Direttore  Responsabile Ludovico RAIMONDI
Collaboratore Vincenzo RAIMONDI
www.giulianovailbelvedere.it, sede legale a Giulianova (Te), Viale dello Splendore 12/a
Redazione
Opinioni
WebCam
Meteo
I ricordi
Fotogallery
Link vari
} Giulianova Calcio
} Calcio
} Atletica
} Basket
} Canottaggio e Vela
} Ginnastica
} Pallavolo
} Pattinaggio
} Tennis
} Altri sport
} Cultura
} Eventi
} Politica
} Servizi Sociali
} Scuola
} Turismo
} Altri fatti
 News

Giulianova

Provincia

Regione

In Italia

In Europa

Nel Mondo

Sport

}

Pallacanestro Giulianova: Intervista al presidente dimissionario
 

Gaglioti: "Grande basket con strutture e uomini giusti"

Dante Gaglioti, ultimo a destra in piedi, con i ragazzi della Pallacanestro Giulianova: Il presidente dimissionario parla del passato, del presente e del futuro del basket giulieseGiulianova, Sabato 10 Luglio 2010 - Dopo due stagioni, Dante Gaglioti (ultimo a destra in piedi) ha lasciato la presidenza del Giulianova Basket, restituendo il timone della

società a Carlo Tribuiani. Gaglioti, con le dimissioni, è uscito dai ranghi a compimento di una stagione, quella scorsa, in cui la Pallacanestro Giulianova è approdata ai play off del Campionato di Serie C Dilettanti.   

- Gaglioti, cosa ti ha spinto a lasciare la presidenza del Giulianova Basket e la collaborazione con la società?
”Il lavoro. La mia Azienda, che si occupa del commercio,  in questo momento di crisi mondiale ha bisogno di una buona guida e strategie aziendali. Una persona di grande esperienza, quale sono, deve essere più presente in azienda, quindi non ci sono più ritagli di tempo da dedicare al Basket”
- Cosa ti ha lasciato questa esperienza?
”In questi due anni ho capito che nel mondo professionistico della Pallacanestro c'è bisogno di una vera e propria organizzazione. Per curare tutti i programmi non sono sufficienti tempo e denaro di alcune persone e Giulianova non è preparata sotto questo punto di vista”
- Qual è la maggiore soddisfazione e quale il più grande rammarico?
”Certo, sono molto soddisfatto di quello che ho fatto, innanzitutto del riassetto del settore giovanile, dove stanno crescendo buone leve, e della buona gestione della Squadra di C1. Con rammarico, tuttavia, devo costatare che molte delle persone che ad inizio sono entusiaste, nell'arco dell'anno si defilano lasciando grosse responsabilità sulle spalle degli altri”
- Si poteva fare di più in questi anni ed in particolare nell'ultimo?
”Non penso che si potesse fare più di quello che io ho fatto, con le possibilità economiche di Giulianova. Certamente può accadere che in alcuni anni, spendendo anche meno, si ottengono risultati eclatanti, come nell'ultimo, ma è solo questione di fortuna”
- L'esonero di Minora, evidentemente in contraddizione con la politica dei giovani della società, andava deciso prima?
”Ritengo coach Minora allenatore di buonissimo livello, ma lui, a salvezza raggiunta già dalla seconda giornata di ritorno, non è stato abbastanza intelligente da sposare in pieno la causa della Società, ovvero la crescita in campo dei ragazzi del nostro vivaio, ma ha preferito portare avanti il suo programma. Questo ha provocato spaccature in seno alla Società, era inevitabile il suo
licenziamento anche se è arrivato molto tardi”
- Credi davvero che il basket a Giulianova non possa decollare? Ovvero, che ogni città abbia, per cultura e storia, il "suo" sport (Giulianova il calcio, Roseto il basket, Pineto la pallavolo ecc.) anche se Teramo ha dimostrato che se ne può avere di più (basket e pallamano fino alla serie A, calcio come tradizione vuole)?
”Non credo alla teoria che ad ogni città sia dedicato il suo Sport, credo invece nei cicli. Vedi Roseto, dove il grande Basket è ormai un ricordo, vedi Pineto, dove la pallavolo è sempre più in calo, vedi Giulianova con il calcio. Si è vero, ci sono sempre molti tifosi che seguono il Giulianova Calcio, ma guardate, nella realtà, quanto sia sceso il livello. Teramo invece, con il Basket e con una Società giovane, grazie ad uno Staff che è riuscito a spostare gli investitori in quel senso, sta facendo Sport ad alto livello. Questo potrebbe accadere anche per il Giulianova Basket, un giorno, con uomini giusti e ragazzi giusti”
- Quanto influisce la mancanza di un vero "palazzetto" sulla piena esplosione della pallacanestro?
”L'immagine è fondamentale. Senza un vero palazzetto non si vada nessuna parte, e noi non siamo in possesso di strutture adeguate. I genitori stessi dei ragazzi non tengono in giusta considerazione questo Sport. E poi, in tutta Giulianova non vi è nemmeno una piattaforma per fare due tiri all'aperto o d'estate. Come si creano i campioni con quattro ore di allenamento a settimana?”
- Torna alla presidenza Carlo Tribuiani dal quale prendesti il testimone: è un avvicendamento naturale e strategico o Giulianova non riesce ad esprimere personaggi diversi interessati alla pallacanestro?
”Carlo Tribuiani è stato da sempre coinvolto, da grande appassionato quale è, nel Basket Giuliese. A Giulianova non conta il Presidente, il Vice, il DS, il DT. In questo paese di persone orgogliose, quali siamo, se non portiamo i Giuliesi sul Parquet, la pallacanestro sarà sempre bistrattata da tutti e nessuno conoscerà chi è il Presidente del Basket e cosa sta facendo”
- Cosa auguri a Tribuiani?

“A Carlo posso solo augurare di riuscire a fare tutto ciò che io avrei voluto non riuscendoci. So che è anche la sua volontà creare una Squadra Giuliese. Non sarà facile. Auguro invece a tutta la nuova dirigenza un buon lavoro”

Ludovico Raimondi

Dante Gaglioti, presidente della Pallacanestro Giulianova nelle stagioni 2008/09 e 209/2010 e già presidente dell'Associazione Sportiva Rampiteam Mountainbike Giulianova, è titolare di un'azienda di ricambi industriali ed agricoli a Giulianova.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

 

  Testata giornalistica iscritta al n° 519 del 22/09/2004 del Registro della Stampa del tribunale di Teramo