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dico la mia

 

Una delle pagine politiche più squallide della storia di Giulianova
 

 
Non volevamo dire la nostra, anzi non volevamo dire niente sulla notizia, twittata con enfasi dal Capo della Carroccio, dell'ingresso del Sindaco Jwan Costantini nella Lega di Salvini. Per dovere e rispetto di cronaca, ci occupiamo della vicenda, che ha precedenti di trasformismo eticamente e politicamente gravi ma non eguali, riportando le reazioni delle forze politiche che ci hanno inviato il loro comunicato o che - come i consiglieri comunali della Lega Giulianova - si sono espresse con chiarezza e serietà sulla propria pagina social.

Noi continuiamo a ritenere che questo Sindaco, che più di Giulianova sembra essere il sindaco del centro del Lido, con interessi (quantomeno elettoralistici) annessi e connessi, e soprattutto del suo se stesso alla ricerca di una carriera ad ogni costo, non meriti considerazione.

In fondo vale la pena ricordare, anche alla stampa sua amica, che è stato il Sindaco eletto con il minor numero di voti nella storia della città e, guarda un po', proprio dopo un ballottaggio con il candidato sindaco della Lega Salvini di Giulianova.

Ci viene solo da aggiungere: Solidarietà ai suoi elettori traditi e compassione per coloro che gli hanno creduto non del tutto ingenuamente!

 
 
Attualità
POLITICA 2021

 

 
Il Sindaco aderisce alla Lega di Salvini
Conferenza stampa di Costantini insieme al gotha della Lega in Abruzzo
 

GIULIANOVA, 18.2.2021 - Sabato 20 febbraio alle ore 11.00, presso l’hotel Cristallo sul Lungomare Zara n. 73 a Giulianova, si terrà un conferenza stampa per ufficializzare l’ingresso del sindaco Jwan Costantini nel partito della Lega.

Interverranno all’incontro con i giornalisti Luigi D’Eramo coordinatore regionale Onorevole della Repubblica, Massimo Casanova europarlamentare, Emanuele Imprudente vice presidente Regione Abruzzo, Luca Danaschi responsabile organizzativo, Vincenzo D’Incecco capogruppo Regione Abruzzo, Pietro Quaresimale assessore regionale ed i consiglieri regionali Emiliano Di Matteo, Tony Di Gianvittorio e Simona Cardinali.

I giornalisti sono invitati a partecipare.

Nel rispetto del protocollo anti Covid si specifica che l’incontro è riservato esclusivamente ai rappresentanti della stampa.

 
 
Correlati
Le reazioni delle forze politiche. Anche la Lega di Giulianova si dissocia
 

GIULIANOVA, 17.2.2020 - Il Sindaco di Giulianova, Jwan Costantini, che si era pressentato a capo di una lista civica indipendente insieme ad altre liste di appoggio, ha aderito alla Lega di Matteo Salvini. E' stato lo stesso "capo" del partito del Carroccio a darne notizia con un post su Twitter. La decisione di Costantini, che il nostro sito non ha preso in considerazione non essendo stata accompagnata da alcuna comunicazione ufficiale da parte sua, ha naturalmente suscitato scalpore e, al tempo stesso, reazioni a catena, compresa quella della Lega di Giulianova che sulla propria pagina facebook ribadisce addirittura di continuare a rimanere all'opposizione. Ecco le varie prese di posizione:

Cittadino Governante: «Costantini consegna Giulianova alla Lega. Salvini ringrazia»

COMUNICATO STAMPA 17.2.2021 - Dopo lunghe trattative e continue oscillazioni  tra Fratelli d’Italia e la Lega di Salvini, è stato annunciato dal segretario regionale D’Eramo il passaggio ufficiale  del sindaco Costantini alla Lega.

Il percorso politico di Jwan Costantini ha dell’incredibile.

Sappiamo che è stato per anni un esponente di Forza Italia. Sennonché quando il centrodestra non lo ha voluto candidare a sindaco si è inventato una sedicente coalizione civica ed ha messo in campo una costosissima  campagna elettorale.

Al momento del ballottaggio si è presentato come candidato alternativo a quello della Lega che era sostenuto dai partiti di centrodestra affermando che votare lui significava sbarrare la strada al Leghismo nella nostra città.

Una volta eletto ha cominciato ad armeggiare per meglio collocarsi nei partiti con lo scopo di  curare la propria carriera politica, pronto a svestirsi degli improvvisati panni del civismo. Per mesi abbiamo assistito alla misera trattativa che i media ci hanno raccontato. Sembrava fatta con Fratelli d'Italia, alla fine è approdato alla Lega di Salvini che evidentemente garantisce di più i suoi interessi personali. E così chi doveva sbarrare il passo alla Lega ha portato il Comune di Giulianova proprio nella “grande famiglia della Lega” (vedi tweet di Salvini).

Sarebbe questo il rinnovamento della politica promesso da Costantini in campagna elettorale?

Noi pensiamo che la buona politica debba impegnarsi per ben governare la propria comunità e non di usare il potere per acquisirne sempre di più a fini esclusivamente personali.

Senza ideali, senza coerenza, senza cultura, senza competenza, la politica muore e non garantisce il buongoverno alle comunità amministrate.

Chissà poi come si sentono quegli elettori che temendo la vittoria della Lega hanno sostenuto Costantini al ballottaggio facendolo diventare sindaco!

È evidente, infine, che con questa scelta Costantini ha spostato l’asse politico dell’amministrazione comunale molto a destra e tante sue scelte amministrative riecheggiano questa collocazione politica.

Davanti a questo nuovo quadro politico i cittadini attendono le analisi e le decisioni degli assessori e dei consiglieri di maggioranza.

Noi del Cittadino Governante dall’opposizione, continueremo ad impegnarci per il vero rinnovamento della politica in città.

IL CITTADINO GOVERNANTE

Associazione di cultura politica

 

 

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Lega Giulianova: «Nessuna intenzione di appoggiare Costantini»

COMUNICATO STAMPA 16.2.2021 -Facciamo seguito agli ultimi articoli apparsi sui principali quotidiani locali, unite ad alcune voci di Città, per fare chiarezza e ribadire una volta per tutte che la nostra intenzione è quella di rimanere forza di opposizione. Ribadiamo come già detto in precedenza che non saranno degli incarichi o delle poltrone a farci cambiare idee, ma solo forti convergenze sui programmi, ascoltando le persone che hanno partecipato e contribuito al risultato elettorale e con il confronto con la dirigenza del partito, che a tutt’oggi non c’è ancora stato nonostante i nostri diversi ripetuti solleciti.

Non capiamo l’atteggiamento del coordinatore regionale della Lega Abruzzo dove in Regione ha chiesto e ottenuto la testa dell’ex assessore forzista Febbo accusandolo di tradimento mentre a Giulianova sponsorizza i suoi simili, e fa sponda appoggiando l’attuale Sindaco Costantini che prima si è fatto gioco dei partiti per i propri interessi diventando “finto” civico e ora vuole rientrare e accaparrarseli tutti, piazzando gruppetti di persone in ogni partito, per meglio assicurarsi il futuro politico, fregandosene dei proclami elettorali, delle promesse fatte ai cittadini, ma pensando solo a lui e ai suoi fidi sparsi in Provincia, che secondo noi non produrrà nessun risultato apprezzabile se non quello di riconsegnare la Città alla sinistra.

Capiamo che il Sindaco Costantini ha bisogno per il futuro di un bacino di voti dal centro destra che in realtà non ha, in quanto la maggior parte dei voti li ha ottenuti da sinistra e comunque da forze politiche ostili alla Lega, e noi a questo gioco non ci stiamo.

La base della Lega Giulianova, come già dichiarato in precedenza, non ha nessuna intenzione di aprire e appoggiare il Sindaco Costantini e la sua attuale Giunta, in questo momento sempre più distante dai nostri programmi e ideali, con un modo di fare non consone al nostro modo di fare politica.

Della attuale situazione sono stati informati i vertici della Lega Nazionale, compreso il leader Matteo Salvini, per cui crediamo di dover continuare a lottare e rappresentare le 4.619 persone che al ballottaggio hanno espresso fiducia in Pietro Tribuiani.

 

I consiglieri comunali della Lega Salvini Abruzzo

Pietro Tribuiani e Gianni Mastrilli

 

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Partito Rifondazione Comunista: «Costantini finalmente ha trovato casa. Ora si dimetta»


COMUNICATO STAMPA 15.2.2021 -Con la comunicazione del coordinatore regionale della Lega Luigi D'Eramo, che ignora il parere contrario espresso dai dirigenti provinciali dello stesso partito, apprendiamo che il sindaco Costantini finalmente ha trovato casa, dopo umilianti tentativi, tutti falliti, tutti rifiutati a livello provinciale. Già da tempo era nell'aria il suo abbandono al civismo con il quale è stato eletto, dimostrazione le scelte fatte negli incarichi dei vari enti o società a favore di esponenti di spicco della destra teramana escludendo sistematicamente i suoi sostenitori. Per un qualsiasi cittadino è legittimo cambiare idea, non lo riteniamo corretto se accade ad un sindaco nel corso del suo mandato perché tradisce il progetto politico della sua candidatura, ma soprattutto tradisce chi lo ha sostenuto,chi è stato eletto e ha condiviso con lui scelte politiche ed amministrative. Sul quotidiano il Centro del 14/02/2021, leggiamo che due consiglieri Garzarella e Carpineta sono disposti a seguirlo, prende tempo l'assessore Verdecchia, gli altri consiglieri e assessori che fanno? Tutti camaleonti? Correttezza nei confronti degli elettori vorrebbe che si dimettessero tutti, nella passata tornata elettorale la Lega era presente e per quanto importante fu salutata da un affollato comizio in piazza del suo segretario Salvini, ma se i giuliesi avessero gradito questo schieramento avrebbero votato per Tribuiani, al momento unico coerente, che oggi di vede sfrattato da casa sua. Queste forme di trasformismo non hanno nulla a che vedere con la buona e sana politica, per questo chiediamo LE DIMISSIONI DELL'INTERA MAGGIORANZA per ridare il mandato ai cittadini. Costantini potrà candidarsi con la Lega i giuliesi lo legittimeranno o meno, per adesso facesse l'unica cosa seria: SI DIMETTESSE.

Orlando Polilli - PRC Giulianova

 
 

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