Gara per certi versi stramba, quella vinta dal Giulianova che ha iniziato bene, sfiorando il vantaggio in un paio di occasioni anche clamorose, ma ha subito la rete del Sulmona al 18' per una indecisione del portiere under Cerroni che ha consentito a Morais di rubargli il pallone dai piedi e depositarlo comodamente nella porta vuota.

Sull'onda dello sbandamento psicologico dei padroni di casa, la formazione dell'ex tecnico giallorosso Mecomonaco è andata vicina al raddoppio con ficcanti imbucate in velocità ma proprio sull'ennesima azione che avrebbe potuto portarla sul 2-0 l'Ovidiana al 38' si è fatta infilare da un contropiede che Massetti ha concluso con un cross verso il centro dell'area ospite. La palla è stata smorzata da un braccio di Bozzolini provocando il calcio di rigore, concesso dall'arbitro Volpi tra le vibranti proteste dei sulmonesi. Cesario ha trasformato dal dischetto con freddezza dando anche il là alla tripletta personale che rafforza la sua posizione di capocannoniere del girone.

Giulianova all'intervallo sull'1-1 e con due sostituzioni forzate per infortunio, quella di Pinto, uscito in barella al 26' dopo un contrasto fortuito, e quella di Pastafiglia per noie muscolari nel finale della prima frazione.

Nella ripresa, lo show di Cesario che, sulla spinta di un centrocampo di categoria superiore della propria squadra, ha ribaltato le sorti del match. Già al 3' il centravanti ha deviato in goal con la punta del "destro" un traversone rasoterra di Barlafante, imbeccato da Mbaye, e al 14' ha battuto Marini con un perenorio colpo di testa su cross al bacio del diciottenne Di Felice, appena subentrato.

Padrone del campo, nonostante un paio di pericolosi tentativi di reazione del Sulmona, il Giulianova avrebbe potuto arrotondare il punteggio prima che Carbonelli calasse il poker al 41', mettendo a nudo le crepe della difesa ovidiana, che nella ultime due trasferte ha subito la bellezza di 9 reti! L'orgoglio del Sulmona, comunque, non era spento e al 47', a capo di un'azione convulsa nell'area giuliese, il capitano Romano Puglielli ha fissato il risultato sul definitivo 4-2.

In virtù della serie positiva di sette giornate, vale a dire dall'arrivo in panchina di Roberto Cappellacci, e di tre vittorie consecutive, il Giulianova  si è riavvicinato a sei punti di distanza dalla capolista Renato Curi Angolana mentre l'Ovidiana fa capolino ad un solo punto dalla zona-spareggi dopo essere scivolata al sesto posto a causa delle tre sconfitte di fila, subite prima del ritorno al successo in casa con la Virtus Cupello nell'ultimo turno di campionato.

La situazione di classifica delle due squadre, in definitiva, lascia prevedere una partita di alti contenuti agonistici e, possibilmente, di un certo spessore tecnico-tattico tenendo conto del potenziale valore qualitativo delle contendenti a confronto.