Direttore  Responsabile Ludovico RAIMONDI

Collaboratore Vincenzo RAIMONDI

www.giulianovailbelvedere.it, sede legale a Giulianova (Te), Viale dello Splendore 12/a
Redazione
Opinioni
WebCam
Meteo
I ricordi
Fotogallery
Link vari
Attualità
POLITICA 2019
Jwan Costantini (FI): «Aree della Pubblica Amministrazione da riorganizzare»
 

GIULIANOVA, 28.2.2019 - Questa la disastrosa situazione lasciata in eredità al Comune di Giulianova: nemmeno l'ombra di una progettualità europea e capacità di intercettare fondi, piani demaniali perennemente contestati dagli operatori e mai in sintonia con quelli regionali, problemi nella tassa sui rifiuti che hanno portato intere categorie alla rivolta fiscale, Ufficio Unico di progettazione con altri sette comuni teramani (di cui Giulianova è capofila) totalmente allo sbando, sportelli del lavoro prima annunciati e poi completamente disattesi e senza nemmeno l'accreditamento (in piena inadempienza contrattuale), totale incapacità di relazionarsi con le altre amministrazioni per la creazioni di uffici intercomunali che si occupino dei bandi pubblici (che ora la legge ha portato a 200mila euro rispetto ai 40mila precedenti) con conseguente ricorso all'Asmel (mentre l'Unione dei comuni della Val Vibrata è autonoma), ritardo e non progettualità sulla ZES, paralisi totale dell'ufficio tecnico... Se ne desume chiaramente che l'apparato tecnico-dirigenziale del Comune, lo stesso premiato di recente con oltre 100mila euro di emolumenti, è ad oggi ingessato e inefficiente. In questa situazione non è logico né programmatico intervenire per tappare buchi nel breve periodo, quando tra pochi mesi si insedierà un'amministrazione democraticamente eletta e nel pieno delle sue funzioni, che avrà il compito di organizzare in modo efficace ed efficiente l'apparato tecnico-amministrativo che affianca la politica nelle scelte strategiche.

 

La nostra impostazione sarà quella di una completa ristrutturazione delle aree. Un unico dirigente dovrà coordinare l'azione di funzionari specializzati, dotati di una posizione organizzativa di cui dovranno rendere conto, fare opera di scouting costante in ambito comunitario, nazionale e regionale alla ricerca di nuove opportunità e risorse per il nostro comune, che dovrà, inoltre, riappropriarsi a vantaggio di tutti i cittadini del controllo della capacità di riscossione dei tributi in via autonoma. La pubblica amministrazione che funziona deve essere al servizio del cittadino e in un'ottica di riduzione della spesa pubblica improduttiva: questa la nostra visione. La profonda rivoluzione di cui necessita il Comune esclude a priori il rinnovo della fiducia nell'attuale apparato dirigenziale. Nessuna amministrazione deve poter scegliere ad personam i propri dirigenti, ma passare attraverso bandi ad evidenza pubblica per selezionare le migliori professionalità nei termini di legge. Prima bisogna riorganizzare la macchina amministrativa e identificare le nuove posizioni e mansioni, in linea con gli obiettivi strategici, e quindi procedere ai bandi pubblici. Qualsiasi altro metodo, oltre ad andare contro la trasparenza e l'interesse collettivo, rischia di paralizzare ulteriormente una macchina amministrativa che, a causa di precise scelte politiche, ha già mostrato enormi criticità.

È giunto il momento di iniziare a lavorare e noi non vediamo l’ora.

 

Jwan Costantini

Forza Italia

«E' compito della nuova amministrazione la riorganizzazione e ristrutturazione delle aree per una p.a. al servizio del cittadino»

 

 
 

  Testata giornalistica iscritta al n° 519 del 22/09/2004 del Registro della Stampa del tribunale di Teramo