GIULIANOVA, 2.8.2021 - Secca, la risposta del Sindaco Jwan Costantini al Consigliere indipendente Pietro Tribuiani che, nelle scorse ore, ha formalmente richiesto l'annullamento dell'approvazione del punto 7 dell'ordine del giorno dell'ultimo Consiglio comunale, relativo al regolamento per la gestione e la manutenzione del verde pubblico. Alla base dell'istanza, la mancata votazione di un suo emendamento.

«Il Consigliere - commenta il Sindaco Costantini - continua a sorprenderci, ma anche stavolta, purtroppo, in senso negativo. Prima infatti di sviscerare quello per la gestione del verde, Pietro Tribuiani farebbe bene a studiare il Tuel  che disciplina le deliberazioni del consiglio comunale. Un'analisi approfondita dello strumento gli eviterebbe, tra le altre cose, di parlare a sproposito, incorrendo in rovinosi scivoloni. Nello specifico, il Consigliere mostra di ignorare che tutti gli emendamenti, senza parere tecnico, non sono procedibili. E' peraltro nella discrezionalità della maggioranza amministrativa procedere all'approvazione di un punto all'ordine del giorno o rimandarla. Il Consigliere avrebbe dovuto munirsi di detto parere tecnico, per poter pretendere l’esame del proprio emendamento da parte dell’assise civica. Evidentemente, nonostante le sue comprovate competenze manageriali, Pietro Tribuiani non conosce il significato della parola "emendamento" né l'iter procedurale per presentarlo. La sua ultima uscita, non a caso, evidenzia imbarazzanti lacune nella conoscenza della prassi amministrativa, lacune che gli consigliamo, amichevolmente, di sanare quanto prima».

La richiesta di annullamento dell'approvazione del punto 7 da parte del consigliere Tribuiani

Richiesta annullamento approvazione del punto 7 del Consiglio Comunale del 29.07.2021 sul nuovo regolamento del verde pubblico

Di seguito inoltro la comunicazione appena inviata tramite pec alla Segretaria del Comune di GIulianova, al Presidente del Consiglio e all'ufficio protocollo dell'Ente.

Buongiorno,

con la presente sono a denunciare una palese violazione del regolamento del Consiglio Comunale, e precisamente l'art. 60 relativo agli emendamenti.

All'inizio della discussione del punto 7 relativo all'approvazione del nuovo regolamento per la gestione e la manutenzione del verde su aree di proprietà comunale, il sottoscritto in qualità di capogruppo della Lega Salvini Abruzzo comunicava al Presidente del Consiglio che aveva un emendamento da presentare, e dopo averlo letto e consegnato in forma cartacea al Presidente invece di procedere con la divulgazione agli altri consiglieri e quindi sottoporlo a votazione, come previsto dall'articolo 60 del Regolamento del Consiglio Comunale, si è passati a votare il punto in questione ignorando quanto previsto e senza nessuna motivazione da parte del Presidente del Consiglio, ma è stato il Sindaco a prendere la parola dicendo che avevano bisogno di un parere tecnico, e quindi invece di procedere con il rinvio dell'approvazione del punto all'ordine del giorno come avevo suggerito anche alla Segretaria Comunale, si è deciso in modo autoritario in spregio ai regolamenti di procedere lo stesso alla votazione, di un regolamento contenente tra l'altro un grave vizio di legittimità, secondo il mio modesto parere.

Per cui con la presente chiedo formalmente di dichiarare nulla la votazione del punto 7 del Consiglio Comunale del 29.07.2021 e riproporlo alla prossima seduta insieme al mio emendamento.

Grazie e buon lavoro.

Pietro Tribuiani