Domenica 11 Ottobre - Fioravante Palestini, per gli amici Gabriellino e nella fama nazionale l’Uomo Plasmon della famosa pubblicità dei biscotti, sta preparando la grande impresa dopo la traversata dell’Adriatico in pattino. Briatore gli ha proposto la traversata del Tirreno da Ostia a Portocervo, ora si parla di una traversata dell’Adriatico a nuoto. “Bollono in pentola diverse cose molto interessanti, un paio in particolare. Io continuo ad allenarmi”, coltiva il misterioso Palestini che, intanto, è costantemente alla luce della ribalta. Sul numero di oggi, Domenica 11 ottobre, Libero (www.libero-news.it) ha dedicato un servizio esclusivo di due pagine, a firma di Alessandro Dell’Orto sulla storia di Gabriellino, attraversata dalla fama di “uomo di Carosello”, da vicende di mafia, droga e 20 anni di carcere in Egitto, dal sollievo di incontrare il giudice Giovanni Falcone, che seppe comprenderne la vicenda ed il carattere ed al quale l’Uomo Plasmon ha dedicato la sua impresa in pattino, fino al riscatto nella quotidianità, vissuta a 63 anni ancora con l’entusiasmo e l’energia di un giovanotto. Giovedì prossimo, 22 ottobre, inoltre, Palestini sarà ricevuto in Campidoglio dal sindaco di Roma Gianni Alemanno, grazie ai buoni uffici dell’amico Lattari, che cura i rapporti esteri per la capitale ed il ministero, anche lui conosciuto nei durissimi anni in Egitto.

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Giulianova, Giovedì 27 Agosto - Ce l'ha fatta. Tra gli scroscianti applausi di una folla di amici e di curiosi, Fioravante Palestini, per tutti Gabriellino, è entrato nel porto di Giulianova alle 11,20' dopo avere attraversato in pattino il mare Adriatico, partendo dall'isola di Lucetta, a Sebenico in Croazia, alle 17,55 di ieri, mercoledì 26 agosto. Una grande impresa per il sessantaquattrenne lupo di mare giuliese, noto anche come l'Uomo Plasmon per la pubblicità dei biscotti  che interpretò per Carosello negli anni sessanta (era l'uomo con il martello). Gabriellino ha compiuto la solitaria traversata

dal pattino ha raccontato, ancora abbastanza lucido seppure con

qualche comprensibile dolore alle gambe per la fatica, la sua dura

ma esaltante impresa. "E' l'ennesima sfida vinta con me stesso",

le sue prime parole. "E' stata questa la motivazione che mi ha

spinto a tentarla". La dedica, come presidente dell'Associazione

"Uomini, Donne ed Eroi del mare" che l'ha promossa e curata, è stata chiara: "Al giudice Giovanni Falcone. Quando mi venne a trovare in Egitto, durante la mia prigionia, mi disse: tu sei di

un'altra pasta, non un delinquente. Non potrò mai dimenticare quelle parole", ha affermato Palestini. Non sono mancati i momenti di grande difficoltà: "In un paio di punti, verso il ventottesimo miglio e verso metà traversata per colpa del vento di scirocco. Ho stretto i denti e ce l'ho fatta". E non si ferma qui: "Briatore mi ha proposto una traversata Ostia-Portocervo".

Filomena Raggiunti, infermiera che ha seguito la traversata dalla

barca-appoggio per conto del Dr. Piero Di Sante, il medico sportivo che ha curato la preparazione di Gabriellino ma che non è

rimasto a Giulianova dopo il malore accusato nel primo tentativo del 7 agosto scorso, ha testimoniato della perfetta regolarità della

performance dell'Uomo Plasmon: "Ha attuato in pieno il programma: ha alternato la vogata con il riposo e soltanto un quarto d'ora è salito in barca per i necessari bisogni funzionali.

E' stato davvero bravo a superare soprattutto le difficoltà causate dal vento di scirocco che ha alzato il mare a forza tre"

La reazione alla fatica di Palestini per l'impresa compiuta sarà oggetto di studio anche da parte dell'equipe del Prof. Giovanni

Gasbarrini, noto chirurgo giuliese, direttore dell'Istituto di Medicina Interna e Geriatria e della scuola di specializzazione in medicina interna presso l'Università Cattolica di Roma nonchè Presidente della Società Europea di Gastroenterologia, che ha seguito da vicino la tarversata: "Quella di Palestini è stata un'impresa formidabile.

Nelle prossime ore e nei prossimi giorni Gabriellino sarà sottoposto a tutti i test necessari. Di certo, mi sento di dire che siamo di fronte ad un risultato supernormale", ha affermato Gasbarrini che, insieme al Dr. Di Sante, curerà una pubblicazione

di carattere scientifico sugli studi dell'impresa dell'Uomo Plasmon.

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Giulianova, 26 agosto 2009 - Dalla Croazia all'Abruzzo su un pattino, una traversata-impresa da una sponda all'altra dell'Adriatico per superare il suo personale record.  Solo 30 ore per percorrere più di 90 miglia marine. E' la sfida lanciata a se stesso da Fioravante Palestini, per tutti Gabriellino, che a 63 anni è pronto a vincere la scommessa.  Partito questa mattina alle 6,00 dall'isola della Lucetta,  Croazia, è pronto a superare il suo scorso record, di 34 ore di percorrenza. Ad attenderlo il giorno 27 agosto, dalle 12,00 alle 14,00 (ora di arrivo prevista), sarà la sua amata Giulianova con il porto vestito a festa, vista la concomitanza con la seconda Edizione del Campionato Mondiale di Pesca Sportiva D´Altura. A seguirlo la barca d'appoggio Soraya della Gold Event Yacht di Giulianova con a bordo il suo staff al completo. Gabriellino è da tutti ricordato per essere stato, negli anni Sessanta, il protagonista dello spot pubblicitario della Plasmon che scolpiva il marchio dell'azienda di biscotti per neonati su una colonna greca. Così per tutti Gabriellino è diventato «l'Uomo Plasmon».

Luisa Ferretti - Cellulare: +39 328.97.74.185
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Sabato 8 Agosto - Fioravante "Gabriele" Palestini non ce l'ha fatta nel suo tentativo di Traversata dell'Adriatico in pattino, dall'isola di Lucetta in Croazia a Giulianova, organizzata dall'associazione "Uomini, Donne ed Eroi Giovanni Falconi" . L'Uomo Plasmon è stato costretto ad arrestare le sue vogate dopo 21 miglia dalla partenza, avvenuta alle 8 di ieri mattina, e dopo 6 ore in mare. Avviata la traversata con il vento di Maestrale, Gabriellino si è dovuto imbattere in un vento di Ponente ed in un mare troppo mosso per poter proseguire. Al termine di un summit con i giudici di gara e con i responsabili al seguito, la sofferta decisione per lo stop ed il rientro a Giulianova, avvenuto ieri sera. Palestini è tornato a bordo dell'imbarcazione-appoggio, sulla quale era anche il Dott. Piero Di Sante, medico sportivo che ha curato la preparazione di Gabriellino, ed alla quale è stato legato il pattino al traino. Nei prossimi giorni sarà presa la decisione se ritentare l'impresa.

Venerdì 24 Luglio - E' ancora l'Uomo Plasmon. All'età di 65 anni, Fioravante "Gabriellino" Palestini, reso famoso anche dalla pubblicità della nota ditta di biscotti a Carosello, ha risposto da par suo ai test dopo due uscite di voga in pattino effettuate Mercoledì scorso in preparazione della Traversata solitaria Sebenico-Giulianova in programma il 7 e 8 Agosto prossimo. Anche i prelievi ematochimici, effettuati dalla Dott.sa Tina Calvarese, titolare del Laboratorio Italia di Giulianova, sono risultati perfetti, ha riferito il Dott. Piero Di Sante, medico sportivo che segue il meticoloso programma di preparazione atletica di Gabriellino. "Appena qualche traccia di acido lattico al termine dell'ultima vogata", ha puntualizzato, soddisfatto, Di Sante. Gli ottimi risultati sui prelievi del sangue si aggiungono a quelli eccellenti dei primi controlli della pressione arteriosa e della reazione allo sforzo. Dal suo canto, Palestini: "Come mi sento? Sә fallәscә m'accәdә (se fallisco mi uccido)", ha scherzato in stretto dialetto giuliese. Espressione di sicurezza e di notevole condizione psicofisica.

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agosto prossimo. Assistito dal medico sportivo Piero Di Sante, Palestini, 65 anni ben portati in una colonna di massa muscolare, si sottoporrà ai prelievi alle 8.oo prima di affrontare una uscita in pattino di due ore. Al rientro a terra sulla battigia antistante lo Chalet Arlecchino, intorno alle 10.oo, effettuerà altri prelievi per affrontare un'altra "remata" di due ore. Di nuovo, al rientro intorno a mezzogiorno, sarà sottoposto agli ultimi prelievi, per una verifica delle sue condizioni fisiologiche e delle reazioni allo sforzo. Va detto che nell'ultimo test, l'Uomo Plasmon ha strabiliato anche il Prof. Giovanni Gasbarrini, noto chirurgo giuliese, direttore dell'Istituto di Medicina Interna e Geriatria e della scuola di specializzazione in medicina interna presso l'Università Cattolica di Roma nonchè Presidente della Società Europea di Gastroenterologia, che lo ha seguito per farne oggetto di studio e di ricerca. Palestini, che l'anno scorso fu protagonista con altri canottieri della Traversata dell'Adriatico organizzata dall'Associazione Amici della Traversata di Alba Adriatica, ha deciso quest'anno di tentare l'impresa da solo. Lo farà per conto dell'Associazione denominata Uomini, Donne ed Eroi del Mare, da lui stesso costituita ed ha intitolato la traversata alla memoria di Giovanni Falcone, il quale "con grande umanità, spese per me parole confortanti in un momento molto difficile. Palestini, tu sei fatto di un'altra pasta", mi disse Falcone", svela Gabriellino, il nome con il quale è più conosciuto. L'impresa di Palestini sarà seguita anche dalle più importanti reti televisive e le principali testate giornalistiche nazionali.

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