TERAMO, 1.10.2023 - Prima di tutto un bellissimo derby. Tanta roba nel 2-2 con il quale Teramo e Giulianova hanno diviso la posta in palio nel loro 155° confronto disputato dopo 15 anni e per la prima volta allo stadio "Gaetano Bonolis" nobilitato da una cornice di pubblico di antica memoria.

Oltre 5.500 spettatori, di cui quasi 1500 giuliesi, hanno potuto deliziarsi con quattro goal, tutti di pregevole fattura, nel quadro di un match di alto spessore emotivo e agonistico, solo a tratti spigoloso e nervoso come ogni derby di che si rispetti richiede ma ben gestito dall'arbitro bergamasco Brozzoni, gioco senza tatticismi esasperati, ma, al contrario, alla ricerca del successo su entrambi i fronti, come dimostra il Giulianova per due volte in vantaggio ed il Teramo mai domo a rincorrerlo e a raggiungerlo per altrettante volte.

Grazie allo spunto di Cognigni che, al 17', controllato da par suo il pallone, ha battuto Negro con un diagonale nell'angolo più lontano, i giallorossi hanno chiuso in vantaggio con pieno merito un primo tempo di chiara supremazia tattica e di manovra, più pulita ed organica rispetto a quella a tentativi più individuali dei biancorossi.

Appena rientrati dall'intervallo, però, il Teramo ha trovato il pareggio, al 1', con una gran conclusione di testa di Esposito.

Luciano Cerasi ha operato due cambi decisivi alla ricerca del nuovo vantaggio del Giulianova: dentro Francesco Di Paolo in avanti, per la funambolica ma ormai esausta spina nel fianco teramano Bittaye, e Massetti a centrocampo, per il figlio Mattia Cerasi.

E Di Paolo non si è fatto attendere nell'apporre la sua firma sul derby: al 18', complice una posizione infelice di Negro in porta, ha trasformato alla Platini un calcio di punizione dal limite procurato da un fallo su Piccioni.

Il Teramo ha resettato la disavventura e al 24' D'Egidio, creatosi il minimo spazio necessario per battere a rete dalla destra, ha scaricato un bolide che non ha lasciato scampo a Boccanera.

Fino al termine del match Teramo e Giulianova non hanno lesinato l'impegno per centrare il successo, dalla parte giallorossa con Di Paolo, che ha spellato le mani di Negro da posizione insidiosa e ha reclamato anche un calcio di rigore, dall'altra parte biancorossa con Touré che ha sparacchiato fuori una comoda palla-goal a due passi dal portiere ospite.

Il 62° pareggio tra le due grandi rivali c'è tutto, meglio ancora se condito da tante reti e tanto gioco. Uno spettacolo da serie professionistiche, insomma, dal quale è confermata la legittimità delle ambizioni delle due squadre di puntare alla promozione in Serie D. Per il momento con questo risultato il Teramo conserva la vetta della classifica con due lunghezze di vantaggio sul Giulianova anche se non più a punteggio pieno.

GIULIANOVA, 1.10.2023 - Il giorno più atteso è arrivato. Per la prima volta dalla sua inaugurazione lo stadio "Gaetano Bonolis" ospita oggi il 155° derby tra Teramo e Giulianova, il derby per antonomasia, il derby più sentito d'Abruzzo, il Derbissimo, che torna dopo ben 15 anni di "separazione" tra le due rivali di sempre.

Non è solo questione di classifica, perchè nella corsa alla promozione in Serie D, per la quale le due squadre sono accreditate degli unanimi favori del pronostico, il Giulianova cercherà di impedire il tentativo di fuga del Teramo che è rimasto in vetta da solo a punteggio pieno grazie al successo, scontato, a Casalbordino ed il contemporaneo pareggio dei giallorossi al Fadini contro la Vastese nel turno.

Il Derbissimo è rivalità storica, sociale, culturale, economica oltre che sportiva e calcistica in particolare. E' tutto, è semplicemente Teramo-Giulianova!

Dal primo derby di preludio del 29 dicembre 1929 tra Teramo e Pro Italia Giulianova, amichevole finita 1-1, i confronti ufficiali complessivi tra biancorossi e giallorossi sono stati 154: 51 vittorie per il Teramo, 42 per il Giulianova e 61 pareggi (167 i goal realizzati dal Teramo, 140 dal Giulianova). In campionato, nelle varie categorie professionistiche e dilettantistiche, i derby risultano 104 con 34 successi del Teramo, 28 del Giulianova e 43 pareggi.

L'ultimo derby, come detto, è stato disputato nella stagione di Serie C2 2007/08: 1-0 per i teramani al Fadini nella gara di andata del 14 ottobre 2007, 0-0 nel match di ritorno del 24 febbraio 2008. Il Teramo chiuse il campionato all'8° posto a quota 44 punti, il Giulianova all'11° a 42.

L'ultimo successo del Giulianova in casa del Teramo affonda le radici al 10 maggio 1992, 1-0 del terzino "tuttosinistro" Bugiardini realizzato con il "destro" da 30 metri a 5' dalla fine. Al termine di quella stagione di Serie C2 1991/92, entrambe le squadre furono retrocesse nel Campionato Nazionale Dilettanti.

In definitiva una odissea calcistica che riprende vita e lo fa con il pubblico delle occasioni eccezionali. Saranno almeno 5.500 gli spettatori presenti al "Bonolis", di cui 1500 giuliesi... Una cornice di colore e di calore d'altri tempi, dei più appassionanti dell'epopea del derby.

A dirigere l'incontro il bergamasco Giorgio Brozzoni.