquale quanto mai propizia per il
Giulianova, sul quale incombe anche il
rischio, adesso, dell'ansia e della
paura.