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Ivan Dazzi: "Rispettiamo ma non temiamo nemmeno il Verona"

di Vincenzo Raimondi    

Martedì 27 Ottobre - Il risultato ha condannato il Giulianova alla sconfitta, ma sul piano personale Ivan Dazzi, il 23enne portiere giallorosso, non ha nulla da rimproverarsi. Anzi, ha persino evitato che il Ravenna dilagasse, ad inizio di ripresa.  Dazzi sdrammatizza la situazione e continua a nutrire fiducia nelle possibilità del Giulianova: “Ci mancherebbe altro! – esclama -. Il Giulianova è un gran bel gruppo, giovane e capace di sorprendere, composto da gran bravi ragazzi che hanno voglia di emergere, un

 

gruppo che finora non si è piegato a nessun  avversario. Giochiamo bene, se impariamo ad essere più concreti possiamo migliorare. Sono orgoglioso di quello che finora stiamo facendo. Commettiamo ancora degli errori che paghiamo a caro prezzo lasciando qualche punto per strada, ma stiamo lavorando bene e abbiamo un allenatore capace di trasmetterci serenità, quindi non temo contraccolpi psicologici per  la carenza di vittorie. Presto sono sicuro che arriveranno anche quelle".
Dazzi, che con il Lanciano era apparso indeciso sul secondo gol dei rossoneri, ha reagito con tre prestazioni superlative, salvando con veri miracoli il risultato sia a Taranto che in casa con la Spal, partite terminate in parità. Domenica a Ravenna era anche riuscito a parare un rigore,
ma la sorte non è stata benevola: "E' stata una partita strana – sostiene il portiere giallorosso -
Abbiamo giocato un ottimo primo tempo, non  avevamo concesso nulla. L'episodio del rigore ha cambiato tutto. L'avevo anche parato, ma sulla respinta Ciuffatelli è stato svelto a riprendere la palla ed a segnare. Nella ripresa è chiaro che nel tentativo di pareggiare abbiamo concesso più spazi, ma avevamo avuto un'occasione  anche per agguantare il pari. Questo è un girone molto difficile, equilibrato, dove vinci due gare e stai su, perdi e ti ritrovi giù, è composto da autentici squadroni che alla prima opportunità sono capaci di sbloccare il risultato. Sulla carta avremmo dovuto prenderne cinque da molte squadre, eppure stiamo giocando alla pari con tutte. Questo mi rende fiducioso per il futuro”, afferma Dazzi che non si pente certo di essere approdato al Giulianova dopo le vicende che hanno portato la sua ex squadra, la Samb, nei dilettanti: “Rifarei senza indugi la scelta. A Giulianova sto bene e mi toglierò soddisfazioni insieme ai miei compagni". Il Verona dunque non fa paura: "Il rispetto c'è, ci mancherebbe, ma non timore - carica con orgoglio Dazzi - Noi dobbiamo tornare a vincere e anche con il Verona, se pur grandissima squadra, non partiamo battuti".

   
   
   
   
   
   
   
   

 

 
   
   
   
   
   
   
   
   
 
 
 
 
 

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