I giallorossi, che grazie a queste sue capacità avrebbe meritato il pareggio nonostante la pecca di una certa difficoltà di incisività in avanti, hanno pagato a caro prezzo l'ultima mezzora giocata in inferiorità numerica a causa dell'espulsione di Agostini per doppia ammonizione al 15' della ripresa.

Nella prima frazione di gara, il Giulianova ha fatto rabbrividire i tifosi locali, i soli presenti al "Del Conero" per il divieto alla trasferta dei sostenitori giuliesi imposto dalla Questura di Ancona, per una rete segnata dall'ex Martiniello, invalidata dall'arbitro per un fuorigioco millimetrico, e per una conclusione dello stesso attaccante neutralizzata da Salvati.

Nel secondo tempo, anche in dieci uomini, la formazione di Pergolizzi ha controllato con efficacia il più accreditato e arrembante avversario facendo capire che soltanto un episodio occasionale o un'azione da fermo avrebbe potuto cambiare le sorti del match. Il che è accaduto al 42' quando il difensore Rovinelli è riuscito a stappare il risultato e a firmare il suo terzo goal personale con un perentorio colpo di testa su calcio d'angolo battuto da Cericola.

Troppo esiguo il tempo rimasto al pur generoso Giulianova per riagguantare il pari ed evitare la quarta sconfitta stagionale. Pergolizzi aspetta ancora la sua prima vittoria dopo 5 turni sulla panchina giallorossa, il Giulianova addirittura dal successo nella partita di apertura con il Sora. Il peggio è che la classifica peggiora a dispetto delle apprezzabili prestazioni...

Il Giulianova, che deve ancora bagnare con un successo la gestione del nuovo tecnico Pergolizzi avviata da quattro giornate, non avrà al seguito i propri tifosi per via delle disposizioni della Questura di Ancona che ha vietato la vendita dei biglietti ai residenti nella provincia di Teramo.

Un motivo in più di nostalgia delle coinvolgenti e vibranti atmosfere vissute negli anni '90 in cui Ancona e Giulianova si contesero la promozione in Serie B. Il riferimento non può non tornare al ricordo della semifinale dei play off del campionato di C1 1996/97. Chiusa sull'1-1 la gara di andata al Fadini, il ritorno, giocato in uno stadio "Del Conero" pavesato di colori biancorossi e giallorossi, vide prevalere l'Ancona per 2-1 sul Giulianova di Francesco Giorini, che a fine stagione sarebbe approdato poi sulla panchina dorica.

Era la domenica dell'8 giugno 1997, la bellezza di 28 anni fa! Nella tanta acqua passata sotto i ponti durante questo lungo arco di tempo, sono comprese anche le comuni cadute e risalite, societarie e di categorie, che hanno portato Ancona e Giulianova a riaffrontarsi oggi in Serie D, l'una in piena corsa per il ritorno tra i professionisti e l'altra per evitare di rimanere impantanata nelle zone a rischio.