E’ successo questo: al 15’ Piccioni subisce fallo in area e l’arbitro concede ai padroni di casa il penalty che si incarica di battere lo specialista Cognigni. Il portiere Puddu, però, intuisce la conclusione e blocca in due tempi, lasciando a Cognigni a rimuginare per il secondo errore consecutivo dal dischetto. Goal mancato, goal subito: al 22’ l’Angolana gela il “Fadini” con Meccani, pronto a finalizzare una travolgente iniziativa di Patanè. Lo stesso indemoniato Patanè, al 25’, si libera per il tiro che regalerebbe il 2-0 ai gasatissimi ospiti: clamorosamente il palo gli strozza in gola l’esultanza del raddoppio del possibile ko.

E così, il Giulianova, scampato al pericolo, nella ripresa capovolge il match, grazie alla rete immediata del pareggio siglata in acrobazia al 3’ da Massetti su sponda di Cognigni. Nonostante l’insistente ricerca del sorpasso, il Giulianova non riesce a trovare la via della rete ma al 32′ interviene a spianargli la strada l’espulsione di Miccichè che, per doppia ammonizione nel volgere di pochi minuti, lascia i suoi in dieci e un’atmosfera più tesa ed elettrica in campo.

Una volta in superiorità numerica, il Giulianova corona l’inseguimento per il sorpasso al 36’ e con la complicità di una disattenzione collettiva della difesa nerazzurra che consente a Bittaye, subentrato al neo acquisto Carbonelli, di battere Puddu da pochi passi su servizio di Scognamiglio. Non è finita qui, perché anche il Giulianova nel finale rimane in dieci, ma per un infortunio muscolare di Pera a sostituzioni consumate. Nonostante le sofferenze, la squadra di Lucarelli al 50’ mette al sicuro il risultato con la terza rete firmata da Francesco Di Paolo.

Il successo mantiene il Giulianova a sei lunghezze di distanza dal Teramo, vittorioso di misura sul coriaceo ontevomano in virtù di un calcio di rigore trasformato dall'infallibile Dos Santos.

giulianova, 7.1.2024 - Dopo la lunga sosta natalizia, trascorsa con il magone a causa della sconfitta e della perdita dell'imbattibilità sul campo della Torrese, il Giulianova riprende l'inseguimento alla capolista Teramo al Fadini contro la Renato Curi Angolana, .

Ricordando che i giallorossi si sono guadagnati l'accesso alla finale di Coppa Italia proprio ai danni nei nerazzurri, il primo impegno del 2024 ha il crisma, almeno al momento, di una sfida da play off tra due squadre ambiziose che, sono protese a raggiungere i rispettivi obiettivi di promozione in Serie D, seppur divise da 9 punti di differenza.

In questa ottica, entrambe hanno apportato anche qualche ritocco in sede di calciomercato.

Il Giulianova ha dato il benvenuto a Tommaso Carbonelli, centrocampista offensivo, classe 2000, proveniente dall’Aquila 1927 e ad Agostino Napolano, esterno di difesa, classe 2005, preso in prestito dall’Avellino 1912. E' andato via, invece, il centrocampista Marco Fermo.

Nell'Angolana è arrivato Matteo Benigni, centrocampista classe 2004 dal Chieti, già della primavera dell'Ancona dopo le partenze di Restaneo, D'Ercole e Lombardi.

Nei giorni scorsi, intanto, un grave lutto ha colpito il dott. Andrea "Nino" Rota, storico medico sociale del Giulianova Calcio, per la scomparsa della cara moglie Mirella. La direzione e lo staff del nostro sito si uniscono alle sentite condoglianze al Dott. Rota, al figlio Raul e a tutta la sua famiglia.