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Canottaggio: 1ª Regata in pattino Giulianova-San Benedetto del Tronto-Giulianova
 

Il maltempo dice no, ma è avviato il gemellaggio con la Voga Veneta

1^ Regata in pattino Giulianova-San Benedetto-Giulianova rinviata per le avverse condizioni del mare, ma occasione di gemellaggio tra "pattino" e "mascareta": Nella foto a sinistra Fioravante Gabrillino Palestini, presidente dell'Associazione Uomini,donne ed eroi del mare, sul suo pattino e a destra Andrea Camin, della Voga Veneta, sulla sua "mascareta" all'arrivo dell'esibizione nel porto turistico di Giulianova Giulianova, Domenica 15 Agosto 2010 - Le avverse condizioni del mare hanno impedito lo svolgimento della 1ª Regata in pattino Giulianova-San Benedetto del Tronto-Giulianova, in programma stamani a cura dell'Associazione "Uomini, donne ed eroi del mare", di cui è presidente Fioravante "Gabriellino" Palestini, meglio noto come L'Uomo Plasmon e promotore dell'iniziativa. In ogni caso, l'occasione non è andata sprecata per un gemellaggio tra il "pattino" di Gabriellino e la "mascareta", rappresentante del Coordinamento della Voga Veneta con il rematore Andrea Camin, e della Voga Grado, Cristiano Peroni. Una sfida di esibizione, vinta da Gabriellino, in un breve tratto all'interno del porto turistico. Camin, ai microfoni 1^ Regata in pattino Giulianova-San Benedetto del Tronto-Giulianova in programma domenica 15 agosto 2010 a cura dell'Assocoazione "Uomini, Donne ed eroi del mare", di cui è presidente Fioravante "Gabrillino" Palestini, meglio noto come L'Uomo Plasmon: Nella foto il giornalista Rai Umberto Braccili intervista Anfrea Camin, rematore del Coordinamento della Voga Veneta, alla sinistra Cristiano Peroni, della Voga Grado, al centro Gabriellino Palestini, il promotore dell'iniziativadel collega Umberto Braccili della Rai, ha spiegato le origini della "mascareta" e il suo uso al centro di regate venete molto sentite ed avvincenti. Cristiano Peroni ha sottolineato che "la mascareta tra le lagune di Grado è concepita come strumento di lavoro e non di regata. Per introdurla in questo contesto sportivo è in atto una vera svolta culturale, di mentalità". Gabriellino Palestini ha rimarcato lo scopo e gli obiettivi del suo progetto: "Vorrei promuovere lo sport del pattino, che è bellissimo ed esalta l'amore per il mare e la sua tradizione. Vorrei divulgarlo soprattutto tra i giovanissimi e per questo la mia associazione ha in animo di creare una scuola di pattino". L'intento di Palestini, Camin e Peroni è di riproporre la regata in futuro e, comunque, di rendere sempre più forte il gemellaggio avviato oggi. Nel nome dell'amore comune per il mare e per la memoria storica.

 

 
 
 
 

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