TERAMO, 17.1.2024 - Il Teramo conquista la Coppa Italia di Eccellenza abruzzese battendo il Giulianova per 9-8 dopo i calci di rigore.

La festa biancorossa è esplosa davanti a oltre 3.500 spettatori accorsi al "Gaetano Bonolis", ufficialmente campo neutro, al termine del 156° derby vissuto  nell'atmosfera magica e nella coreografia spettacolare che le sfide tra le due storiche rivali hanno sempre saputo regalare.

I 90' regolamentari si sono conclusi sul risultato di 1-1, così come i due tempi supplementari per il computo totale di 2-2.

In campo Teramo e Giulianova hanno confermato di essere le due squadre di maggiore caratura tecnica e strutturale dell'Eccellenza abruzzese, degne del rispettivo ruolo di capolista e vice nella classifica di campionato.

Dopo una serie di tentativi sull'uno e sull'altro fronte, il Teramo al 36' con Tourè che, ispirato dal "gemello" dell'attacco Dos Santos di rimessa, ha realizzato in diagonale appena entrato in area di rigore avversaria. Il Giulianova ha avuto la possibilità del pareggio al 44’ con un colpo di testa di Cognigni su azione di calcio d'angolo ma il giovanissimo Negro ha ribattuto alla grande. Il pareggio, tuttavia, è arrivato un minuto più tardi, al 45', su calcio di rigore concesso dall'arbitro Diella per fallo di Cutilli su Marchionni, e trasformato implacabilmente da Francesco Di Paolo.

Chiusa sull'1-1 la prima frazione, nella seconda il cliché della gara non è sembrato cambiare, finchè le due contendenti hanno avvertito la morsa di badare a non prendere goal prima ancora che a tentare di farlo, e l'1-1 alla fine del tempi regolamentari ha rinviato il verdetto alla mezzora supplementare.

Il Giulianova, poco dopo le vane richieste di un calcio di rigore da parte del Teramo per un "mani" di Lenoci su conclusione di Massarotti, è passato in vantaggio al 7’. Bittaye ha messo fuori causa Negro con un tocco di testa su traversone dalle retrovie. Nel contrasto aereo con Pepe, l'attaccante giallorosso ha riportato un infortunio che lo ha costretto alla sostituzione con Massetti. 

Nel secondo tempo supplementare, evidentemente, il Teramo ha spinto alla ricerca del pareggio che il Giulianova, dal canto suo, ha cercato di difendere serrando di più le fila nella propria metà campo.

Sfiorato con Massarotti e con Sanseverino, sul cui tiro Boccanera ha respinto con la solita bravura, il 2-2 biancorosso è arrivato al 14', quasi allo scadere, con un colpo di testa di Touré, il migliore in campo.

L'assegnazione della Coppa rimandata alla lotteria dei calci di rigore nella quale Ferraioli ha tirato alto al 4° turno e il quarantenne Zanon si è fatto parare il match point dal diciottenne Negro sul 6-6.

Decisivo l'ottavo rigore: Furlan ha segnato per il Teramo, mentre Scognamiglio ha colpito clamorosamente la traversa per il Giulianova. E' finita 9-8 nel tripudio dei tifosi teramani e nella delusione di quelli giuliesi.

Il Teramo, oltre alla Coppa, si è guadagnato l'accesso agli ottavi di finale nazionali della competizione dove il 14 e 21 febbraio affronterà la vincente del Molise, tra Alto Casertano e Venafro.

Da domenica prossima il braccio di ferro tra Teramo e Giulianova proseguirà in campionato per la corsa alla promozione in Serie D.

Il Derby d'Abruzzo per antonomasia, il 156° della storia, rappresenta il valore aggiunto di un appuntamento che racchiude tanti motivi di interesse su entrambi i fronti, ma soprattutto per i giallorossi che saranno guidati da un giuliese doc, Angelo pagliaccetti, dopo l'esonero di Lucarelli al termine del pareggio di domenica scorsa a Montesilvano.

Il Giulianova, infatti, cercherà di portare a casa l'ambito trofeo per riscattarsi anche dall'andamento nella corsa alla promozione in Serie D in campionato che lo vede distanziato di 8 lunghezze dalla vetta della classifica presidiata proprio dall'eterna rivale biancorossa.

Manco a dirlo, al "Bonolis" si prevede il pubblico delle migliori tradizioni del derby, essendo stati posti a disposizione delle rispettive tifoserie 4 mila biglietti, 2 mila per parte.

Esaurita in un batter d'occhio la dotazione riservata ai tifosi del Teramo dei settori A e B (877) e i circa 1.200 di curva sud. Sul fronte giallorosso invece, è stata superata la quota di 1100 biglietti venduti. Ai giuliesi sono destinati i settori F-G e parte del settore E di tribuna, oltre alla curva nord.

Su disposizione degli organi competenti, il ritrovo per la partenza dei sostenitori del Giulianova, che muoveranno alla volta di Teramo, è fissato alle 13.30 nel piazzale antistante il settore ospiti dello stadio “Rubens Fadini” (di fronte al comando della polizia municipale). La società raccomanda di riempire tutti i posti disponibili dei veicoli al fine di limitare il più possibile il numero di mezzi (il parcheggio del settore ospiti dello stadio “G.Bonolis” dispone di soli 150 posti). Il percorso previsto è la superstrada Teramo-Mare (uscita San Nicolò/Centro Commerciale/Stadio).

A dirigere la finale è stato designato Antonio Diella di Vasto, che sarà assistito da Federico Cocco di Lanciano e Gianmarco Cocciolone di L'Aquila.

I giallorossi hanno ribadito il vantaggio di 1-0 dell'andata in un quarto d'ora, il tempo sufficiente di sferrare due colpi da ko grazie a una doppietta dal dischetto di Francesco Di paolo.

Già al 5' l'attaccante ha trasformato il primo penalty, consesso per atterramento in area di Bittaye tra le proteste dei padroni di casa. Il secondo è arrivato al 14', procurato da piccioni, che ha subito fallo in area dopo una bella combinazione con Bittaye e Massetti.

Chiuso il primo tempo sul 2-0, il Giulianova ha badato a governare il match, ricorrendo alla roteazione degli uomini anche in funzione degli impegni di campionato, e suggellando la sua superiorità tecnico-tattica contro un'Angolana comunque orgogliosa, che ha colpito un incrocio dei pali con Miccichè e ha messo in luce, qualora cene fosse bisogno, la bravura del portiere giuliese Boccanera con alcune conclusioni pericolose.

Nell'altra semifinale anche il Città di Teramo, partendo dal successo per 1-0 nella gara di andata, ha dilagato per 4-1 sulla Vastese al "Bonolis".

Il derby di finalissima della Coppa, scontato tra le due squadre nettamente più forti del girone abruzzese di Eccellenza, è in programma il 31 gennaio.

Vittoria di misura condotta in porto grazie ad un'autorete di Pastafiglia che, all'11' di gioco, ha deviato nella propria porta un calcio di punizione dalla destra di Zanon mettendo fuori causa Puddu.

L'Angolana ha cercato invano di raddrizzare il risultato con una prestazione volenterosa e tenace ma al 9' della ripresa ancora Pastafiglia ha penalizzato la sua squadra facendosi espellere per doppia ammonizione a seguito di una sgomitata ai danni di Piccioni.

Nonostante in dieci, gli ospiti sono andati vicinissimi al pareggio al 46' con un palo colpito da Restaneo su calcio di punizione.

La gara di ritorno è in calendario Mercoledì 29 novembre a Città Sant'Angelo.

VILLA VOMANO DI TERAMO, 18.10.2023 - Il Giulianova si è qualificato per le semifinali di Coppa Italia di Eccellenza pareggiando per 0-0 nella gara di ritorno con il Pontevomano disputata allo stadio "Renato Ruggeri" di Villa Vomano di Teramo.

Grazie alla prestazione super del portiere e capitano Boccanera, che si è confermato il migliore numero uno della categoria, i giallorossi di Luciano Cerasi sono riusciti a difendere il vantaggio della vittoria per 2-1 conquistata al Fadini nella gara di andata.
 

In semifinale il Giulianova affronterà la Renato Curi Angolana che ha eliminato una coriacea Union Fossacesia. Secondo il calendario, la gara di andata si giocherà a Città Sant'Angelo il 15 novembre, quella di ritorno a Giulianova il 29 novembre.

Nell'altra semifinale si affronteranno Vastese e Città di Teramo.

Chiuso sullo 0-0 il primo tempo, il risultato ha preso forma nella ripresa. Al 7' gli uomini di Cifaldi sono passati in vantaggio con Marini, pronto a raccogliere una respinta di Boccanera su conclusione diagonale di Badje. Al 35' Cognigni, subentrato pochi minuti prima a Barlafante, ha ristabilito la parità per il Giulianova con una spettacolare semirovesciata, spalle alla porta. Al 49', proprio allo scadere del match, con il Pontevomano in dieci per l'espulsione di Marini al 45',  ha ribaltato il risultato grazie ad una perentoria conclusione di Iacovoni.

La partita di ritorno si disputerà a Pontevomano Mercoledì 18 ottobre prossimo.

Già al riparo da sorprese alla luce del successo per 2-1 nel match di andata, il Giulianova ha ribadito la sua superiorità al Fadini chiudendo il primo tempo in vantaggio con una rete di Marchionni al 37' e prendendo il largo nella ripresa con le firme di Cognigni al 14', su calcio di rigore come all'andata, e Francesco Di Paolo al 18'.

La squadra di Luciano Cerasi, anche in preparazione dell'inizio del campionato che la vede partire tra le più accreditate pretendenti alla promozione in Serie D, deve solo stare attenta a non distrarsi e a non sottovalutare il più giovane avversario per proseguire la sua marcia nella competizione.

Arbitra Francesco Di Rocco di Pescara (Ass.: Steven Terrenzi e Giulia Di Rocco)

Punteggio di 2-1 per i giallorossi di Cerasi che, poco ispirati del primo tempo, nella ripresa hanno subito già al 1' il goal dello svantaggio ad opera di Bavagac ma, a mano a mano, hanno trovato il ritmo e la forza di reazione che hanno consentito loro di pareggiare i conti al 33' con Cognigni, su calcio di rigore da lui stesso procurato, e di infliggere la zampata decisiva al 45' con Piccioni.

Con la vittoria il Giulianova ha ipotecato il passaggio al turno successivo in vista della partita di ritorno di domenica prossima 27 agosto al Fadini.

Il Giulianova scenderà in campo alle 17.30 allo stadio "N. Galante" di Casalbordino in attesa della gara di ritorno in calendario domenica prossima 27 agosto.

Considerata l'ottima campagna acquisti del Città di Casalbordino, soprattutto con l'arrivo di giocatori giovani ma di comprovata affidabilità, l'impegno di Coppa rappresenta un bel test per misurare la condizione raggiunta dalla squadra del tecnico Luciano Cerasi in vista dell'avvio di domenica 3 settembre, nel quale il Giulianova viene accreditato dei favori del pronostico alla promozione in Serie D al pari del Città di Teramo avendo potenziato l'organico tecnico con elementi di esperienza di pari passo con il consolidamento della struttura societaria e dirigenziale.

Per la cronaca, proprio in questi giorni il Giulianova ha ingaggiato Michele Baldini per il ruolo di Responsabile del Settore Tecnico Giovanile al posto di Luigi Beati. Baldini, tecnico Uefa B, vanta quasi 300 presenze tra i professionisti come calciatore di Ancona, Viterbese, Atletico Catania, Castel Di Sangro, Sora, Taranto, Gualdo, Virtus Lanciano, Giulianova e Campobasso.