Soluzione tecnica alternativa e collaudata proposta
da CG
Attualità
politica 2025
Odg in
Consiglio Comunale
Le proposte di Cittadino
Governante contro il taglio degli alberi davanti al
Liceo Scientifico
GIULIANOVA,
26.8.2025 -
L’amministrazione intende abbattere ben 45 alberi, sono
pini e cedri di circa 50 anni che si trovano nel
parcheggio davanti al Liceo Scientifico.
Nonostante le manifestazioni e le iniziative pubbliche
che abbiamo organizzato nel recente passato e nonostante
la mozione presentata in Consiglio comunale in cui
abbiamo illustrato le soluzioni tecniche indicate dagli
esperti botanici per salvare gli alberi e appianare
marciapiedi e strade la Giunta Costantini vuole andare
avanti con questo cieco ma irragionevole furore contro
il patrimonio arboreo di Giulianova.
Eppure sappiamo tutti bene quanto siano preziosi gli
alberi soprattutto in un centro cittadino, quanto siano
vitali i loro benefici per l’ambiente, la salute ed il
pianeta:
•
assorbono l’anidride carbonica e ci restituiscono
ossigeno,
•
contribuiscono alla riduzione del riscaldamento globale
e dei cambiamenti climatici,
•
combattono le isole di calore nelle aree urbane,
•
danno frescura ed ombra,
•
assorbono le polveri sottili, così pericolose per la
salute umana,
•
rendono più bello il paesaggio,
•
ospitano uccelli,
•
riducono il rumore
•
e
tanto altro.
Per fare tutto questo occorrono alberi adulti come sono
quelli esistenti nell’area di 7.000 mq tra via Gramsci e
via Ruetta Scarafoni, i nuovi alberi impiegherebbero
decenni.
Il patrimonio arboreo della città va sempre incrementato
salvaguardando quello esistente.
Lo dice anche lo Statuto del Comune di Giulianova che
nel comma 6 dell’articolo 7 recita: “Il Comune
collabora con le altre istituzioni locali per l’adozione
di misure idonee a conservare e difendere il patrimonio
naturale, con particolare riferimento alle aree di verde
pubblico e privato, alla collina ed al mare”.
A Giulianova avevamo 1700 pini, la specie più presente
all’interno del nostro patrimonio arboreo di circa 7000
alberi: ne sono stati tagliati da questa amministrazione
quasi un centinaio (la gran parte in buona salute), che
facciamo li tagliamo tutti, mentre nel pianeta occorre,
per contrastare i cambiamenti climatici, piantumare il
più possibile conservando gli esistenti?
Negli anni scorsi sia noi del Cittadino Governante che
il Conalpa abbiamo invitato esperti che hanno spiegato e
documentato che si possono sistemare marciapiedi e
strade dissestati dalle radici dei pini salvando i pini.
Come è possibile che non si accetti questo qualificato
contributo frutto di un atteggiamento costruttivo della
nostra associazione e del Conalpa?
La soluzione è quella indicata dagli esperti, già
sperimentata con successo altrove: rimozione
dell’asfalto intorno agli alberi che, privando l’albero
dell’ossigeno necessario, costringe la risalita delle
radici che poi sollevano strade e marciapiedi;
successivamente eliminazione delle radici più
superficiali che non minano la stabilità dell’albero;
quindi copertura del terreno con ghiaia e pavimentazione
forata che permette il passaggio di ossigeno e acqua.
Per l’opera deliberata dalla Giunta comunale è prevista
una spesa di 1 milione e mezzo di euro di cui 337.000
euro a carico del Comune e gli altri da acquisire
tramite un bando regionale che ha questi obiettivi:
sviluppo urbano sostenibile, maggiore vivibilità del
territorio, aumento della qualità della vita.
Chiediamo: come si centrano i suddetti obiettivi, con
l’abbattimento di 45 alberi adulti? Non sembra logico
che la prima cosa da fare per essere coerenti con lo
stanziamento è salvarli?
Noi riteniamo che salvare gli alberi sia prioritario
nella riqualificazione dell’area.
Per questo motivo abbiamo presentato un Ordine del
giorno in consiglio comunale che verrà discusso venerdì
29 agosto in cui invitiamo a a riflettere su due
opzioni:
1) Trasformare il parcheggio in un parco pubblico
conservando gli alberi già presenti e sostituendo
asfalto e cemento col prato e nuove essenze. In città
avremmo un nuovo parco di 7.000 mq. Sarebbe il nuovo,
bellissimo ingresso del Liceo e depurerebbe l’aria per
il vicino Ospedale spendendo pochissimo. In questo caso
i parcheggi alternativi possono essere individuati
all’interno dell’area dove insiste l’ex scuola media
Pagliaccetti ancora più vicini all’ospedale. Questa è la
soluzione che preferiamo perché conferirebbe maggiore
qualità alla nostra città.
2) Conservare i 45 alberi destinati all’abbattimento
applicando le soluzioni tecniche suggerite dagli esperti
botanici per sistemare marciapiedi e viabilità del
parcheggio.
Proponiamo di affrontare la problematica in una
riunione della Commissione Consiliare “Ecologia –
Governo del Territorio – Urbanistica – Opere Pubbliche”
prevedendo la partecipazione di qualificati agronomi e
botanici.
Confidiamo in un atteggiamento diverso rispetto alla
chiusura del passato da parte della Giunta Costantini e
della maggioranza per quanto riguarda il Verde urbano.
Ad ogni buon conto invitiamo sin d’ora la cittadinanza e
gli studenti in particolare a vigilare.
Gli abbattimenti di tanti alberi adulti sono atti
vandalici non degni di una città civile e come tali
andrebbero contestati se l’amministrazione dovesse
confermare la direzione presa.
Lanciamo sin d’ora un appello ai cittadini, agli
studenti, alle forze politiche di opposizione, alle
associazioni ambientaliste, perché si crei, se
necessario, una mobilitazione a difesa di un bene comune
fondamentale per la vivibilità e la qualità della vita
nella nostra città.
Associazione cultura
politica
Il Cittadino Governante
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