Arbitro: Minafra di Roma 2 (Pacifico-Laudato)
Reti: pt. 18' Iaboni (S), 20' Calabuig (G), 35' Iaboni (S) rig., 47' Mariani (G) rig.
Ammoniti: Ferrante (G), Calabuig (G), Nassi (G), Gabrieli (S), Sciamanna (G), De Santis (S), Mariani (G), Digifico (S).
Note: Spett. 555, con rappresentanza ospite, per un incasso totale di € 2.945,00, compreso il rateo di €  520,00 per  187 abbonati Angoli: 7-6 per il San Nicolò. Recuperi p.t. 2'; st. 5'. Giulianova con il lutto al braccio per la scomparsa di Antonio Rosso, padre del dirigente Massimo.

GIULIANOVA, 23.11.2014 - Entrambe cercavano di tornare al successo, il Giulianova dopo lo scivolone di Campobasso, il San Nicolò dopo sei giornate di astinenza. Alla fine è stato un 2-2 giusto e concentrato nella prima frazione di un derby equilibrato e abbastanza vibrante, con pochi rimpianti su entrambi i fronti facendo la somma di meriti e demeriti. Il Giulianova aveva un motivo in più per puntare al riscatto, la vendetta per l'eliminazione dalla Coppa Italia subita al Fadini proprio ad opera della formazione dell'ex Massimo Epifani che allora si dimostrò più squadra. Anche oggi, se vogliamo, i biancazzurri hanno confermato maggiore capacità di manovra avvolgente e meccanismi più automatici, ma hanno rivelato la solita incapacità di gestire il vantaggio. I giallorossi, invece, hanno confermato limiti di mentalità, specialmente nell'approccio alla gara e nei buchi neri di determinazione in diversi elementi, e in tutti i reparti, nel corso della partita.

Giulianova sul 4-4-2 di Campobasso ma con due novità a centrocampo: Raparo per Esposito in mediana e l'offensivo Precchiazzi al posto del difensivo Rosafio. Nella ripresa Giorgini rende ancora più spregiudicata la squadra con Sborgia in sostituzione del fluidificante Sciamanna e con l'attaccante Valdes al posto del centrocampista Raparo.

Anche il San Nicolò è prevalentemente impostato sul 4-4-2 ma con maggiore predisposizione al 4-2-4 in virtù delle posizioni avanzate sulle corsie esterne di Chiachiarelli a destra e di Santoni a sinistra. Nella ripresa, Epifani cambia gli esterni, immettendo prima Paris per Santoni e poi l'ex Tarquini per l'esausto Chiacchiarelli nel tentativo di dare maggiore peso specifico in avanti, ma quando ormai i suoi uomini aveva speso molto ed erano in fase calante.

Le rispettive difese, malgrado i provvidenziali giovani portieri (Falso 20 anni, Digifico 18), sono apparse i reparti più vulnerabili e soggetti ad errori individuali decisivi. Non a caso quella del Giulianova ha subito 9 reti nelle ultime 5 gare, e quella del San Nicolò ne ha subite 6 (2 periodico) nelle ultime 3.

Primo Tempo (6.5)

7': Prima sbandata della difesa giuliese: Chiacchiarelli sguscia sulla destra, gran tiro deviato da Ferrante e miracoloso colpo di reni di Falso a sventare in angolo la clamorosa autorete

8' Colpo di testa di Iaboni a lato di poco da posizione favorevole

18' Nell'azione immediatamente successiva a una maligna punizione di Iaboni, Chiacchiarelli ruba palla in area tra Sciamanna e Calabuig e dal fondo scodella per Iaboni che infila nell'angolino basso alla destra di Falso la palla dell'1-0.

20' Immediato pareggio. Angolo di Mariani, stacco imperioso di Calabuig e palla in rete per l'1-1

35' Rigore per il San Nicolò. Su pallone calciato dal corner, l'arbitro vede un fallo di Calabuig su Santoni in area. Ammonizione del difensore giallorosso e dal dischetto Iaboni sigla la sua doppietta personale e il 2-1.

47' Rigore anche per il Giulianova. Gabrieli spinge Nassi nell'area piccola. L'arbitro gli risparmia stranamente il "giallo" (al contrario di quanto fatto con Calabuig in precedenza) e quindi anche l'espulsione per doppia ammonizione. Assegna, comunque, il penalty che Mariani trasforma di precisione: 2-2.

Risultato pirotecnico al termine di un primo tempo di buona fattura agonistica e ritmo ma contrassegnato da diversi errori, a volte pacchiani da parte delle difese, quella giallorossa in particolare.

Secondo tempo (6)

Nel Giulianova esordio del neocaledoniano Nyikeine al posto di un anonimo Precchiazzi

2' Punizione lunga ed arcuata dalla sinistra di Iaboni, Falso smanaccia la palla che si infrange sulla traversa

7' Sempre su punizione dalla sinistra, Mariani serve al centro un pallone invitante per Gaetani. Conclusione sui tetti degli spogliatoi

12' Proteste del Giulianova per una sospetta deviazione in angolo di D'Orazio con la mano

20' Bellissima e clamorosa palla-goal per i padroni i casa: Mariani per Censori, cross immediato al centro, tocco di un difensore sul piede di Nassi, respinta d'istinto di Digifico sulla linea di porta

23' Angolo di Mariani, testa di Calabuig, ancora Digifico blocca. E' il momento migliore del Giulianova che tende ad impossessarsi dell'iniziativa con insistenza, costringendo il San Nicolò sulla difensiva.

26' Punizione dai 25 metri del solito Iaboni, palla destinata al "sette" dove arriva però Falso per la difficile deviazione volante in corner.

48' Nyikeine, dopo essere rimasto ai margini della partita, si va notare per una ciabattata fuori da posizione ravvicinata ma decentrata a seguito di un traversone radente di Sborgia. Ultima emozione effimera del derby.

Francesco Giorgini (allenatore Giulianova): «Sono molto insoddisfatto della prestazione della squadra, non tanto per il risultato. Il pari è giusto, il San Nicolò ha i suoi meriti e ha dimostrato di essere una buonissima squadra che può fare tanto in questo campionato. Noi però ci abbiamo messo del nostro nella prima frazione di gioco, restando fermi e sbagliando troppo in possesso di palla. Nella ripresa siamo migliorati e abbiamo preso più iniziativa ma non capisco perchè in casa spesso iniziamo le partite quasi intimoriti. Troppi giocatori oggi si sono addormentati in diverse situazioni. Succede? Ai miei tempi no»

Massimo Epifani (allenatore San Nicolò): «E'stata una bella partita, nella quale noi siamo stati bravissimi nel primo tempo, ma abbiamo pagato cara l'ingenuità su calcio d'angolo e subito il pari su un rigore molto discutibile. Sono comunque contento della prestazione dei miei giocatori. Al Fadini ho giocato due anni in  maglia giallorossa e so quanto è difficile fare risultato per le squadre ospiti. Il San Nicolò gioca bene ma raccoglie poco? In effetti meriteremmo qualche punto in più abbiamo giocato spesso bene senza raccogliere il giusto con squadre forti. Ora abbiamo impegni sulla carta più abbordabili e la possibilità di invertire la rotta»