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giulianova 2015

Unica Beach: «Il Comune si oppone al suo stesso Piano demaniale»

 

GIULIANOVA, 3.6.2015 - E dopo aver revocato la propria Delibera di Giunta, dopo essere divenuto inadempiente alla Legge Regionale ecco l'ennesimo colpo di scena dell'Amministrazione Giuliese: fa opposizione alla "spiaggia per cani" con lo stesso articolo che ne prevede la presenza nel litorale giuliese!

Il Comune contesta la concessione per la spiaggia per cani avvalendosi dell’Art.9 del D.P.C.M. di Giulianova, senza sapere che l’articolo in questione, al comma 6, inserisce nel Piano Demaniale Comunale, la realizzazione delle spiagge con accesso anche alle persone con il loro cane.

Dopo gli sbandierati “ricorsi” che il Comune “avrebbe” portato avanti contro la pubblicazione della mia Domanda di Concessione Demaniale alla Regione, ho scoperto,  chiedendo l’accesso agli atti, una agghiacciante realtà. Le osservazioni presentate dell’ing. Mastropietro, Dirigente della IV Area “Servizi alla Città ed al Territorio” – Settore Demanio Marittimo del Comune di Giulianova, sono di sole due scarse righe e si fondano sulla presenza di un articolo che regolamenta le modalità  di gestione e di utilizzo delle spiagge libere: l’Art. 9 . Nel suddetto, ai punti 1 e 2 , citati dalla stessa Mastropietro, sono riportate esattamente le caratteristiche della mia domanda, ovvero: garanzia delle libera balneazione e dotazione solo dei servizi minimi che rendono appunto la mia richiesta, conforme al Piano Demaniale. Adesso restano due ipotesi che potrebbero giustificare le dichiarazioni della Dirigente: l’assenza totale di conoscenza del Piano Demaniale del Comune di Giulianova, o la mancata visione del progetto allegato alla mia Domanda di Concessione per la spiaggia a sud del molo sud del Porto. Sulla conoscenza da parte dell’ingegnere, del piano demaniale adottato poi, ho fortissimi dubbi. E’ infatti proprio nell’Art. 9 del Piano “adottato” che si specifica la presenza della destinazione d’uso, per una o più spiagge al libero accesso di chi porta il proprio cane al mare. Il documento inviato dal Comune termina così: “ ai sensi dell’art.9 punto 1 punto 2 del D.P.C.M. vigente e del P.D.C.M. adottato tale spiaggia non può essere data in concessione.” Considerato che non esiste nessun articolo del Piano Demaniale Comunale che vieta di dare in concessione le spiagge libere, anzi ancora sempre nello stesso Art. 9 , al comma 7 , nel rispetto dell’Art.5 del P.D.M.  Regionale, si precisa che le aree già destinate a nuove concessioni balneari possono essere utilizzate come spiagge libere. Ovvero l’esatto contrario di quanto dichiarato dalla Mastropietro. Alla luce di tutto quanto sopra invito il Dirigente Zappacosta a non esitare un solo istante ancora, nel portare avanti l’istruttoria, al fine di convocare un immediato confronto presso l’ufficio Urbanistico del Comune di Giulianova, dove sarò lieta di mostrare alla Mastropietro il mio progetto… così finalmente, saprà di cosa si tratta!

 

Ringraziando tutti coloro che vorranno aiutarmi a divulgare questa triste quanto scandalosa situazione, frutto di un contenzioso nato intorno alla richiesta di soli 50 metri di spiaggia da destinare a coloro che hanno un cane, nel rispetto di una Legge Regionale IN VIGORE , ricordo che sabato prossimo alle ore 10,30 in Piazza Fosse Ardeatine a Giulianova (TE), verrà allestito un nuovo banchetto per una petizione popolare presentata con conferenza stampa da Walter Caporale degli Animalisti Italiani.

 
 

per UNICA BEACH

La Presidentessa Dr.ssa Giusy Branella

 
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