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Seconda Divisione 2011/12

 

Giulianova Calcio: Scattato l'allarme play out, la Procura Federale ha chiesto 4 punti di penalizzazione. Lunedì la sentenza della Disciplinare

 

Giulianova, 17.5.2012 - E' scattato l'allarme dei play out oggi pomeriggio per il Giulianova. La Procura Federale ha chiesto 4 punti di penalizzazione per la società giallorossa dopo il deferimento di Ines Garcia Raffetto, moglie del presidente Dario D'Agostino, sulla vicenda Tambone. Per D'Agostino e la moglie, presenti a Roma nell'udienza davanti alla Commissione Disciplinare della Figc assieme all'avvocato difensore Donato Di Campli, è stato un pomeriggio di passione nell'attesa della sentenza. Quattro punti di penalizzazione, che sarebbero da scontare subito, significherebbero lo scivolamento del Giulianova a quota 40 in classifica, alle spalle della Vibonese che nel frattempo si prepara alla prima sfida di play out contro il Neapolis già in programma per domenica prossima. Immaginate che casino! La lunga e trepidante attesa di oggi, sembra concludersi al momento con un nulla di fatto all'italiana, nel senso che la Commissione Disciplinare non si è ancora pronunciata. Lo farà, con ogni probabilità, lunedì. In questo caso, sarebbe un buon segno, visto che i play out nel frattempo inizieranno. Comunque, il Giulianova ha preannunciato ricorso e già questo comporterebbe un ulteriore allungamento dei tempi per la sentenza definitiva. Inutile aggiungere altro, non ci sono parole...

 

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Giulianova, 14.5.2012 - Il presidente del Giulianova Dario D'Agostino e la consorte Ines Garcia Raffetto compariranno giovedì 17 maggio prossimo (e non domani) davanti alla Commissione Disciplinare per rispondere sul caso Tambone. La sentenza è attesa per il giorno dopo, venerdì 18. Intanto, l'avvocato Di Campli lavora su due dettagli difensivi. Nel primo caso, punta sul precedente del "lodo Lanciano" per evitare la penalizzazione, soprattutto se queste dovessero scattare per il campionato appena concluso; nel secondo caso, spera di scongiurare l'automatica perdita dei contributi per il minutaggio nell'eventualità che le penalizzazioni vengano comminate per il prossimo anno, in quanto Tambone non era stipendiato da dipendente della società ma fatturava per prestazioni da libero professionista.

 

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Di Campli e D'Agostino

 
 
 
 

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