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Grande festa per l'Amicacci a Tortoreto

 

Tortoreto Lido, 6.5. 2025 – La cena celebrativa della DECO Amicacci Abruzzo, tenutasi ieri sera presso il Villaggio Salinello di Tortoreto Lido, si è conclusa con grande partecipazione ed entusiasmo, suggellando un momento indimenticabile per la squadra, i tifosi e i partner.

Gli atleti hanno celebrato insieme i successi di questa stagione straordinaria, ripercorrendo con emozione le tappe più intense del loro cammino europeo. In un clima di festa, ma anche di profonda condivisione, sono stati raccontati aneddoti, sacrifici e momenti indimenticabili che hanno caratterizzato la recente avventura nella Champions Cup.

Accanto ai protagonisti sul campo, anche la tifoseria e alcuni sponsor storici hanno voluto rendere omaggio alla squadra, raccontando il significato profondo dell’essere parte di una realtà sportiva costruita su passione, inclusione e amore per lo sport.

Alcuni atleti hanno condiviso storie personali di rinascita e riscatto vissute all’interno del progetto Amicacci, ricordando a tutti come lo sport possa trasformare la vita e creare percorsi di vera rivincita, umana e sportiva.

Nel corso della serata si è levato forte e unanime il coro del gruppo: un appello aperto al territorio per accogliere nuovi sostenitori, sponsor e volontari pronti a contribuire alla crescita di questa straordinaria realtà sportiva e sociale, che da anni è motivo di orgoglio per la nostra comunità.

Le voci della serata

Edoardo D'Angelo, Presidente Amicacci Abruzzo:
«La Amicacci Abruzzo è anche una grande storia di integrazione oltre che di famiglia, di amicizia, di esperienze e di crescita, perché raccoglie atleti da tutto il mondo. Fondata su condivisione, integrazione e crescita umana e sportiva.»

Carlo Di Giusto, Coach:
«Penso che la soddisfazione per un allenatore sia quella di vedere arrivare a certi risultati, ma soprattutto perché loro, anche con difficoltà, ti ascoltano e cercano di mettere in atto quello che gli viene chiesto. Ci davano per spacciati, invece abbiamo avuto comunque una grande soddisfazione.»

Piero Faraone, partner e grande sostenitore:
«Quello che voglio ricordare all’infinito è che l’Amicacci è una squadra di atleti, atleti con delle abilità diverse, ma sono degli atleti straordinari che danno l’anima.»

Romolo Lanciotti, sponsor e grande sostenitore:
«Non ricordiamoci solo degli Amicacci quando vincono, ricordiamoci che ci sono sempre… e hanno bisogno di una grande mano. È un’emozione stare accanto a una realtà così: non è solo sport, è un’esperienza di vita.»

Giuseppe De Berardinis, patron di Top87:
«Io vivo col sogno di poter vincere prima dei 50 anni la Coppa Campione. Mancano due anni, e ci riproviamo: sono convinto che prima o poi questo obiettivo lo centriamo.»

Una serata intensa e toccante, che ha confermato ancora una volta il valore della DECO Amicacci Abruzzo non solo come squadra, ma come simbolo di speranza, tenacia e futuro.

Link con tutte le foto della serata: https://we.tl/t-GHcfEjAoiS

 

 

Sport
basket in carrozzina 2024/25

 

 
Istanbul
Amicacci Vice Campione d'Europa: Albacete vince nella finale di Champions Cup
 

 

GIULIANOVA, 4.5.2025 - Risultato storico della Deco Amicacci Abruzzo, che conclude al secondo posto le Final 4 di Champions Cup, accarezzando il sogno di alzare il massimo trofeo continentale. Sul parquet di Istanbul la squadra abruzzese sorprende tutti, battendo in semifinale i tedeschi del Thuringia Bulls e lottando punto a punto per tre quarti nella finale per il titolo l’Amiab Albacete. Per i ragazzi di Carlo Di Giusto è un’autentica impresa, dopo un percorso in cui è stata in grado di sovvertire i pronostici della vigilia contro squadre costruite per vincere.

La finalissima si apre a favore di Albacete guidato dai britannici Ben Fox e Philip Pratt. L’Amicacci pareggia con Joel Boganelli ma gli spagnoli chiudono il primo quarto avanti con una tripla di Pratt (15-12).

Nel secondo quarto la squadra di coach Carrión Ruiz si porta sul +6 con i canestri di Alejandro Zarzuela ma gli abruzzesi rispondono grazie al solito contributo di Leard e Brown, riportando il match in equilibrio (27-25).

L’inizio della ripresa vede ancora l’Amicacci combattiva a tenere testa alla qualità degli avversari, andando al comando con Jaylen Brown. Albacete opera subito il controsorpasso con un gioco da tre punti di Zarzuela, per poi allungare nel finale del terzo quarto con i canestri del duo statunitense Salazar-Sanchez (42-35).

Nel quarto quarto la squadra di coach Di Giusto deve cedere di fronte all’intensità difensiva e alla forza fisica degli avversari, che piazzano il parziale di 13-0 che decide il titolo (62-42).

L’Amiab Albacete si laurea campione d’Europa per la quarta volta consecutiva, entrando nella leggenda. Alla Deco Amicacci il merito di aver dato filo da torcere ad una squadra imbattibile: gli abruzzesi concludono una stagione memorabile in campo europeo che riscatta un campionato sfortunato, con l’orgoglio di aver visto crescere un gruppo giovane a cospetto di veterani abituati a contendere trofei così prestigiosi.

Tabellino

BSR Amiab Albacete: Zarzuela 13, Salazar 24, Fox 8, Onrubia, Pratt 5, Sanchez 8, Brown 2, Zarzuela Beltran, Sanchez Lara 2, Gutierrez, Cortez, Fujimoto. Coach: Carrión Ruiz.

Deco Amicacci Abruzzo: Brown 17 (12reb), Benvenuto 7, Klein 2, Tanghe 5 (13ass), Boganelli 4, Leard 7, Marchionni, Topo, Giuranna, Mandjam, Greco Brakus. Coach: Di Giusto.

***

Nella semifinale contro i Bulls l’Amicacci dimostra di esserci sin dai primi minuti, quando si porta avanti fino al +8 con ottime giocate offensive che vedono Dimitri Tanghe dispensare assist per i compagni. Thuringia reagisce, trovando il pareggio al termine del primo quarto con l’ex canturino Driss Saaid (20-20).

Nel secondo quarto la squadra di coach Bienek sembra scappare via trascinata da Aliaksandr Halouski ma nel finale di tempo arriva un parziale di 8-0 da parte dell’Amicacci, che riporta il match in parità con un gran tiro di Gabriel Benvenuto sulla sirena (36-36).

Il terzo quarto vede ancora Thuringia che tenta di prendere in mano il match guidata dai canestri dello svedese Joakin Lindén, ma di nuovo risponde caparbiamente la squadra di coach Di Giusto, che si rifà sotto con le giocate del duo australiano Brown-Leard (50-49).

L’ultimo periodo si apre nel segno dei tedeschi, a segno con un grande campione come Jens-Eicke Albrecht, prima di subire l’ondata tutto cuore dell’Amicacci. Gli abruzzesi non sbagliano più niente lottando in difesa e trovando un parziale di 12-0 chiuso da una gran tripla di Eithen Leard che vale il +9. Negli ultimi tre minuti Thuringia non riesce a reagire e l’incredibile sorpresa si compie (58-67).

Tabellino

RSB Thuringia Bulls: Gholamazad 6, Kier, Halouski 15, Lindén 18, Twigt 2, Hager 2, Glossner, Ruiz 3, Albrecht 8, Saaid 4. All. Bienek.

Deco Amicacci Abruzzo: Brown 21 (14reb), Benvenuto 8, Klein 6 (7reb), Tanghe 9 (5 reb, 10ass), Boganelli 8, Leard 13 (6ass), Marchionni, Topo 2, Giuranna, Mandjam, Greco Brakus. All. Di Giusto.

 

Champions Cup – Final 4

Semifinale 1: BSR Amiab Albacete-CD Ilunion 70-59
Semifinale 2: 
RSB Thuringia Bulls-Deco Amicacci Abruzzo 58-67

Finale il 3°/4° posto: CD Ilunion-RSB Thuringia Bulls 86-50
Finale il 1°/2° posto: 
BSR Amiab Albacete-Deco Amicacci Abruzzo 62-42

Miglior quintetto:
Joel Boganelli (Deco Amicacci Abruzzo)
Joakim Lindén (Thuringia Bulls)
Jorge Salazar (Amiab Albacete)
Philip Pratt (Amiab Albacete)
Jaylen Brown (Deco Amicacci Abruzzo)

 
Stefano D’Andreagiovanni – Area Comunicazione Amicacci Abruzzo
 
 
 

anteprima

Amicacci storica: Prima partecipazione alle Final Four di Champions Cup
 

GIULIANOVA, 2.5.2025 - Si avvicina l'appuntamento con la storia della Deco Amicacci Abruzzo, che nel week-end sarà ad Istanbul per le Final 4 di Champions Cup. La capitale turca ospiterà le sfide che decreteranno la squadra campione d'Europa, ultima tappa della massima competizione continentale.

L'Amicacci è alla sua prima apparizione in 43 anni di storia, ottenuta al termine di un percorso eccezionale nella prima fase e nei quarti di finale, avendo la meglio su compagini di altissimo livello. Ad Istanbul troverà le dominatrici delle ultime edizioni della Champions: Thuringia Bulls, CD Ilunion e Amiab Albacete. Si tratta delle squadre che hanno occupato il trono europeo dal 2016 al 2024, composte da fuoriclasse assoluti abituati a tali palcoscenici internazionali.

Il coach dell’Amicacci Carlo Di Giusto, che ha alzato tre volte la Coppa dei Campioni nella sua immensa carriera da giocatore e allenatore del Santa Lucia Roma, sottolinea il valore delle avversarie: «Sarà un impegno molto difficile, avremo di fronte tre corazzate sia dal punto di vista del roster che da quello della forza economica. Le squadre spagnole non hanno bisogno di presentazioni, con Ilunion che da anni è al vertice del basket in carrozzina europeo mentre Albacete viene da tre titoli continentali consecutivi ed è sempre in grado di rinnovarsi. I tedeschi invece rappresentano la sorpresa più grande, capaci di giocare un basket molto dinamico, con diversi cambi, allenati molto bene da un tecnico come Bienek».

Per la squadra abruzzese è già un successo essere tra le migliori d’Europa, come conferma Di Giusto: «Siamo consapevoli di essere una cenerentola, andremo a Istanbul senza nulla da perdere. Abbiamo fatto un grandissimo risultato, diventando la prima squadra italiana ad accedere alle Final 4 di Champions Cup, cosa che ci dà grande onore e penso che sia un orgoglio per la città di Giulianova e per tutto l’Abruzzo. Siamo una squadra molto giovane, con poca esperienza, che però è cresciuta nel tempo ed è riuscita a raggiungere un obiettivo forse in maniera inaspettata ma eliminando avversari come Bilbao, Gran Canaria e Santo Stefano, per cui non è stato certo un regalo. Speriamo di far bene, comunque vada sarà una bellissima esperienza sia per i ragazzi che per la società».

Si comincia venerdì 2 maggio con le semifinali che vedranno l’incrocio tra Deco Amicacci Abruzzo e i tedeschi del Thuringia Bulls, con palla a due alle ore 20, preceduto dal derby spagnolo tra Ilunion Madrid e i campioni in carica dell’Albacete. Le finali si terranno nella giornata di sabato, a partire dalle 17:45. La squadra abruzzese avrà il sostegno speciale dell’azienda Faraone, il cui contributo ha permesso l’impegnativa trasferta nella città dei Bosforo, che sarà al seguito dei ragazzi di coach Di Giusto. Tutte le Final 4 saranno in diretta streaming sul canale YouTube ufficiale della IWBF Europe.

All’Amicacci spetta l’arduo compito di provare a sovvertire tutti i pronostici, perché nello sport, e soprattutto nel basket, i miracoli a volte avvengono.

 Il programma completo delle Final 4

 
Stefano D’Andreagiovanni – Area Comunicazione Amicacci Abruzzo / Foto Daniele Capone
 

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