Espulso il trentacinquenne
tunisino arrestato nella serata del 15 novembre
TERAMO,
18.11.2025 -
Come noto,
la sera del 15 novembre scorso
la Polizia di Stato ha arrestato
nel centro storico per lesioni
aggravate un cittadino tunisino,
già noto alle forze dell’ordine
per essersi reso responsabile
nei giorni precedenti di episodi
analoghi.
Come si ricorderà,
nella circostanza la persona aggredita, un cinquantenne
di origini marocchine, aveva riportato gravi lesioni,
con prognosi di oltre 40 giorni, tra cui la perdita di
diversi denti, poi ritrovati a terra.
Ieri, essendo stata
disposta nei confronti dell’uomo la misura cautelare del
divieto di dimora nel comune di Teramo, essendo il
soggetto pericoloso, il Questore di Teramo Pasquale
Sorgonà, previa istruttoria della Divisione Anticrimine
della Questura, ha emesso nei confronti del tunisino il
provvedimento dell’Avviso Orale e del Divieto di accesso
agli esercizi pubblici del Comune di Teramo (DACUR) per
tre anni.
Il cittadino
tunisino, ieri sera, è stato scortato al Centro di
permanenza per i rimpatri di Roma, in attesa
dell’effettivo allontanamento dall’Italia.
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espulsi e accompagnati al C.P.R. in attesa di rimpatrio
TERAMO,
18.11.2025 -
La Questura di
Teramo ha eseguito ieri due accompagnamenti presso i
Centri di Permanenza per i Rimpatri di
Roma - Ponte Galeria
e Potenza - Palazzo San
Gervasio, di due cittadini
extracomunitari appena scarcerati perché condannati con
sentenze definitive per gravi reati, quali
atti persecutori,
danneggiamento, ricettazione reiterata e furto
aggravato, produzione e traffico internazionale di
sostanze stupefacenti.
Si tratta in
particolare di un uomo nigeriano di 30 anni e di un
algerino di 40, irregolari sul
territorio nazionale, che avevano appena
finito di scontare la pena nel carcere di
Teramo.
Agli
extracomunitari sono stati notificati i decreti
prefettizi di espulsione, poi eseguiti dai poliziotti
della Questura di Teramo.
I provvedimenti di
accompagnamento, disposti dal Questore di Teramo
Pasquale Sorgonà per motivi di ordine e sicurezza
pubblica, sono il frutto della costante attività di
contrasto all’immigrazione irregolare, specie quando
essa è associata alla commissione di gravi reati.
Il Portavoce
Questura di Teramo
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