Uno straniero per la società del Giulianova. E' la voce che corre in seno all'ambiente calcistico cittadino che segue con preoccupazione le vicende del club di Via Migliori

Fondi (Lt), 20.11.2011 - Il Giulianova non ce l'ha fatta ad uscire indenne dal "Purificato" di Fondi ed ha subito la rimonta e, in dieci uomini, il sorpasso dopo avere chiuso il primo tempo in vantaggio sull'1-0. Sul risultato pesa l'espulsione di Terrenzio al 34' della ripresa per doppia ammonizione, la seconda per un fallo di mano apparso involontario. I giallorossi sono scesi in campo fortemente rimaneggiati a causa della interminabile serie di infortuni. Le uniche novità rispetto al derby perso con il Chieti mercoledì scorso il rientro di D'Alessandro da squalifica e l'impiego di Pirelli in avanti in luogo di Picone. La partita si era messa subito sui binari giusti per la squadra di De Patre, che al 2' ha colpito a freddo con il mediano Della Penna (foto) che ha sorpreso il portiere Gasparri, un ex. Il Fondi ha cercato l'immediata rincorsa al pareggio con azioni rapide e ficcanti, difettose tuttavia in fase di finalizzazione. E' stato il Giulianova, anzi, a sfiorare il raddoppio con una conclusione alta da posizione favorevole di Pirelli. Al 15' ha tremato Sorrentino che ha visto sfilare a lato di un niente un tiro di Cucciniello, deviato. Bravo Sorrentino al 43' a deviare in angolo. Nella seconda frazione, Fondi sull1-1 già al 5' con il centravanti Formuso, che ha sfruttato un'azione di calcio di punizione. Preso il goal, De Patre ha sostituito Faragalli con il centrocampista della Berretti", De Santis, arretrato Della Penna al centro della retroguardia. Altro cambio all'11', il giovanissimo Recchiuti per Carbonaro. Grosso rischio al 16' per un calcio di punizione a due in area per una distrazione di Sorrentino, reo di avere controllato con le mani un retropassaggio di Della Penna. Nulla di fatto. Il Fondi ha cercato la via del raddoppio con un paio di tiri pericolosi ma senza conseguenze e con l'innesto di Bernasconi al posto di Konate. Al 34' la svolta: l'arbitro Fabbrini di Livorno ha ritenuto, con eccessiva severità, di punire con il "giallo" un fallo di mano di Terrenzio che è stato conseguentemente espulso per doppia ammonizione. Giulianova in dieci e immediato l'ingresso dello stopper Basciani, altro "berretti", per Pirelli. Sono bastati appena 2', tuttavia, al Fondi di approfittare della insperata situazione favorevole per pervenire al raddoppio, ancora una volta su calcio statico, con il solito Formuso. Un colpo da ko, dal quale i giallorossi non si sono rialzati nonostante un mega recupero di 7'