di Ludovico Raimondi

Giulianova, 15.6.2012 - Da buon toscano, meglio ancora da buon livornese, Marco Tosi non si lascia passare la mosca sotto al naso e, seguendo le evoluzioni della crisi del Giulianova, coglie l'occasione di farsi sentire dalla sua terra: «Mi sento spesso con il presidente D'Agostino e mi aggiorno sulla situazione del Giulianova. So che il presidente vorrebbe iscrivere la squadra al prossimo campionato di Seconda Divisione e, in quel caso, mi rivorrebbe alla guida del Giulianova ma da solo non ce la può fare, è in difficoltà. Ha bisogno di aiuto, ma un aiuto che deve arrivare da gente credibile, seria, affidabile», afferma dall'altra parte del telefono il tecnico che, a marzo, ha preso in mano il Giulianova al posto di Tiziano De Patre. «Io a Giulianova tornei volentieri, perchè mi sono trovato bene e mi sono lasciato anche bene con tutti, anche con i tifosi. Purtroppo - tocca la ferita ancora sanguinante, Tosi - sono stato preceduto dalla nomea di "raccomandato" da sponsor e imprenditori, diventata un'etichetta che ora condiziona anche le mie possibilità di accasarmi altrove e mi danneggia non poco. Ho ricevuto un paio di approcci, il presidente della Vibonese, mi riaccoglierebbe a braccia aperte in caso di ripescaggio in Seconda Divisione e per me è una grande gratificazione morale e professionale, soprattutto perchè il presidente Caffo è una persona seria e affidabile. Pensi che, nonostante la retrocessione in Serie D, ha già pagato tutti gli stipendi di maggio e giugno mentre noi, a Giulianova, siamo fermi ancora a marzo!».

Però...? «Però, gira e rigira, c'è diffidenza nei miei confronti per la storia degli sponsor alla spalle. Se fosse vero non starei qui a Livorno in attesa di una sistemazione e, soprattutto, starei lavorando per costruire il Giulianova del prossimo campionato perchè significherebbe che D'Agostino avrebbe risolto i suoi problemi...A meno che non abbia qualcuno che prenda in mano la società, magari portando un altro allenatore, ma, ripeto, deve essere gente seria e credibile», conclude il tecnico livornese.

Va registrato, intanto, che dopo Paolo Carbonaro, accasatosi a Catanzaro, Francesco Morga è vicino al Rimini. Il centravanti è in scadenza di contratto, come, del resto, quasi tutto il Giulianova. Sotto contratto risultano essere Zoppetti, Testoni, Rinaldi, Iachini, Faragalli tra i giocatori e Di Giannatale e Ciotti dello staff tecnico.